Fuck Distance♥

Capitolo 17 "Viaggio nel tempo"

Siamo al mare e ad essere sincera mi sto annoiando molto. Con Niall non ho chiarito, veramente non ci ho proprio parlato. Ho troppe incertezze su quello che siamo e su quello che voglio, non so neanche cosa pensare.

"Ragazzi vado a fare una passeggiata, a dopo" annuncio ai miei amici, ma non faccio in tempo ad andare via che una voce mi blocca.

"Posso... Venire con te?" domanda il biondino che in questo momento posso notare sia molto imbarazzato. É normale, vuole risolvere la situazione ma non sa come fare.

"Si... Okay" rispondo non molto sicura. Non no più le idee chiare e questo mi preoccupa leggermente.

Cominciamo a camminare fra gli scogli e la sabbia in un silenzio quasi religioso e imbarazzante che però viene spezzato.

"Miley, giuro che mi dispiace per questa situazione. Ho deciso di dirlo a tutti, voglio abbracciarti davanti a loro, dirti che sei bellissima e che ti amo, senza nasconderci, senza problemi"

"Non so Niall, non so più neanche se state insieme é la cosa giusta. Fra due mesi tornerò in Italia e scusa, ma ho paura, di Selena soprattutto"

"Non puoi dirmi questo, non puoi. Sai benissimo che tutto ciò che vuole e che tu sia felice"

"Questo é vero"

"Principessa io ti amo, ti prego da oggi iniziamo questo percorso insieme per bene, sei perfetta per me. Sei la ragazza giusta e ora molto probabilmente se tu non fossi venuta, starei facendo il figo con qualcuna, senza mai sapere cosa significa amore"

"Anche io ti amo, lo sai... Ma-" non mi lascia finire la frase perché mi bacia.

"Niente ma, ti amo"

Stiamo tornando indietro mano nella mano quando sento chiamare il mio nome, mi giro e vedo Marco, il mio fidanzatino delle medie che appunto non vedo dalla terza, quando si é trasferito in un'altra città.

"Marcooo!!" urlo.

Lascio la mano del mio ragazzo e corro verso di lui per abbracciarlo. Niall mi segue senza dire una parola, ma con lo sguardo abbastanza scocciato.

"Come stai? Ma sopratutto che ci fai qui?"

"Bene, sono qui per partecipare ad un concorso e tu? Che ci fai qui a Londra?"

"Non so se ti ricordi mia cugina Selena, quella che giocava con noi a nascondino, abita qui e sono venuta per trascorrere le vacanze"

"Non immagini quanto sono felice di rivederti. Sembra passata un'eternità da quando sono partito e ti ho lasciata lì in quella piccola città.. Ricordi tutte le lacrime?"

"Si, cavolo. Quando sono tornata a casa avevo gli occhi lucidi, rossi e gonfi e ho urlato a mia mamma 'Marco é l'amore della mia vita, parto con lui' ero una bimba però credo di aver sperimentato per la prima volta un significato un po' infantile d'amore"

"Anche io. Mi ricordo che la mattina mia madre mi ha portato sotto casa tua per l'ultimo bacio e tu eri rossissima per la presenza delle nostre care mamme"

"Già, che bei tempi"

Niall si schiarisce la voce come per ricordarmi che esiste e in quel momento mi ricordo che non li avevo ancora presentati.

"Niall lui é Marco. Marco, Niall"

Si stringono la mano e io sorrido. Sono felice di averlo rincontrato dopo tutti questi anni.

"Momo ti va di venire con noi? Così ti presento gli altri e possiamo chiacchierare ancora un po' " Momo é il soprannome che gli avevo dato da piccola...

"Si, perfetto."

Arriviamo al nostro ombrellone e trovo i ragazzi che giocano a carte.

"Ragazzi, lui é Marco un mio amico italiano, loro sono Harry, Selena, Liam, Louis e Zayn"

"Piacere ragazzi" saluta Marco.

"Ciao" rispondono gli altri scoordinati.

Trascorro il pomeriggio così a parlare con Marco, a ricordare l'età in cui eravamo troppo ingenui per amare, ma troppo maturi per volerci del semplice bene.

Sera ragazze. Ho finalmente aggiornato, se il capitolo vi é piaciuto lasciate una stellina o un commento. Sono molto graditi i consigli, quindi fatevi avanti.
Vi anticipo che il prossimo sarà un Niall's pov.
A presto.
#R