Da tutto a niente

Imprevisti

Elisa mi aiutò in tutto, grazie a lei cambiai e diventai diverso, iniziai a piacere caratterialmente addirittura a quelli della classe. Ovvio avevo sempre quell'animo spento che tutt'oggi ho ancora, ma mi diede dei consigli, io li rispettai e diventai amico anche con quelli della scuola.
Sono stato per ben 5 anni il più odiato della classe e ora addirittura avevo degli amici, da quel momento iniziai a pensare che forse il problema non sono mai stati gli altri, ma il vero errore ero io.
Intorno a febbraio andai al cinema con degli amici della classe ma io volevo solo incontrarmi con Elisa, abbracciarla e ringraziarla di tutto quello che ha fatto per me in così poco tempo.
Quando andai al cinema con i miei compagni di classe guardavo a metà il film e a metà il telefono.
Ero curioso di vedere se mi fosse arrivato qualche messaggio da lei. Come al solito non pensavo ad altro.
Verso le 8 di sera finì il film e tornammo tutti a casa.
Avevo così tanta voglia di scriverle che non riuscivo a stare senza un suo messaggio.

Un mese dopo...

Quella mattina mi svegliai confuso e ansioso, non C'era un motivo valido
Ma ricordo che mi tremavano le mani
E a malapena riuscivo a versare il caffè nella moka senza farlo fuoriuscire.
La giornata è stata un po' come tutte le altre in realtà, andai a scuola, ascoltai la musica e uscii con Daniele.

23:15 pm
Mi arrivò una notifica che illuminò il mio telefono spezzando il buio della stanza.
Io stavo già dormendo, o meglio ci provavo visto che il giorno dopo sarei dovuto andare a Roma per passare la mattinata da mia zia.
Mi alzai dal letto e accesi il telefono.
Era la notifica di Aurora, una Ragazza della mia classe con cui andai al cinema, sinceramente non ci parlavo proprio spesso ecco ma era simpatica,
Gli volevo e gli voglio bene.
Gli chiesi cosa stava succedendo e perché mi scrisse.
Sì confessò a me dicendo che gli sono sempre piaciuto, dal primo giorno di scuola media.
Ero confuso, fissai lo schermo per un minuto senza muovermi, non avevo mai ricevuto una dichiarazione "d'amore".
Forse il merito è stato di Elisa che mi cambiò.
Ero felicissimo forse Dio mi aveva ascoltato quando gli chiesi di cambiare la mia vita, forse le mie preghiere non sono mai state invane.
Dopo quel "lungo periodo di riflessione" accettai la sua proposta.
Non ero mai stato fidanzato prima d'ora (e in effetti non posso dare torto alle Persone a cui faccio schifo).
Il cuore mi salì fino alla gola e si creò un sorriso sul mio volto, forse non ho mai sorriso così sinceramente.
Con lei passai dei momenti bellissimi, le uscite, le risate, gli abbracci e ogni tanto qualche litigio.
Però non è tutto oro ciò che luccica.
Stavo trascurando Elisa, gli scrivevo sempre meno.
Quando le ho detto che mi ero fidanzato lei sembrava felice, finalmente anche io avevo trovato una ragazza, ma qualche giorno dopo cambiò tutto, lei mi disse che dopo il mio fidanzamento con Aurora non le stavo più dando attenzioni; e sapevamo tutti e due che era vero.
Quella notte provai a dormire in ogni modo ma proprio non ci riuscivo, tormentato dal pensiero che forse stava per rompersi tutto.

SPAZIO AUTORE

Hey, sto andando avanti con il libro sempre più felice dei "risultati" che stanno arrivando. SIAMO AL 361ESIMO POSTO SU 13MILA LIBRI CON L'HASHTAG SCUOLA.
Posso solo ringraziarvi.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto fatemelo sapere con un commento e una votazione.
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