Io e te tre metri sopra il cielo / MATTHEO RIDDLE /

Capitolo 10

POV MATTHEO

Mi ero appena svegliato e appoggiata al mio petto c'era quell'angelo con dentro un tornado , era un cruciverba , un libro chiuso , nessuno sapeva come era veramente fatta , tutti tranne il fratello , ieri mi aveva detto tutte quelle cose belle , quelle cose che però sarebbero finite dopo poco .
La porta si aprì lentamente era Tom , spalancai gli occhi e gli feci cenno di andarsene e così fece .
Mi alzai lentamente senza che la svegliassi mi lavai mi vestii e scesi giù da Tom
"Mattheo questa storia deve finire , lei ora si fida di te , la spezzerai e tirerai fuori la sua ira per nostro padre , non appena si sveglierà le dovremmo frantumare i sentimenti "
"No Tom , stò cominciando seriamente a provare qualcosa per lei , non voglio finisca così per colpa di nostro padre "
Tom si avvicinò con petto gonfiato a me
"Mattheo o lo fai tu o lo faccio io "
Lo spinsi
"Ho detto che devi chiudere quella bocca "
Lui sorrise
"Come puoi esserti innamorato di le Mattheo"
"Lei è speciale , dovevi sentirla ieri sera mentre mi diceva quelle cose , era così vero , cosa penserà quando saprà "
Tom non rispose e guardò dietro me , cazzo
"Cosa dovrei sapere ?"

POV AZZURA

Ero appena scesa e li sentii litigare sentii che mi dovevano dire qualcosa ma non capivo cosa
"Cosa dovrei sapere ?"
Vidi Tom fissarmi e Mattheo girarsi verso me con occhi lucidi
"Allora cosa dovrei sapere "
Mattheo mi guardò , nel suo sguardo percepii distruzione
"Niente "
Mi rispose lui girandosi verso il fratello
"Oh no io credo che tu dovresti sapere "
Disse Tom avvicinandosi a me
"Tom no , per favore "
Continuò a dire Mattheo con occhi sempre più lucidi , le lacrime minacciavano di uscire
"Il tuo amato Mattheo ti ha solo preso in giro per tutto questo tempo, tu eri solo un obbiettivo , era solo un compito di nostro padre , perché credi che ci siamo avvicinati a te ? Si è veri sei bellissima , elegante intelligente ma a noi non piacciono le cose serie , credevi di essere diversa solo perché sei una Malfoy , beh mettiti in quella testa del cazzo che non sei nessuno , sei solo una puttana senza amici che merita di morire"
Ero distrutta , mia avevano distrutto , tutto in me era crollato, tutto, non mi era rimasto nulla , soltanto dolore e sofferenza , la prima lacrima mi scese , poi la seconda , la terza , la quarta e così via ,ero persa e stavolta nessuno mi avrebbe recuperata , in casa si innalzò un vento fortissimo
"Tom cazzo perchè li hai fatto !"
Urlo Mattheo dando un pugno al fratello , ma Tom non si smosse era come incantanti da quello che stavo facendo , la verità è che questo non doveva succedere .
Il vento diventò sempre più forte e ruppi le finestre , le luci lampeggiavamo e le mie lacrime aumentavano , ad un certo punto la porta si ruppe ed entrò uno strano ragazzo , aveva gli occhi azzurri un po' verdi e i cappelli Rossi , venne velocemente verso me
"Klaus"
Disse Tom
"Non ora Riddle , avete ritrovato mia figlia e l'avete distrutta per vostro padre , ora è compito mio riaggiustarla "
"Dove la porterai ?"
Disse Mattheo in lacrime
"Lontano da voi , provate ad avvicinarvi di nuovo a mia figlia e vi stacco a tutti voi la testa "
Disse Klaus , non ci stavo capendo niente io sua figlia ? Ma non era possibile
"Azzura ti prego io ti amo veramente "
Mi disse Mattheo , era distrutto ma io più di lui
"Mattheo stammi lontano non voglio vederti "
Dissi ero agitata , stavo alzando il vento senza il mio volere , quel ragazzo strano si mise davanti a me arrivò in un lampo
"Ascoltata mi Azzurra, ora devi ascoltarmi , chiudi gli occhi e lasciati andare , spegni i tuoi sentimenti "
Mattheo provò a correre da me ma Tom lo fermò
"Azzura , Azzura non farlo , una volta fatto è difficile tornare in dietro , NON FARLO , KLAUS FERMALA "
Continuò a dire Mattheo , Klaus mi prese le mani
"Fallo Azzura , non proverai più tutto questo dolore "
"NO"
Stavolta a dirlo fù Tom
"FALLO "
Mi strillo Klaus , così lo feci , chiusu gli occhi e mi lasciai andare , poi svenni e Klaus mi portò con se.