35. Mi sono svegliato dopo un incubo, tu non c'eri

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Entrai in camera. Louis era sveglio, seduto con la testa tra le mani e le gambe piegate.

<<Lou, stai bene?>> chiesi preoccupato, mi sedetti davanti a lui, restò in silenzio sospirando pesantemente <<Lou, guardami>> alzò la testa, aveva gli occhi azzurri colmi di lacrime, le guance arrossate e le labbra che grondavano di sangue <<Lou, che hai fatto?!>> esclamai, prendendogli il viso tra le mani <<nulla>> rispose in un sussurro <<vieni qua>> mi alzai e lo presi in braccio, mi legò immediatamente le gambe in vita e le braccia al collo e si sorresse a me... Aveva avuto un incubo, svegliandosi non mi aveva trovato e si era fatto del male per far star zitte le voci nella sua testa. Sapevo com'era fatto, eppure me ne ero andato.

Lo costrinsi a sedersi sul bordo della vasca, gli divaricai leggermente le gambe e mi posizionai davanti a lui. Presi cotone e disinfettante e tamponai sulle sue labbra <<ahi, mi fai male, basta>> protestò, fermando le mie mani <<l'hai fatto per farle tacere vero? Per fermare il dolore causato dall'incubo>> mormorai, accarezzandogli le guance per tranquillizzarlo <<sì, mi sono svegliato e non c'eri, non sapevo come calmarmi>> ammise Louis, abbassando lo sguardo per non incontrare i miei occhi.

<<Sono uno stupido, scusa, va dagli altri>> borbottò tirando su col naso <<no amore, ho sbagliato a lasciarti da solo, ero con Liam>> lo rassicurai abbracciandolo, si alzò in piedi e appoggiò la fronte contro il mio petto cercando di regolare il respiro <<voglio parlare con Liam, sta male>> <<mhm non so bimbo, non so se ha bisogno di parlare>>. Louis mi guardò male <<va bene>> non riuscii a dire nient'altro perché delle urla dal piano di sotto mi fecero accapponare la pelle <<cos'è successo?>> chiese Louis, preoccupato <<sta tranquillo, non sarà nulla>> il mio ragazzo scese al piano di sopra ignorando cosa stavo dicendo...

Gli corsi dietro ma oramai era tardi, in salotto Zayn e Liam stavano litigando <<non ti ho tradito cazzo! È stato Nick!>> urlò il moro piangendo <<non riesco a crederti, come faccio?! Come faccio?>> Ly stava impazzendo, le lacrime gli rigavano le guance e gesticolava freneticamente. <<Che succede?>> domandò Louis, guardando i due ragazzi, l'atmosfera si fece pesante, calò il silenzio più totale <<nulla>> mormorò Liam asciugandosi gli occhi <<non mentite, non a me!>> esclamò il mio ragazzo, arrabbiandosi <<Zayn mi ha tradito>> <<non è vero! Non l'ho fatto!>> esordì il mio amico nel panico più totale.

<<Tu cosa? Cosa hai fatto?!>> Louis prese Zayn per la maglietta e lo tirò con forza, sbattendolo contro il muro vicino alle scale <<no! Lou! Fermo!>> esclamai cercando di dividerli. Si allontanò dal mio amico e si avvicinò a me come per fronteggiarmi <<tu lo sapevi vero?! Tu sapevi tutto e me lo hai tenuto nascosto! Il mio migliore amico ferisce una delle persone più importanti della mia vita e tu ti comporti come se non potessi sopportarlo! Proprio la persona di cui mi fido e che amo! Vaffanculo Harry!>> lo guardai come pietrificato, si sentiva raggirato...

<<Lou, ti spiego tutto>> lo presi per un polso ma si liberò immediatamente, scrollandosi dalla mia presa <<lasciami in pace!>> esclamò contro di me, per poi girarsi verso Zayn <<che cosa diavolo gli hai fatto?! Sei un cretino!>> <<Harry, mostragli il telefono>>. Liam se ne andò in camera, presi il telefono dalle mani del moro e lo feci vedere a Louis, tutti quanti i messaggi da parte di Nick. Tutto. Affinché lui capisse cosa diavolo stava accadendo.

<<Parlerò io con Liam>> disse, guardandomi con aria delusa prima di salire i primi gradini <<amico basta, Harry non c'entra nulla! Ha cercato di non farci litigare, non puoi prendertela con lui>> insistette Zayn fermandolo <<prova a svegliarti tu da solo nel letto dopo aver avuto un incubo, prova a sospettare che il tuo ragazzo ti tradisca... Provaci e poi dimmi come ti senti>> salì al piano di sopra. Niall, ancora seduto sul divano, mi si avvicinò e mi abbracciò, mi strinsi contro il suo petto <<mi dispiace Hazz, non avrei dovuto immischiarti in questa storia>> disse accarezzandomi la schiena per calmarmi <<non è colpa tua, credevo fosse la cosa giusta>>...

Dopo una ventina di minuti Liam e Louis scesero al piano di sotto, immediatamente Zayn si alzò dal divano. Liam corse nella sua direzione e si lanciò tra le sue braccia abbracciandolo, Zayn lo prese al volo cingendogli le gambe per sollevarlo <<mi dispiace tanto>> singhiozzò il moro, contro il suo collo <<ti amo, ti prego non lasciarmi>> disse Liam, prima di baciarlo <<ti amo>>.     I due ragazzi continuarono a baciarsi come se noi non ci fossimo, Niall ridendo si mise a giocare alla play, Louis si diresse verso la sua camera...

Lo seguii in silenzio, si sedette sul letto con la testa tra le mani <<Louis>> continuò ad ignorarmi <<Lou>> non disse nulla <<amore>> questa volta alzò lo sguardo per incontrare i miei occhi <<possiamo parlarne? Ti prego>> mormorai sedendomi sul letto, accanto a lui <<non ho nulla da dire>> sussurrò <<basta così, dimmi qualcosa, urlami contro che sono uno stronzo, dimmi che mi odi e che sono un idiota! Ma fallo! Dì qualcosa>> Louis rise amaramente e si alzò in piedi mettendosi davanti a me, feci la stessa cosa. Mi guardò male.

<<Cosa vuoi che ti dica?! Ho fatto un incubo e mi sono svegliato da solo! Dalla prima volta in cui sei andato via ti ho esplicitamente pregato di non abbandonarmi perché mi sarei sentito male!>> aveva le lacrime agli occhi, lo lasciai parlare <<non m'interessa perché hai tenuto nascosto cosa ha fatto Nick! Il problema è che mi sono fidato e non mi hai detto che Zayn e Liam si erano lasciati! Sono i miei migliori amici da anni! Sono gli unici che mi sono stati accanto dopo che è morta mia madre!>>.

<<Volevo solo potermi fidare di te, l'ho fatto e mi hai tenuto nascosto il dolore del mio migliore amico! Mi hai fatto sentire come se mi stessi tradendo perché sei uscito da solo la notte! E sai cos'è la cosa divertente? È che non sono più abituato a stare senza di te e anche solo svegliarmi da solo mi uccide!>>. Non aggiunsi nulla, le sue insicurezze mi avevano colpito ancora una volta. Sembrava un ragazzo sicuro di sé ma la realtà è che era rimasto scottato dalla vita, aveva sofferto troppo per nasconderlo...

Mi avvicinai e appoggiai una mano contro il suo fianco e una sulla sua guancia, me lo strinsi contro il petto <<non ti sveglierai più da solo amore, non sarai più costretto ad affrontare gli incubi da solo, non ti tradirei mai e non voglio più nasconderti nulla. Non volevo che litigassi con Zayn ma non dovevo nasconderti la verità>> gli accarezzai la schiena, tremava.

<<Mi dispiace tanto Lou, mi perdoni vero?>> chiesi, alzandogli il mento con due dita per far incrociare i nostri sguardi <<mi dispiace Hazz, non avrei dovuto prendermela così è solo che..>> scoppiò a piangere contro il mio petto, stringendo la mia maglietta nei suoi due pugni chiusi...

Un cuore per due -larry stylinson🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora