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(T/N) POV
Una volta entrata nell'edificio, noto alcuni uomini a terra morti.
Vago per tutta la casa alla ricerca dell'ananas, entro in tutte le stanze senza fare rumore uccidendo qualche volta alcuni uomini di quei due.
Stavo camminando in un corridoio, quando sento un rumore provenire all'interno di una stanza, mi avvicino a passo felpato, la apro leggermente e ci sbircio dentro, non vedendo nessuno decido di entrare, solo che, appena entro, sento una presenza dietro di me, mi giro di scatto e vedo Caleb con in mano un vassoio di metallo che cerca di colpirmi la testa, per fortuna mi sposto prima che mi colpisca

Io:" Ma si può sapere che ti salta in mente?!"

Dico sussurrando

Caleb:" Mh? Ah, sei tu, pensavo fosse uno di quei uomini. Che ci fai qui?"

Io:" Baka, ti stavo cercando, dobbiamo andarcene, O.R.A."

Caleb:" Si si ok calmati, ho capi-"

Io:" Dopo ti spiego tutto, ora muoviti e fai il più piano possibile"

Lui annuisce mentre continua a fassarmi la pistola, quando stavo per aprire la porta, sento dei passi avvicinarsi, così prendo Caleb per il polso e lo trascino dentro l'armadio

Caleb:" Hey! Ma che fai!?"

Io:" SHHH!"

Dico mettendo una mano sulla sua bocca, ha delle labbra morbide....ORA NON E' IL MOMENTO DI PENSARE A QUESTE COSE!
Dico mentre divento leggermente rossa.
Sento la porta aprirsi

X:" Qua non c'è nessuno..."

Apro leggermente la porta dell'armadio per vedere chi è, appena lo vedo sgrano gli occhi, è Taisho Goto

Taisho:" Fammi controllare meglio.."

Quando è vicino all'armadio, faccio segno a Caleb di restare fermo e in silenzio, lui annuisce, apro la porta dell'armadio e vedo che è girato di spalle, miro alla sua testa e sparo, il suo corpo cade sul materasso privo di vita mentre si tinge di sangue.
Mi giro verso Caleb e lo vedo sgranare gli occhi

Io:" Lo so, non è una bella vista, ho fatto la tua stessa espressione la prima volta, ma ora andiamo"

Lui annuisce e ci incamminiamo silenziosamente verso la porta

Caleb:" Quindi uccidi persone"

Io:" Sono un sicario di primo grado specialista, lavoro con l'FBI da qualche anno, ora zitto"

caleb:" Mh, sapevo che ci nascondevi qualcosa"

dice ghignando e si mette davanti di me bloccandomi la strada

Io:" Caleb, non è il momento di scherzare, spostati"

Cerco di sorpassarlo, ma lui mi blocca

Caleb:" Quindi cosa hai fatto alla mano?"

Io:" Ancora con sta' storia?! Ma stiamo scherzando?!"

Vedo Caleb guardare dietro di me per poi sgranare gli occhi, stavo per girarmi la lui si butta su di me facendomi cadere, giro la testa e vedo l'uomo che ci aveva sparato, così prendo la pistola con la mano sinistra e gli sparo

Caleb:" Un grazie no?"

Dice mentre sogghigna, mi giro verso di lui e solo ora mi accorgo della situzione in cui siamo, io distesa sul pavimento e lui sopra di me, seduto sul mio bacino e posso percepire il suo amichetto

Io:" C-Caleb, s-scendi!"

Caleb:" Prima voglio essere ringraziato"

Dice avvicinandosi al mio viso e aumentando la pressione sotto, mentre io divento sempre più rossa

Io:" Tks, g-g-grazie, ma ora a-alzati!"

Lui ghigna divertito e si alza, mi alzo anch'io e ci incamminiamo verso l'uscita

Io:" Zen, ci sei?"

Zen:" Si, ho trovato Sado Ikeda"

Io:" Dove?"

Zen:" Sul tetto, posso procedere io?"

Io:" Si, stia attento"

Zen:" Certo"

Quando io e Caleb stiamo per uscire dall'edificio, sento uno sparo, questo vuol dire soltanto una cosa, Sado Ikea e Taisho Goto.
Usciamo fuori e vedo sia la polizia sia l'ambulanza

Io:" Andiamo dagli altri"

Caleb:" Non mi chiedi neanche se sono ferito?"

Io:" No, non serve, non ti vedo in difficoltà a camminare o dolori da qualche parte e non perdi neanche sangue"

Caleb:" Tks"

Travis:" State bene ragazzi?"

Io&Caleb:"...si..."

Archer:" Credo che tu ci devi dare delle spiegazioni..."

Io:" Si, ma prima torniamo nel nostro quartiere"

Quando arriviamo nel quartiere giapponese, andiamo in mensa e tutti si siedono

Travis:" Ora è il momento di dirglielo"

Hillman:" Ragazzi state bene?! Ho saputo cosa è successo!"

Travis:" Si, stiamo tutti bene, ora (t/n) gli deve spiegare quella cosa"

Hillman:" Meno male non vi siete fatti niente, comunque la partita è stata rimandata tra tre giorni"

Tutti:" Ok!"

Travis:" (t/n), ora puoi parlare"

Io:" Bene..."

Tu Che Mi Hai Ridato Il Sorriso|| Caleb Stonewall x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora