Now or Never

•10•

Mi svegliai presto quella mattina nonostante fosse domenica,mi vestii comoda e mi diressi al dojo ad allenarmi ormai il torneo era alle porte e non avevamo più tempo da perdere
"Buongiorno stupida" disse Eli entrando
"Buongiorno coglione" dissi senza smettere di prendere a pugni il manichino,mi girai esausta e Eli mi sorrise
"Stanca?"'chiese
"Assetata" risposi per poi diriggermi all'ufficio di mio padre tornando con una bottiglietta d'acqua
"Pronta per il torneo?" chiese vedendomi tornare
"un po' agitata in effetti" dissi mentre lo guardavo allenare
"Eli.." dissi e lui si fermó e mi guardó
"Chi stai immaginando che sia quel manichino tua madre?" dissi alzandomi direggendomi verso di lui
"Devi picchiare forte,fai finta che sia il tuo peggior nemico" dissi affiancandomi al manichino,Eli tiró un pugno al manichino ma non cambiò molto
"Ok altra tecnica" dissi tra me e me
"Fai finta di dover colpire me" dissi posizionandomi dietro al manichino
"Per poterci riuscire devi colpire molto forte il manichino" dissi seria e lui fece come detto,sorrisi
"Ora si che ti riconosco,continua cosí" dissi sorridente tornai a sedermi esausta sul grosso tappetone e vidi Tory e Miguel entrare,ridevano e scherzavano tra di loro e la cosa mi indispettiva ma feci finta di niente,in fin dei conti anche Miguel deve sempre sopportare il mio rapporto con Eli.
"Buongiorno bellissima" disse Miguel avvicinandosi a me e lasciandomi un bacio sulla fronte
"Buongiorno bel fusto" dissi sorridendo continuando a guardare Eli
"Direi che ripasso quando hai finito" disse entrando con Tory nel dojo sul retro,mi girai verso di lui per seguirlo ma pensai che avesse bisogno di un po' di spazio cosí continuai a dare dritte a Eli
"Buongiorno ragazzi" disse mio padre entrando
"Buongiorno papà" dissi sorridendo e lui mi fece l'occhiolino entrando nel suo ufficio,l'allenamento finí abbastanza in fretta quel giorno cosí decisi di andare a fare una passeggiata per le strade della città,era davvero troppo tempo che non mi prendevo spazio per me,presi una strada piena di negozi che non avevo mai visitato la percorsi da cima a fondo ma non trovai nulla di interessante cosí decisi di andare al mio fast food di fiducia e prendere qualcosa da mangiare data l'ora.
"Buongiorno Liz" dissi entrando
"Ciao Max" disse lei dal bancone con un'enorme sorriso
"Il solito da asporto perfavore" dissi appoggiandomi al bancone
"Sei di fretta?" chiese mentre spediva l'ordine in cucina
"No solo un po pensierosa" dissi guardando il telefono,in realtà nemmeno io sapevo il motivo,forse per sperare ci fosse un messaggio di Miguel,o di Eli,o di mio padre oppure solo per curiosità,i miei pensieri furono scacciati via dalla voce solare di Liz che mi porse il mio ordine,pagai e uscii diriggendomi al dojo.
"SONO TORNATA C'È QUALCUN-" mi bloccai davanti a quello che stavo vedendo,lasciai cadere il mio pranzo macchiando di cocacola il mio amato tappetone e vidi Miguel e Tory baciandosi,al tal punto che se non fossi arrivata avrebbero fatto altro
"Complimenti,davvero" dissi perplessa
"M-max" Miguel provò a dire qualcosa ma non lo ascoltai
"NO MAX UN CAZZO IO TI AMAVO MI FIDAVO DI TE E TU COSÍ MI RINGRAZI?! PER NON PARLARE DI TE,FORSE HO FATTO BENE A NON AVER MAI VOLUTO AMICHE FEMMINE PERCHÈ È QUESTO IL PREZZO" dissi infuriata senza ascoltare nessuno dei due
"max io-" tory provò a giustificarsi ma la zittí
"AH E NON TI INVENTARE CHE NON SAPEVI DELLA NOSTRA RELAZIONE PERCHÈ TE L'HO DETTO FIN DALLA
PRIMA VOLTA CHE CI SIAMO CONOSCIUTE" dissi e delle lacrime uscirono dal mio volto ma fui rapida ad asciugarle
"Max,perfavore" disse Miguel provando a mettermi una mano sulla spalla che io scansai all'istante
"Fuori dal mio dojo,entrambi E SUBITO" dissi fredda come il ghiaccio
"Max ti prego" disse Miguel ma non volevo sentir ragione
"ho detto fuori,andate a finire da un'altra parte ma non nel mio dojo" dissi seria,si avviarono alla porta ma prima che potessero uscire li bloccai
"Ah e sperate che mio padre sia clemente,se no potete anche non tornare più" dissi per poi chiudermi dentro al dojo a piangere.