Litigio

<<Ma ti senti quando parli?>> si sentivano solo le loro urla dentro il salotto.
<<Stai insinuando che non e' vero? Ma per favore non prendendermi in giro!>> sbraito' Toni distogliendo l sguardo da quello della rossa.
<<Perche' cazzo starei con te se mi piacesse Heater?>>domando' arrabbiata Cheryl, mentre si passava una mano tra i capelli.
<<Oh, questo devi dirmelo tu! E non dirmi che non e' vero!>> rispose arrabbiata, cercando di frenare l'impulso di rompere qualcosa.
<<Ma non lo e' Toni! Cazzo, perche' non mi credi?!>> esclamo' tra l'arrabbiato e l'esasperato Cheryl.
<<Perche' e' da quando che e' tornata che mi ignori! hai annullato ogni nostra uscita, esci a casa di pomeriggio, torni di sera e te ne stai al telefono per parlarle. Penso siano due giorni che non ti bacio perche' ogni volta che ci provo tu sei a ridacchiare sul telefono! Non ne posso piu' Cheryl! Se non provi piu' nulla per me dimmelo e basta!>> butto finalmente fuori tutto quello che pensava da ormai un mese. L'arrivo di Heater stava distruggendo la loro relazione. Cheryl rimase in silenzio, non perche' era indecisa o insicura su cio' che provava per Toni, ma perche' era rimasta sorpresa del fatto che non si era nemmeno accorta di come Toni si sentiva. Il ritorno della sua ex migliore amica le aveva stravolto tutto, avevano cosi tanto da dirsi, erano passati cosi tanti anni...
Toni da qual silenzio ricavo' pero' che Cheryl era insicura di cio' che provava. Rise nervosamente. Mentre i suoi occhi si inumidirono. Tiro' sul con il naso, annuendo leggermente.
<<come pensavo.>> prese il suo giubbotto e le chiavi della moto, uscendo di casa.
<< no Toni aspet->> ma la porta si chiuse, non lasciandole tempo di replicare. Cheryl guardo' preoccupata l'orologio. 22:33. Dove sarebbe andata a quest'ora? si passo' nervosamente una mano tra i capelli, cercando si calmarsi. Aveva solo bisogno di sbollire, entro mezzanotte sarebbe tornata a casa... gli occhi di Cheryl iniziarono a lacrimare, si sedette sul divano portandosi le mani al viso. Il suo telefono fece apparire una notifica:

Heat :3
Ehy, che fai?

Spense il telefono, ripoggiando il viso sulle mani, iniziando a piangere. Come aveva fatto a non accorgersi di star trascurando la sua relazione? Aveva visto Toni piangere davvero poche volte, non era una che si lasciava andare facilmente, e sapere che lei era stata la ragione delle sue lacrime le faceva cosi male... Amava Toni, odiava vederla piangere, il solo pensiero di averla fatta piangere la stava sgretolando pian piano. Ora sperava che, ovunque sia, sarebbe stata attenta e al sicuro.
T.T...Torna a casa, per favore...

                                 ****

Toni stava girando per le strade tortuose di Riverdale da ormai un'ora buona, insicura sul dove andare o su cosa fare. Doveva scaricare la tensione, e se guidare l'aiutava, non la calmava del tutto. L'unica persona che sapeva calmarla, era il motivo di tutta questa agitazione. Strinse il manubrio, dirigendosi nel South Side, nella sua vecchia roulotte. Parcheggio' nel giardinetto davanti all'entrata, sali le scalette della roulotte e alzo' il vaso a fianco della porta, prendendo le chiavi per entrare. Entro' chiudendosi la porta alle spalle, poi accese la luce. Si guardo' intorno, facendo un bel respiro e sorridendo leggermente. Tutto era come l'aveva lasciato, ovviamente. Si sdraio' sul divano coperto di stoffa rovinata poggiandosi un braccio su gli occhi e respirando profondamente. Rimase cosi per un po', fino a che un'idea non le baleno' in testa. Si alzo' dal divanetto e ando' nel garage, accese la lampadina posta al centro della stanza, illuminando tutto il garage. Guardo' il suo sacco da box e sorrise. Si avvicino' ad esso, tolse la giacca e la maglietta e inizio' a dare pugni al sacco. Non mise i guanti, aveva bisogna di sentire il bruciore sulle sue mani, per cercare di non pensare a quel bruciore di delusione che circondava il suo cuore. Inizio' a piangere. Cosa aveva Heater piu' di lei? cosa riusciva Heater a darle in piu' di lei? Perche' si era innamorata di lei, pur sapendo che non sarebbe mai stata abbastanza per Cheryl? Inizio' a picchiare piu' forte, cercando di scacciare dalla testa l'immagine della sua ragazza baciare un'altra ragazza. Fermo' i suoi movimenti, tenendosi al sacco, iniziando a piangere e singhiozzare, si accascio' a terra, mentre il sangue iniziava a scorrerle sul dorso delle mani, fino ad arrivare alle braccia. Rimase cosi per un po', non sapeva che ore erano ma non le importava. Si asciugo' il sudore con un panno, si rimise la maglia e ando' in bagno per lavarsi le ferite. Non aveva disinfettanti, aveva bisogno di tornare a casa. Sospiro', prese una maglietta bianca di suo zio e la ruppe creando due fascie che arrotolo' sulle mani per non farle mettere a contatto con l'aria fredda mentre guidava verso casa, poi prese il giacchetto, salto' in moto e torno' a casa.

