Uno strano bruciore sul collo mi sveglia e mi riporta alla realtà, fisso il soffitto.
"Min Yoongi, alzati da questo letto e vai a correre"
Esclama mia madre: avrei avuto a breve un test prr entrare nelle forze armate, 3 ore di corsa.
Di solito è un miracolo se in mezz'ora mi alzo dal letto, ma dovrò cambiare per entrare nei militari come mio padre.
Mi decido e con una spinta incerta mi alzo dal letto, sbilanciato in avanti cado addosso alla sedia di legno poggiata davanti alla scrivania.
Condivido la camera con mia sorella, lei aveva contaminato il posto dove scrivevo i brani con cui mi esibivo.
Con calma mi alzo e per un secondo intravedo nel riflesso dello specchio, il simbolo dell'infinito sul mio collo.
Una sensazione di calore mi pervade e corro in cucina da mia madre "mamma, il mio numero!" Esclamo mostrandole il simbolo sul collo.
Ora vi spiego: ogni ragazzo e ogni ragazza, a 20 anni ricevono un numero che simboleggia il numero degli anni che rimanevano da vivere.
"Sei immortale!" Urlò mia madre, lei aveva ricevuto 40 anni prima il numero 200, sarebbe stata con me a lungo.
Lo stesso non si può dire per mia sorella, 1, quando avevo 11 anni, una mattina, corsi verso il suo letto, la scossi più volte.
Ricordo ancora l'espressione pacifica sul suo volto candido, come se non ci fossero problemi, come se fosse tutto ok.
