Capitolo 3.

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//16 settembre.

Mi svegliai a causa del fastidiosissimo rumore provocato dalla sveglia. Erano le 6.55 e dovevo iniziare a prepararmi per il primo giorno di scuola.

Uscendo dalla camera sentii un profumino provenire dalla cucina. Scesi al piano di sotto e vidi che Hazel mi aveva preparato dei Muffins al cioccolato. La ringraziai per il pensiero e mi sedetti per mangiarli. Erano davvero buonissimi.

Dopo aver fatto colazione, andai in bagno per lavarmi, pettinarmi e truccarmi. Optai per una coda alta e un trucco leggero. Poi andai a vestirmi: un paio di jeans neri strappati, una maglietta bordaeux e Dr. Martens bordaeux. Presi la borsa con all'interno tutto il necessario e per le 7.40 uscii di casa per andare alla fermata del bus.

Mi infilai gli auricolari alle orecchie e feci partire "Chocolate" dei The 1975. Adoravo sentire quella canzone di prima mattina, mi metteva carica.

Dopo 10 minuti di viaggio, scesi dall'autobus, sfilai una sigaretta dal pacchetto e iniziai a fumare, nonostante la mia voglia di smettere.
Quando la finii, entrai a scuola e cercai la mia classe, la 3Bl.
"Eccola" pensai. Oltrepassai la porta e mi ritrovai circondata da ragazzi che mi fissavano.

-"Tu devi essere Emily, giusto?"
-"Herm... Si, sono io."
-"Oh allora benvenuta! Io sono il Signor Johnson, insegno filosofia. Vai pure ad accomodarti Emily!"

Trovai un banco vuoto infondo alla classe e mi sedetti subito.
Tutto ad un tratto sentii un rumore di passi provenire dal corridoio e vidi la porta dell'aula spalancarsi improvvisamente.

-"Salve Prof, scusi il ritardo" disse una ragazza con un respiro affannato.
-"Non ti smentisci mai, vero Franny? Come al tuo solito, sei in ritardo."
-"Mi scusi prof, lo so."
La ragazza, "Franny", si diresse verso il mio banco e si sedette accanto a me.
-"Ciao!" Esclamò guardandomi.
-"Ciao..."
-"Tu devi essere la ragazza nuova... Emily se non sbaglio..."
-"No no, non sbagli! Tu sei Franny, giusto?"
-"Esatto, piacere!"
-"Piacere mio Franny!"

Ero felice di aver fatto già conoscenza con qualcuno.
Passarono 3 ore e suonò la campanella dell'intervallo.
Io e Franny ci avviammo verso il cortile della scuola, dove mi fece conoscere altre sue amiche: Sophie e Giuly. Erano davvero molto simpatiche e mi ci trovavo benissimo.

Finite le 5 ore di scuola, tornai a casa e raccontai la mia mattinata a Hazel.

-"Emily, ricordati che se per caso vuoi invitare amici a casa, non devi farti alcun problema, invita pure chi vuoi!"

La ringraziai e dopo aver pranzato andai in camera ed ascoltai un po' di musica e mi ricominciai a vedere, per la 5ª volta, il mio telefilm preferito: American Horror Story.

Dopo un po', guardai l'orario e vidi che erano già le 20.30. Scesi in cucina e trovai Hazel parlare con una donna di più o meno la sua età.

-"Oh eccoti Emily! Questa è Cher, una mia carissima amica."
-"Piacere Emily!"
-"Piacere..." Risposi timidamente.
-"Stasera dovrei andare ad una cena... Ti dispiace rimanere sola? È una cosa davvero importante, non posso mancare. Ma se per te è un problema farò di tutto per rimandarla!"
-"No Hazel, figurati! Sta tranquilla, vai pure."
-"Oh grazie mille Emily! Ti ho ordinato una pizza per cena. Ora devo andare, a domani" Mi strinse forte e mi stampò un bacio sulla guancia, dopodiché uscii di casa con Cher.

Aspettai l'arrivo della pizza e, dopo averla mangiata, mi diressi subito a letto e mi addormentai.

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Ecco qui il terzo capitolo. Spero con tutto il cuore che vi piaccia.

Besos:)

Give a smile to me.Where stories live. Discover now