𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎: 𝐗𝐈𝐈

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POV di Jimin:
Era quasi ora per noi di tornare indietro. Ho guardato
Jennie mentre finiva il suo dodiciesimo drink, questa sta male di mente. «Allora dovremmo andarcene?» le ho chiesto e lei ha risposto con un cenno del capo «va bene ragazzi, dobbiamo andare adesso...» dissi mentre un sospiro sfuggeva dalla mia bocca «sì ragacci, dobbiamo andárrrrcene» disse Jennie quasi cadendo essendo ubriaca «Jennie stai attenta ahhahah, yah comunque voi dovreste tornare entrambi prima che il sig. Yang inizi a farsi dei problemi» Jisoo-noona ha detto mentre ridacchiavamo «okay ciao a tutti, ci vediamo!» ho detto mentre impedevo a Jennie di inciampare tenendola per un braccio.

in macchina

«ahh finalmente è finito» gemette Jennie sedendosi sul sedile anteriore dell'auto «infatti» ho detto «per favore guida velocemente, voglio andare a casa» disse Jennie mettendo il broncio senza nessun motivo mentre io ridacchiavo e annuivo «okay» le assicurai mentre sorrideva.

20 minuti dopo

Eravamo a metà strada, quando la macchina mi avvertí che la benzina era praticamente finita, cercai di non andare in panico e continuai a guidare... Dopo qualche minuto cominciò a rallentare sempre di più, e ora andai davvero in panico. Per fortuna ho fatto proprio in tempo a fermarmi in uno spazio che sembrava un piccolo parcheggio di un edificio che pareva sembrare un hotel.
Provai a chiamare un taxi, squilla una volta squilla due volte, non c'è segnale
cazzo..
Il parola che mi rimbombava in testa.
Io e Jennie ci scambiamo degli sguardi preoccupatati, ho masticato le mie guance all'interno mentre pensavo a una soluzione a questo problema.
«C'è un hotel qui vicino. Dato che probabilmente saremmo bloccati qui ed è abbastanza tardi, dovremmo semplicemente passare la notte lì.»

POV di Jennie:
Quando arrivammo davanti all'entrata leggemmo l'insegna con scritto sopra "MOTEL"
Oh cazzo, non va bene
Anche se non sto capendo molto per gli effetti dell'alcool. Jimin ha ragione e pensando alla nostra sicurezza, stare in un edificio ē la scelta migliore.
«Vorremmo prendere due suite per favore.»
Disse Jimin alla receptionist mentre cercava le stanze disponibili. «Mi scuso profondamente, ma abbiamo solo una suite in questo motel.» si scusò la receptionist
«Ma-» ribattē Jimin

«La prendiamo
dissi io senza pensarci due volte, non riuscivo piū a stare in piedi per quanto fossi ubriaca.

Jimin ha pagato, poi la receptionist ci ha consegnato la nostra carta della camera e, ovviamente dei preservativi. «Da questa parte prego
Il personale del motel ci ha guidato nella nostra camera che era relativamente grande per due persone. Ho davvero ammirato gli interni. Era semplice ma decorata con eleganza.
Mi diressi verso il letto e mi ci buttai sopra. Sono stanca mentalmente e fisicamente, quindi questo letto è la prima cosa di cui ho bisogno in questo momento.

⚠︎allert smut⚠︎

ˢᵉ ˢⁱᵉᵗᵉ ˢᵉⁿˢⁱᵇⁱˡⁱ ⁿᵒⁿ ˡᵉᵍᵍᵉᵗᵉ ᶠⁱⁿᵒ ᵃˡˡᵃ ᶠⁱⁿᵉ ᵈᵉˡ ᶜᵃᵖⁱᵗᵒˡᵒ

«Ehi Jen, tu puoi dormire sul letto e io dormirò sul divano invece. Va bene?» chiese Jimin «Cosa? No, possiamo condividere il letto, è abbastanza ampio» una parte della mia mente, non quella ubriaca, stava maledicendo l'alcool in tutti i modi per il modo in cui gli avevo risposto. «Se lo dici tu, io vado a farmi una doccia
Ho annuito e ho preso il telefono, ho fissato lo schermo per 5 secondi buoni prima. Che chiudessi gli occhi e mi stiracchiai sul letto a pensare che cosa stessero facendo ora tutti i miei amici e a ripensare quello che avevo fatto oggi.

𝐭𝐨𝐠𝐞𝐭𝐡𝐞𝐫 𝐛𝐲 𝐟𝐨𝐫𝐜𝐞 | 𝐽𝑒𝑛𝑛𝑖𝑒×𝐽𝑖𝑚𝑖𝑛Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora