~Tutto quello che non sai~

~Sorpresa~

....quella notte ho dormito come non mai nonostante fossi su una terrazza, menomale era estate. Davide mi ha raccontato delle storie che mi hanno fatto dimenticare tutti i problemi, mi sono letteralmente incantata e penso fosse amore. Adesso è passata una fantastica settimana da quando io e lui abbiamo avuto quest'avventura e.... ci siamo fidanzati. Ci vediamo quasi tutti i giorni ed è il ragazzo migliore del mondo, le sue labbra sanno di ciliegia e vaniglia e il suo sguardo affascinante mi fa subito sorridere. La sua risata maligna è diventata rilassante con quella bella voce grave. Aaaaaaa quanto lo amo. E se lo pensate no, non mi sono messa con lui perché mi faceva pena ma perché lo amavo veramente. Ero davanti al portone della scuola e stavo parlando con Damiano e Thomas.
<<Che fai stasera Queen>> chiede Damiano mentre anche lui si fuma l'ennesima sigaretta. <<Madu il fumo mi fa proprio schifo>> e mi allontano da Damiano. <<comunque king, se vuoi possiamo prendere un gelato insieme>> <<no, che cazzo, mia mamma mi aspetta a casa per fare non so cosa>>
<<u merda, vabbè dai, allora ciaoo>>
<<ciao Queen! >>.
Arriva Davide <<oi ciao amò, ti va di venire oggi da me? >>
<<mh...certoo>>. Ci mettiamo a parlare e fare i compiti, non mi stavo divertendo molto...
Ad un certo punto prova a fumarsi una canna in camera mia , ma lo mando subito sul mio balcone.
Arriva sera. <<amo, te va de rimanere qui a dormì? >>
<<sii, chiedo ai miei genitori....hanno detto che non posso!
<<Tranquilla ho un'idea. Ricordati di prepararti alle nove, al resto penso io>>mi bacia e se ne va. La sera me preparo come me aveva detto de fà. <<mmmh, meglio un tubino rosso scollato  o una camicia bianca con gonna di cuoio e cinta a buchi? Optai per la seconda, con degli stivaletti neri. ovviamente quasi tutto quello che facevo lo dicevo a Vic. Poi le nove si avvicinarono e sentii un rumore strano da fuori della casa, era come se qualcuno stesse dando dei calci al muro, poi vidi Davide arrivare scavalcando la finestra. <<ecco il mio cavaliere! Cosa cazzo stai a fà? >>
<<amo, te porto alla disco, oggi ce se diverte>> <<arrivo subito! Cosa stai aspettando?! >> poi chiusi la porta della mia cameretta a chiave e scappai. <<vuoi un drink bella ragazza? >>
<<no grazie, non bevo mai>>
<<uh peccato, sarebbe un peccato per una bella signorina come te perdersi questi fantastici prodotti, sono i migliori in commercio>>
<<va bene, un goccio lo piglio>> poi il ragazzo mi ha riempito tutto il bicchiere e l'ho finito dato che era un peccato sprecarlo. Davide intanto dov'era finito? Vabbè, non aveva importanza. Poi poco dopo mi iniziai a sentire male, l'odore delle sigarette in primis, tutto il chiasso, la folla, le luci, i profumi, mi sentii girare la testa e poi dei brividi di caldo e freddo, stavo iniziando a sudare, e poi vidi tutto nero, dopo di che non mi ricordo niente...
So solo che mi svegliai in camera di Damiano, lui non era più lì, era sabato, quindi aveva l'allenamento di basket... Ma perché ero da lui e non da Davide? Aprii il cellulare per guardare se mi erano arrivati dei sui messaggi, ma nulla... forse aveva saputo tutto da Dam... Avevo ancora un mal di testa terribile, mi buttai di nuovo sul letto e prima di addormentarmi di nuovo notai di avere addosso una maglia di Damiano. Aveva addosso il suo profumo, che io amavo... chiusi gli occhi e sprofondai in un sonno profondo.
<<Ooo! Queen ubriacona!>> Mi urla Damiano scuotendomi per svegliarmi.
<<Nun sono una ubriacona!>> dico ridendo.
<<Si sì...eri svenuta ieri... t'ho dovuto raccattà io da terra!>>
<<Ah...bene, hai parlato te con Davide?>>
<<No...perché?>>
<<Non m'ha cagato de striscio...>> dico delusa
<<E te stai con questo? Bah... prova a chiamarlo pe sentì dov'è almeno...>>
<<Ok...>>
Digito il suo numero e lo richiamo più e più volte... cazzo non mi rispondeva!
<<Vi, lascia perdere...>>
Lasciai perdere e Damiano mi propose di andare a fare un giretto in campagna, accettai non avevo altro da fare d'altronde.