game of glances//larry stylinson

𝕔𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟛

Poggiare le labbra sulle sue era quello che più volevo da quella mattina.

Non sono mai stato attratto da un uomo
Mai.

Solo che con lui..
E' diverso, ora che poggio le mie labbra sulle sue mi sento strano.

Non è come quando bacio le ragazze.
Me ne sono fatte così tante che ormai ho perso il conto.

Ma ad ogniuna, la sensazione era la stessa.
Due labbra che si toccano.

Niente di piu, niente di meno.
Mentre invece ora, è diverso.
Non sono solo due labbra che si toccano.
Qualcosa di piu.

Dentro di me sento uno strano calore.
Sento lo stomaco ribaltarsi in pancia, forse sono le famose "farfalle nello stomaco"

Mai provate
Se non oggi.

E mi piace, mi piace estremamente.
Le vorrei sentire all'infinito.

Forse quello che vorrei all'infinito è Louis.
Sogno infranto quando sentii le sue mani farmi pressione sul petto per allontanarmi.

Tristemente staccai le mie labbra dalle sue
Non eravamo a molto di distanza.

Abbastanza da poterci guardare negli occhi.
«Che stiamo facendo?» Mi chiese

«Cosa stiamo facendo Lou?» Chiesi io
«Sei ubriaco» Disse cercando di allontanarsi, fallendo visto che lo seguii

Non facemmo tanti passi, arrivammo alla porta da dove si ritornava all'edificio.
L'avevo chiusa prima, lo sapevo.

«Per favore Lou» Chiesi come supplica avvicinandomi sempre di piu

«Approfitterei di te»Rispose avvicinandosi anche lui.

Ormai i nostri nasi si sfiofavano
Il suo leggero respiro si infrangeva contro le mie labbra.

«Lo voglio» Dissi supplicante.

Non so perche volevo così disperatamante un bacio, non avevo mai dovuto aspettare piu di tanto, agivo e basta. Ora invece sento il bisogno di chiederglielo. Voglio riprovare quella sensazione di libertà, quella strana sensazione estremamente bella, per la prima volta vorrei che fosse anche lui a provarla, voglio che ricavi piacere con un bacio, come lo faccio io.

Gli uomini non mi piacciono, però Louis è talmente attraente che mi sento come una calamita che non riesce a staccarsi, e che, pian piano, si sta schiacciando.

So che forse rimarrò deluso, che forse se mi va bene e riceverò questo bacio torneremo di sotto e ci comporteremo come perfetti estranei. E non posso sopportarlo. Voglio essere qualcuno, qualcuno per lui magari, sogni impossibili.

Forse un pò piu possibili quando sentii le sue mani stringermi la camicia per spingermi piu a se facendo finalmente reincontrarre le nostre labbra.

Ed eccole che ritornano.

Le famose farfalle, lo stomaco che si ribalta creando una strana sensazione di piacere.

Le sue mani sul mio volto, le mie sulla sua vita

Le labbra che si toccano e i nasi che si scontrano

Gli occhi chiusi per mantenere la magia dentro

Il dolce silenzio che ci circonda

La porta dietro Louis che viene aperta dietro di lui perche entrambi sappiamo che vogliamo di più.

Lo sappiamo quando ci stacchiamo aprendo gli occhi e sprigionando tutta la magia intorno a noi come uno scudo dalle avversità.