                               ****
Appena entro' dentro casa e poso' le chiavi le luci si accesero. Cheryl la spinse, dandole dei pugni sul petto, per poi prenderla dal colletto e baciarla. Toni rimase impassibile.
<<Ti prego, baciami..>> sussurro' tra la lacrime contro le sue labbra, stringendosi piu' a lei. Toni mise le mani sui suoi fianchi, baciandola. Dopo qualche minuto si staccarono lentamente. <<Dove sei stata, Dio Toni sono le 2 di notte, non farlo mai piu'>> provo' a prenderle le mani, ma quando vide le fasce si fermo' <<Cosa  hai fatto alle mani...>> Disse preoccupata, quasi a mo di rimprovero.
<<Nulla>> disse sorpassandola andando in bagno.
<<No, no Toni, non  fare cosi>> disse seguendola.
<<non sto facendo nulla Cheryl.>> disse mentre prendeva il disinfettante dalla credenza. Inizio' a togliersi le bende, gemendo pero' di dolore.
<< E' questo il problema. Aspetta, ti aiuto>> le inizio' a medicare le ferite, sotto lo sguardo attento di Toni, che non proferiva parola.
<<Sono stata una stronza lo so..>> inizio' Cheryl, prendendo le garze dal mobiletto. << Ti giuro Toni, ti amo, quella che ho con Heater e' semplice amicizia, non ci siamo viste per anni e stavamo cercando di recuperare il tempo perso. Ma cosi facendo ti ho trascurato e hai ragione, scusami.>> disse sincera mentre finiva di medicarle le mani, che poi porto' alla bocca, baciandole. L'abbraccio', mentre Toni sorrise tra i suoi capelli. <<Ti amo anche io>> Cheryl sorrise contro il suo petto.
<<Possiamo andare a dormire?>> continuo' poi. Cheryl annui, portando entrambe in camera da letto. Si cambiarono nei loro pigiami, infilandosi sotto le coperte, abbracciandosi.
<<Stavo pensando...>> comincio' Cheryl alzando per guardarla. << cosa ne dici se questa settimana la dedichiamo solo a noi? No scuola, no Heater, solo noi?>> chiese speranzosa intrecciando le loro dira.
<<dico: che la settimana migliore di sempre abbia inizio!>>disse ridacchiando baciandola. Cheryl sorridendo, ripoggio' la testa sul suo petto, lasciando la sua mano intrecciata a quella di Toni che porto' l'altra mano sul fianco di Cheryl. Si addormentarono cosi, con i volti sorridenti e la mani unite, cosi come i loro cuori.

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Angolo Autrice:

Ciao belle persone. Ecco un'altra delle one shot che avevo da parte :).
Anche qui, se ci sono errori, fatemelo sapere...e fatemi sapere anche se vi e' piaciuta la one shot...cosi, tanto per dire...
Inoltre, se avete qualche idea o consiglio, sono sempre ben accetti! Grazie della lettura :)<3
(Scusate se la copertina non ci azzecca nulla con la storia, ma non avevo idea di cosa mettere 🖐️)