Prologo

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Prendo un respiro profondo mentre l'enorme portone si apre davanti ai miei occhi. Mi chiamo Kathy Smith e ho 17 anni, vivo nella villa della famiglia Malfoy sono stata adottata subito dopo la guerra, i miei genitori erano entrambi babbani e dico erano perché sono entrambi morti uccisi da Voldemort. Come al solito mi sono persa nei miei pensieri e alla fine mi decido a entrare nella sala e sento gli occhi di tutti puntati addosso e al tempo stesso sento altri passi oltre ai miei che provengono alle mie spalle ma non oso voltarmi e raggiungo i primini per fare lo smistamento, sento una presenza dietro di me e mi volto vedendo un ragazzo mai visto prima, capelli castani e ricci che le ricadono sulla fronte labbra leggermente carnose e due cicatrici sul volto e dio gli occhi, sono castani ma sono freddi e inespressivi, mi guarda dalla testa ai piedi alzando un sopracciglio e arrossisco voltandomi a guardare Silente.

Finalmente i bambini hanno finito e restiamo solo io e il ragazzo riccioluto <<bene ora diamo il benvenuto ai due nuovi ragazzi Kathy Smith e Mattheo Riddle...>> non sento più nessuna voce e sembra che tutto vada a rallentatore, mi giro guardando il ragazzo con occhi spalancati e lui ricambia lo sguardo serrando la mascella <<Signorina Smith?>> mi giro asciugando la lacrima che mi era scesa lungo la guancia <<Signorina Smith deve andare a sedersi>> dice una donna vestita di verde con un capello vecchio e logoro in mano e mi indica lo sgabello. Mi siedo chiudendo gli occhi <<bene bene vediamo che abbiamo qui... intelligenza da vendere ma anche astuzia e voglia di vendetta... ma dove ti colloco?>> apro gli occhi guardando di nuovo quel ragazzo e inizio a vedere sfocato <<SERPEVERDE>> salto sullo sgabello a causa dell'urlo del capello parlante e mi alzo subito dirigendomi verso il tavolo di Draco e mi siedo vicino a un ragazzo dalla pelle scura <<hey io sono Blaise Zabini>> mi porge la mano e la stringo sorridendo <<Kathy Smith>> <<SERPEVERDE>> sussulto quando Riddle si siede accanto a me <<hey Malfoy>> saluta <<hey Riddle come va>> si scambiano un cinque e io invece continuo a guardare il mio piatto vuoto <<...che la cena abbia inizio>> dopo un battito di mani del preside pietanze compaiono sul tavolo facendo venire l'acquolina in bocca a tutti tranne che a me.

<<io sono Pansy>> alzo lo sguardo e noto la ragazza seduta alla destra di Draco <<e io sono Astoria>> dice quella alla sinistra <<e io voglio andarmene>> detto questo mi alzo da tavola correndo fuori dalla sala grande, mi fermo con il fiatone trovandomi in un corridoio a me sconosciuto <<ti sei persa?>> mi giro di scatto trovandomi davanti Mattheo Riddle in persona mica mi ero accorta che aveva lasciato la sala grande, prende un tiro dalla sua sigaretta e lo trattiene qualche secondo per poi buttarlo fuori <<si, sai dove si trova la sala comune dei serpeverde?>> dovrei avere paura di lui eppure non riesco <<si lo so>> si sposta dal muro in cui si trova per poi superarmi io guardo la schiena muscolosa e le gambe lunghe strette nei jeans <<allora ti muovi o no?>> si gira di poco guardandomi oltre la sua spalla, le corro dietro per raggiungerlo <<hey puoi rallentare? Ho le gambe corte io>> si blocca di colpo e senza preavviso mi carica in spalla come un sacco di patate <<no aspetta hey mettimi giù>> inizio a dimenarmi tirandole pugni alla schiena <<Mattheo mettimi giù>> non mi ascolta, gira a destra poi a sinistra e di nuovo a destra per poi iniziare a scendere le scale e la mia testa inizia a dondolare <<Mattheo sono seria mettimi giù sto per vomitare>> sussurra una parola e sento uno strano rumore e vedo il corridoio di prima ma la vista viene sostituita da un muro di pietra.

Mi mette a terra e mi aggiusto i capelli <<grazie>> dico sarcastica <<non c'è di che>> risponde allo stesso tono per poi superarmi e mi giro a guardarlo mentre butta su una poltrona la sua giacca e la camicia bianca valorizza ancora di più la schiena e le spalle larghe <<la smetti di fissarmi?>> mi guardo attorno notando che siamo da soli e solo ora noto che non so con chi devo dormire <<hai una stanza tutta tua>> mi giro di colpo notando che si è tolto la cravatta e ha aperto tre bottoni della camicia <<come hai fatto a sapere quello che...>> mi ferma <<posso leggere i tuoi pensieri>> dice ovvio <<oh ok emh grazie>> vado verso sinistra <<verso destra>> cambio direzione ma mi blocco al terzo scalino e mi volto <<grazie davvero e buonanotte>> faccio in tempo a vederlo girarsi a guardarmi che fuggo al piano di sopra. Appena finisco di salire le scale mi trovo in un lungo corridoio con centinaia di porta in entrambi i lati, vado avanti leggendo i nomi in ogni porta e finalmente arrivo alla fine del corridoio trovando la mia stanza con i miei bagagli.

Sollevo la zip della felpa e rabbrividisco dal freddo e con il colpo di bacchetta accendo il piccolo camino che si trova nella stanza, dal corridoio provengono tanti brusì per fortuna ho chiuso la porta a chiave. Mi guardo finalmente attorno, prima avevo bisogno di una doccia rigenerante per calmare i miei nervi tesi, il letto a baldacchino a una piazza e mezzo si trova esattamente al centro della stanza alla sinistra di esso si trova la porta del bagno, sotto a un ampia finestra si trova la scrivania e di fronte al letto c'è un armadio che già contiene tutti i miei vestiti grazie all'incantesimo che ho lanciato al baule, sento bussare e sobbalzo <<chi è?>> urlo <<sono io apri>> sospiro sollevata e con un colpo di bacchetta apro la porta <<wow stanza tutta per te eh ti è andata alla grande>> mi rifugio tra le braccia di Draco, so che tutti dicono che è freddo e cinico e manipolatore e traditore ma non è così, è lui che mi ha trovata nelle segrete di casa loro, e si è preso personalmente cura di me <<hey ma questa felpa non è mica mia vero>> mi stacca di poco dal suo corpo e faccio un sorriso innocente <<Malfoy mi hanno detto che sei qui>> la porta di camera mia si spalanca e un ragazzo di cui non riesco a vedere il volto entra seguito da Mattheo <<Tom ti avevo detto di aspettare cazzo>> sbraita Mattheo io invece mi rifugio dietro il corpo del biondino <<ops scusate non volevo interrompere niente>> rabbrividisco per la voce di quel ragazzo cercando di ricordare dove l'avessi già sentita <<non hai interrotto un bel niente>> sembro timida ma so difendermi anche da sola <<disse quella che si nasconde>> mi risponde di rimando allora mi sposto da dietro Draco trovandomi davanti lui, è identico a suo padre anche se lui ha sia i capelli che il naso e ora capisco perché ho già sentito questa voce... lui era quello che veniva sempre per torturarmi deglutisco senza distogliere lo sguardo dal suo <<Tom andiamo>> Draco mi saluta con un bacio tra i capelli e Theo trascina via il fratello.

Ciao popolo di Wattpad, io sono letteralmente innamorata di questo personaggio😂 avrò letto come minimo una ventina di storie se non di più. Lasciate una stellina e qualche commento così so che vi piace, un bacio🥰🤗.

My psychopath || Mattheo Riddle Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora