In cerca di una casa

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C'era una volta una ragazza di nome Jessica, ella con i suoi genitori doveva cambiare casa perché era successo un incendio e la casa era rimasta distrutta.
Lei aveva i capelli biondi e ricci e gli occhi azzurri, aveva anche un cane di nome Oliver aveva il pelo nero e gli occhi color caffè.
Andarono in diverse case ma tutte costavano troppo. Era una calda giornata d'agosto quando arrivarono in una città di nome Fog Town e c'era una casa che non costava tanto ed essi potevano permettersela.
Arrivarono ed essa era di legno, all'interno i mobili erano di stile barocco e arrivati all'entrata c'era un tappeto rosso fuoco e tanti quadri la casa di per sé era magnifica.
Infatti essi non capivano il costo di quella casa,perché essa costava solo € 100.
C'era una cucina un po' antiquata, però funzionante, il salone era magnifico e grande, c'era un divano anch'esso rosso con tante poltrone. Al centro della sala c'era un pianoforte a coda, di un nero pece, con i tasti bianco latte.
Jessica amava suonare il pianoforte le piaceva molto " Per Elisa", così si avvicinò al pianoforte , ma fu subito fermata da l'agente immobiliare che era venuto con loro egli le gridò"ferma !!cosa fai ?!sei impazzita?! Non provate mai a suonare quel pianoforte non ha portato molta fortuna, infatti i proprietari precedenti l'avevano suonato e dopo una settimana sono morti e i loro corpi non sono più stati ritrovati!".
John il padre di Jessica gli disse"ma
questo non ce l'avevi detto quando ho firmato il contratto!". E la gente immobiliare gli rispose "ma non hai letto le scritte in piccolo ? C'era scritto tutto lì !mi spiace che non l'abbia letto però adesso la casa l'ha comprata!!; Arrivederci e buona giornata!"
Jessica disse"non è vero secondo me è solo una di quelle superstizioni c'è sicuramente una spiegazione logica e io voglio suonare quel pianoforte!".

Il pianoforte stregatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora