Cake smut ||Kitty wants to play|| italian traslation

Ashton's POV

Che sto facendo? Perchè mi sto masturbando a questo? È così rumoroso e così sexy allo stesso tempo.

Tutto quello che volevo fare era trovare da dove venissero le urla, e adesso mi sto segando al pensiero di Luke e Calum che fanno sesso.

È da circa 40 minuti, ma diventa più rumoroso e più rumoroso ancora. È come se Luke stesse fottendo Calum per tutta la stanza. Ho provato a tornare nella mia camera, ma i gemiti di Calum sono così sensuali.

Michael si addormenta in fretta, non so come faccia. Se mi scoprisse a masturbarmi fuori dalla porta della stanza in cui il suo fidanzato si sta facendo scopare, mi strapperebbe tutti i capelli dalla testa. Avevo il bisogno di unirmi a loro e vedere cosa stesse davvero succedendo. Senza pensare aprii la porta e realizzai di avere i boxer abbassati fino ai piedi.

"Wow. Ci aspettavamo che tu venissi qui, ma non in questo modo." Disse Luke ridacchiando. Era completamente nudo, e il corpo nudo di Calum era accanto a lui con la testa e le braccia intorno alle spalle di Luke.

Sentii le mie guance diventare di un rosso acceso. "Mi dispiace, c-continuate pure con quello che stavate facendo... Io vado."

Calum mi guardò accigliato. Sussurò qualcosa all'orecchio di Luke, e dopo si ficcarono le lingue praticamente in gola.

"Non devi andare subito, il gattino vuole giocare con te." Mi disse Luke.

Mi grattai il retro della testa in confusione. "Uh... gattino? Dov'è il gatto?"

Calum si mise a quattro zampe e gattonò verso di me. Guardò in alto verso di me e miagolò. Le sue guancie erano molto rosa, e aveva succhiotti su tutto il corpo. Cercai di fare un passo indietro, ma Calum mise le braccia intorno al mio bacino prima che potessi anche solo muovere una gamba.

"Il gattino non vuole che tu te ne vada, non vedi? Sa che hai sentito i suoi gemiti." Luke mi disse ghignando.

Presi un respiro profondo. "Smettetela con questa cazzata del gattino... Eravate solamente rumorosi, non fatemi intromettere in questa faccenda."

Calum portò le sue mani verso il posto in cui c'era il mio cazzo e lo fissò come se non ne avesse mai visto uno. I suoi occhi si illuminarono quando iniziò a diventare duro. Diede leccate da gatto e si indurì così tanto da toccarmi la pancia.

"P-penso tu sia un cavallo."

Guardò la mia erezione e ridacchiò. "Sono un gattino stanotte, ma sarei chiunque per un cazzo del genere."

Angolo me
Trooooiaaaa.
Se volete passate anche dalle mie altre storie sweethearts❤️❤️
Vi amo tantissimo, scusate il ritardo💙