sei innamorata?

695 27 5
                                    

È da martedì che evito aka per il forte imbarazzo le uniche cose che diciamo sono: "ciao" "come stai" niente di più niente di meno.  È già giovedì tra due giorni c'è la puntata, sto in ansia per la coreografia non mi riesce per niente bene ho tanta paura di uscire, siamo a pochi passi dal serale.

Mi sto dirigendo di fretta e furia in sala ma mi scontro contro qualcuno.

Aka: oh scusa t/n
T/n: fa niente, devo andare ciao<dico in preda al panico>
Aka: ehm ciao?
Mi guarda confuso nel mentre che gira la testa per guardarmi correre in modo goffo.

Entro in aula con il fiatone e i capelli per aria, mi guardo allo specchio e noto che sono rossa come un peperone, perché Luca mi fa quest'effetto? Devo cercare di distrarmi da lui.  Sento la porta aprirsi, mi giro di scatto per paura che fosse Luca

Ale: ei sono io, hai la faccia di una che ha visto un fantasma
T/n: ah oddio sei tu <sospiro> pensavo fossi Aka
Ale: anche se fosse entrato lui? Non mi dire che ti senti ancora in imbarazzo per la cosa che mi hai raccontato
<dice chiudendosi la porta alle spalle>
T/n: ehm
Si siede d'avanti lo specchio per riscaldarsi, mi fa cenno di venire, mi siedo anch'io vicino a lui per riscaldarmi.

Ale: secondo me non lo eviti solo per questo
Sgrano gli occhi, come riesce a capire le cose al volo?
T/n: e per cosa?
Ale: hai paura di innamorarti di lui, ma il fatto è che lo sei già
T/n: beh innamorarsi è una parola grande, però hai ragione..
Ale: eh visto?
T/n: sono venuta qui solo per ballare non voglio distrazioni.
Ale: hai ragione, anch'io sono entrato con la tua stessa idea, ma è finita in un altro modo, e poi anche se sono innamorato mica mi distraggo eh
T/n: lo so ma tu sei tu..
Ale: e poi da quando non parli con aka sei più distratta, quando parlavate più spesso non eri così
T/n: cavolo è vero
Ale: quindi sei propria sicura che essere innamorati è una distrazione?
T/n: mh resto ancora sulla mia idea ma non hai tutti i torti
Ale: io ho sempre ragione t/n
<dice con aria fiera>
T/n: se vabbè dai allenati <dico sorridendo rassegnata>

Ale: io ho finito, grazie per la compagnia
T/n: di niente

Sorride e va via, io intanto inizio a ripassare i passi della coreografia. È già arrivata ora di pranzo così torno in casetta per tornare a casa e riposarmi un po' prima di iniziare a provare di nuovo. Apro la porta/finestra e poso il borsone e la giacca, levo le scarpe, poso lo sguardo in cucina e noto aka che cucina, l'imbarazzo sale di nuovo ma devo cercare di farmi passare questa cosa, vado a parlargli normalmente come se non fossi a disagio

T/n: eii
Mi siedo sullo sgabello vicino al bancone
Aka: ma ciao <dice sorridendo>
T/n: come mai così felice?
Aka: ho finito di comporre una canzone, devo chiedere alla pettinelli se gli piace
T/n: sono contentissima per te luca!
Faccio un sorrido a 32 denti, sono contenta per lui.
T/n: che cucini?
Allungo un po' la testa per guardare
Aka: pollo, ti va?
T/n: se c'è va bene
Aka: si tranquilla
Sorride continuando a girare il pollo
Mi alzo e vado verso il frigo per vedere cos'altro c'è da mangiare, noto la lattuga così la prendo
T/n: ti va anche l'insalata?
Aka: si dai

Prendo un coltello e inizio a tagliare l'insalata e i pomodorini, ma purtroppo mi distraggo e mi faccio un piccolo taglio al dito

T/n: aia!
Poso il coltello e metto subito il dito sotto il getto d'acqua del lavandino della cucina per colmare quel leggero bruciore
Aka:tutto bene?
T/n: sisi, solo un piccolo taglio
Aka: oddio metti subito un cerotto
T/n: ehm si, vado a metterlo

Vado in bagno, apro il cassetto per prendere un cerotto solo che non riesco a metterlo.. che odio tra poco urlo mi alzo e vado in cucina da Aka che stava mettendo il pollo nei piatti

T/n: potresti aiutarmi a mettere il cerotto per favore? <dico ormai esasperata per i vari tentativi>
Aka: fai fare a me
Gli do il cerotto e lo posiziona delicatamente sul mio dito, è così carino quando si concentra anche per così banali
Aka: ecco fatto
T/n: grazie!
Aka: un'altra cosa, mia mamma per far passare il dolore mi dava un bacino sulla ferita
Mi prende la mano e mi bacia il dito dove ho il taglietto
T/n: ma HAHAHAAH sei più premuroso di mia mamma
Arrosisco per il suo gesto un po' spontaneo e divertente
Aka: allora? Mangiamo? <dice sedendosi>
T/n: sisi eccomi
Mi siedo di fronte a lui
T/n: siamo solo noi?
Aka: a quanto pare si
T/n: ah ok
Restare sola con lui mi rende nervosa, specialmente se non so cosa dire.
Aka: allora come va la coreografia?
T/n: dall'ultima volta che mi hai vista moolto meglio, a te come va con il pezzo?
Aka: abbastanza bene, sto cantando qualcosa di diverso
T/n: mh che canti?
Aka: sabato vedrai <dice fiero della canzone che canterà>
T/n: dai sono curiosaa
Aka: sabato
T/n: uff ok

Continuiamo a parlare del più e del meno

Aka: oddio che figura di merda HAHAHAHAHA
T/n: volevo sotterrarmi
Aka: e ti credo AHAHAHAHA
T/n: comunque io ho finito <dico ancora ridendo>
Mi alzo per lavare il mio piatto e le posate
T/n: oddio ma ho dimenticato di finire l'insalata, è rimasta li
Aka: oddio vero haahah
T/n: vabbè dai, la faccio stasera
Rimetto le cose già tagliate in un busta per metterle in frigo
T/n: ho finito, se vuoi puoi lavare le tue cose
Mi butto a peso morto nel divano per poi addormentarmi.

Aka: sempre la solita dormigliona..
<le accarezzo le sue morbide guance>.



𝗰𝗶𝗮𝗼 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶𝗶💘 𝘀𝗰𝘂𝘀𝗮𝘁𝗲 𝗹'𝗮𝘀𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮, 𝗱𝗮 𝘃𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̂ 𝗰𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲𝗿𝗼̀ 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮, 𝗽𝗿𝗼𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼🛐

𝗽𝘀. 𝗩𝗼𝗿𝗿𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗶𝗮 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗮 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝗵𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗶𝗻 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗲?

𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞̀ 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐭𝐫𝐚𝐧𝐧𝐞 𝐬𝐭𝐚 𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 ||SOSPESA||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora