Presi le mie cose e mi diressi alla prima fermata del bus che trovai,tornai a casa e posai le mie cose,accesi la televisione e mangiai l'insalata che era rimasta in frigo.
Decisi di andare a trovare mio padre,perciò andai imbarazzata a bussare a Miguel
"scusami,so che non mi vorrai parlare o altro e ti capisco ma ho bisogno che tu mi faccia un favore" dissi guardandomi i piedi
"dimmi tutto Max" disse Miguel e io presi le chiavi del dojo dalla tasca
"voglio andare all'ospedale da papà,non è che puoi aprire tu il dojo?" chiesi praticamente viola
"certo" disse prendendo le chiavi sorridendo
"scusa ancora per tutto" dissi accennando un sorriso per poi dirigermi verso il mio scooter.
Amavo andare in giro in scooter ma d'inverno era praticamente impossibile,ora che però era arrivata l'estate finalmente potevo usarlo. Nel viaggio fino all'ospedale la mia testa fu invasa dai pensieri: amavo Eli e ne ero certa,sopratutto dopo quello che era successo ieri sera,ma Miguel mi faceva sempre un certo effetto,per non parlare del fatto che non riuscivo nemmeno a guardarlo negli occhi e mi sarei dovuta allenare con lui fino al torneo,ero stata molto meschina con lui,cioè l'avevo tradito e poi lasciato la mattina dopo. Mi fermai davanti al grande ospedale e parcheggiai nel parcheggio riservato agli scooter,entrai con un po' d'ansia,ogni secondo che passava temevo che mio padre sarebbe peggiorato e la cosa mi faceva stare male.
"ehy piccola" sentì la voce di mio padre alle mie spalle e lo vidi in piedi e in piena salute,pensavo fosse un'illusione e mi diedi un pizzicotto ma era tutto reale
"PAPÀ" dissi saltandogli in braccio
"mi hai fatto preoccupare tantissimo,sei pessimo" dissi con le braccia attorno al suo collo
"allora perchè mi abbracci?" chiese lui ridendo
"non ridere sono seria" dissi staccandomi dall'abbraccio
"forza,firmo un paio di cose e torniamo al dojo ok?" chiese mio padre e io annuì sorridendo,tutti i miei pensieri e lacune svanirono alla vista di mio padre vivo e vegeto e perciò non pensai nemmeno per un secondo a Eli o Miguel,l'unica persona che mi venne in mente fu Samantha,la chiamai e le dissi tutto e lei si diresse verso il dojo aspettandomi.
"ALLORA FIGHETTE CHE VOGLIAMO FARE? SCHIFO?" disse mio padre entrando di colpo nel dojo spaventando Miguel Eli e tutti i presenti
"SENSEI" dissero i due in coro correndoci in contro
"sisi ok ma ricordatevi che abbiamo un torneo quindi forza al lavoro" disse mio padre riconducendoli sul tappetone e iniziando la lezione.
Finita la giornata uscì a prendere un po' d'aria e mi sedetti sul muretto davanti alla porta,notai Sam in un'auto e la salutai entusiasta dirigendomi da lei
"allora come sta?" chiese riferendosi a mio padre
"meglio di prima" dissi ridendo
"è bello vederti ridere" disse Sam sorridendo
"sono veramente felice,la mia vita è tornata come doveva essere" dissi giocando con il ciondolo che mi aveva regalato Eli al mio compleanno
"tieni molto a quel ciondolo eh" disse Sam indicando il mio bracciale
"si,me lo ha regalato Eli al mio compleanno e rappresenta il dojo" dissi guardandolo compiaciuta
"si vede che ci tieni" disse lei sorridendo e io sorrisi a mia volta,salutai Sam che tornò a casa.
Rientrai sorridente e mio padre mi venne incontro
"vai ad allenarti con i ragazzi penso io a quelli nuovi"
disse sorridente
"sicuro?"chiesi e lui annuì
"grazie sei il migliore" dissi dandogli un bacio sulla guancia
"FORZA FIGHETTE CON ME" dissi e i due ragazzi mi seguirono sul dojo nel retro,ci allennammo per un paio d'ore e poi ci fermammo
"siamo apposto?" chiesi e i due annuirono
"so che ora la priorità è il torneo ma in questo momento vorrei chiarire la nostra situazione"
dissi seria
"ok ora io sto con Eli e Miguel è il mio ex ma voglio solo che sappiate che vi voglio un mondo di bene e siete i miei più grandi amici prima di essere il mio ragazzo e il mio ex,perciò non voglio problemi chiaro?" dissi e i due annuirono
"ora dobbiamo pensare al torneo" dissi e loro mi sorrisero
"cobra kai non muore mai?" dissi mettendo la mano al centro
"cobra kai non muore mai!" dissero loro posando le mani sulla mia
"grazie" dissi abbracciandoli.
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Now or Never
FanfictionMaxinne Lawrence è una ragazza di 18 anni che vive a Hall Valley con suo padre Johnny Lawrence padrone del dojo cobra kai..lei la studentessa migliore del dojo si troverà diverse difficoltà davanti tra le quali il fatto di non dover rivelare la sua...