Resta Sempre Con Me

Ritrovo

POV'S BRANCH
Un mese, 16 giorni e 13 ore.
Esatto. Sono passati un mese 16 giorni e 13 ore da quando Aiden non si dimostra più una minaccia per noi, da quando Flor è guarita, da quando sono diventato re, e da lei.
Da quando Poppy si è sacrificata dando la sua libertà per salvarci tutti.
Da quando non voglio più vedere i miei amici, fatta eccezione per doveri da re.
Da quando non dormo per i continui incubi.
Da quando la mia vita è andata a pezzi.
E io non ho fatto niente per impedirlo.
Continuo a sentire la voce di Poppy, sussurrarmi all orecchio:" ti amo più di quanto tu possa mai immaginare. Voglio che tu ricominci."
Scuoto la testa e ritorno a fissare il vuoto.
Ogni mattina mi sveglio convinto che abbia cambiato idea e che sia tornata da me. Ogni mattina aspetto che la mia regina mi venga a svegliare urlando come una pazza. Io so che non tornerà più, ma spero solo che lei si renda conto che deve tornare da noi, da me.
" un giorno non soffrirai più così. Il dolore non passerà, ma non farà più così male e potrai tornare a vivere." Continua a ripetermi Peppy.
" la cosa più dolorosa è sapere che non farà più male." Gli avevo confessato una volta.
Lui aveva scosso la testa ed io mi ero messo la testa tra le mani.
" avrei dovuto fare qualcosa."
" non potevi fare niente, la decisione era la sua e l ha presa."
La solita sconsiderata, mi manchi.

POV'S POPPY
Sono passati un mese 16 giorni e 13 ore, da quando mi sono consegnata ad Aiden.
Ogni giorno lui entra nella mia "stanza", oserei chiamarla prigione, e continua a chiedermi di andare con lui a uccidere dei troll. Ovviamente la mia risposta è sempre no e tutte le volte lui mi fa frustare o inventa punizioni peggiori.
La più brutta di tutte, per ora è stata quella di provocarmi un taglio profondo col coltello, tutte le volte che non sapevo rispondere ad una domanda. È in grado anche di lasciarmi senza cibo per una settimana, facendomi soltanto bere.
Mi ha anche lasciato uno specchio in camera, così tutte le volte che mi specchio mi ricorderò che non sarò mai diversa da lui, ma si sbaglia di grosso: io non sono lui e lui non è me.
Mi avvicino allo specchio zoppicante, per via dei tagli.
Alzo lo sguardo e un viso magro, pallido e ferito, dai continui tagli e lividi, mi restituisce lo sguardo.
Poi però mi viengono in mente gli orrendi pantaloni di Branch e rido: in confronto a loro io sono decisamente la più carina. In questo caso sarebbe stato meglio essere ciechi.
Branch. Chissà cosa starà facendo al villaggio, di sicuro starà inventando qualche altro pazzo sistema di sicurezza. Chissà se si è già dimenticato di me... spero solo che stia bene, che stiano bene.
Sdeng!
Un rumore mi fa sussultare dalla paura. Cerco di girarmi più velocemente possibile, ma le ferite me lo impediscono.
" forza, vieni!" Un troll dalla pelle viola e nera, con i capelli di un giallo spento mi prende per mano.
Io d istinto la ritiro.
Non ho ancora il coraggio di parlare. Chi è quel troll? E cosa vuole da me? Vuole torturarmi ancora?
" tranquilla signorina, ora è al sicuro." Il troll mi rivolge un sorriso sincero che mi trasmette per la prima volta dopo molto tempo, sicurezza e protezione.
Casa. Mi fa sentire a casa.
Dietro di lui vedo un centinaio di troll rinchiusi che vengono liberati da altri troll.
I miei occhi si illuminano di speranza. Guardo per un secondo negli occhi il troll che ho davanti prima di porgergli la mano. Ero libera.
Sei ore dopo mi ritrovo trasportata su un insetto volante con quel tipo. Casa, stiamo andando a casa.
" Enea." Dice ad un tratto il troll poggiandomi una mano sulla spalla.
" grazie..." dico con un sussurro.
" e lei?" Mi chiede poi.
Ci penso un attimo su.
" regina Poppy. E sto tornando a casa."

POV'S Branch
"BRANCH!!!" Guy mi sta bussando energicamente al buncher.
" lasciami in pace." Sbotto in tutta risposta.
" BRANCH! VIENI SUBITO! C'È QUALCUNO CHE HA ASSOLUTAMENTE BISOGNO DI VEDERTI! E DI URGENTI CURE MEDICHE!"
Sospiro. " arrivo."
Un minuto dopo mi ritrovo nel pad di emergenza: subito un onsata di ricordi mi travolge a cui non posso scappare; mi ricordo ancora la paura che ho provato nel sapere che Poppy stava male.
Inspiro prima di entrare. Faccio un passo avanti e mi ritrovo circondato da un colore rosa candido; il che mi fa stare ancora peggio.
- forza Branch, quell troll ha bisogno di te. -
Sposto delicatamente la tendina blu che hanno messo le gemelle poche settimane fa per dare un tocco più carino alla stanza.
Rimango pietrificato: non può essere, eppure è lei, non può essere nessun altro. Eppure... No, impossibile. Poppy non è così magra e non ha decisamente tutti questi tagli. Mi bruciano gli occhi per la delusione.
Avanzo verso il lettino dove è straiata una troll dai capelli fucsia e dalla pelle rosa.
" è in condizioni critiche" mi dice improvvisamente un troll alla sua destra " l ho salvata giusto in tempo, una settimana in più e sarebbe sicuramente morta."
" sei stato fantastico Enea." mi congratulo sorridendogli.
" dove l hai trovata?" chiedo poi senza smettere di guardare la troll molto famigliare.
" da un troll. La tenevano prigioniera. Io e la mia squadra abbiamo assaltato l edificio, era molto imponente, sa? Sembrava una reggia."
" e il troll? Che fine ha fatto?"
Enea fa spallucce indifferente " probabilmente è morto"
Poi abbassa lo sguardo un po dispiaciuto " vede... Non sono riuscito a salvare molti troll... 3/4 di loro sono morti..."
" come si chiamava quel troll?" chiedo non curante.
" Aiden"
Rimango imbambolato a fissare il nulla per un po di tempo.
Quindi Poppy è... Morta.
Non riesco ancora ad elaborare il tutto che una vocina flebile, ma determinata ci interrompe " Enea... "
" sono qui. Non ti lascio sola."
- sembriamo io e Poppy...- penso sull orlo delle lacrime.
Poi la troll rosa spalanca gli occhi rivelando un magnifico color magenta che mi fa stare ancora peggio.
La troll si stiracchia gli occhi energicamente, dato le sue condizioni, ne rimango un po impressionato.
Poi si pietrifica nel vedermi.
" ci... Conosciamo?" chiedo un po a disagio, eppure c'è qualcosa il quella troll che mi attrae.
" Branch... S-sono io..." una lacrima le cade sulla guancia.
" io... Spiacente, ma... Non la conosco..."
La troll mi guarda addolorata.
" ti sei già dimenticato chi sono, Branchie?" dice con triste sorriso sul volto.
Rimango fermo, immobile. Non so più cosa dire o pensare.
" Poppy... POPPY!" Finalmente mi esce qualcosa dalla bocca.
Mi butto senza esitazione su di lei e la stringo forte a me.
Poi però la sento sussultare dal dolore e sono costretto a spostarmi da lei.
Poi insieme ci mettiamo a piangere.
" sei... Sei tu? O- è un altro s-sogno...?"
Chiedo tremante, ho paura di illudermi ancora.
" sono io, sono davvero io..."
" non sei morta quindi..."
Lei mi sorride compiaciuta.
" chi ti ha fatto questo?!" chiedo poi imbestialito.
" Aiden... Ma ora sto bene, non ti devi preoccupare.  Se stiamo insieme tutto va per il meglio" mi dice stringendo la mia mano debolmente.
" ti amo... Non provare mai più a sacrificarti per qualcuno!"
" Branchie, io non faccio e non farò mai quello che la gente mi dice di fare..." insieme sorridiamo a quell ricordo.
Dopo di che lei mi prende la faccia e mi stampa un bacio aulla fronte.
" ti amo anch'io"
" lo so" gli dico facendogli l occhiolino.

Hey bella gente! Come potete vedere ho continuato la storia come promesso. Siamo alla fine e il prossimo capitolo sarà quello conclusivo. Per parlare di continuo, chi lo sa. Per ora, penso che non ci sarà una continuazione, ma non si sa mai forse cambio idea. Ciao e al prossimo ( e ultimo ) capitolino.
P. S. Quasi dimenticavo, quando questa storia sara2conclusa io mi dedicherò alla storia di hiccstrid.
Bye😘