Capitolo 1

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Il sole mi oscura la vista, mi sono appena svegliata, intorno a me sento solo la voce di mia madre che urla dalla cucina il mio nome, Kristine,  e il canto di qualche uccello fuori dalla finestra.
Sono tornata a casa da qualche giorno, ho passato le vacanze estive in Italia, a casa dei miei adorati nonni.
Mi sono divertita così tanto!
Inutile dire che mi ero talmente abituata alle vacanze e all'alzarmi molto tardi, che questa mattina è molto dura farlo alle sette in punto, ma purtroppo è il giorno in cui ricomincia la scuola e non posso fare altrimenti, poi c'è mia madre che continua a chiamarmi ed è una cosa che odio.
 Mi sono perfino ingrassata, là si mangia molto meglio rispetto a qui! La colazione però non è abbondante come se fosse un pranzo: niente bacon, toast, marmellata, affettati o frutta, ma al massimo mangiavo un cappuccino con una brioches. In confronto il pranzo è il momento per cibarsi più importante della giornata, per esempio la pasta non si usa per condire l'insalata, ma come vero e proprio primo piatto ed è squisita.
Oltre al cibo, l'Italia è un paese ricco di patrimonio artistico,in più ho conosciuto Francesco ed Irene,due ragazzi simpaticissimi che spero di rivedere la prossima estate!
Mi ritornano in mente diversi ricordi: tutti i giorni andavamo in giro per la città,mi avevano anche dato un soprannome, "Mora'', per i miei capelli castani scurissimi, che sembrano quasi neri, la mia carnagione olivastra e i miei occhi, anch'essi marroni. Quest'ultimi mi piacciono particolarmente perché quando sono colpiti dalla luce del sole,  diventano quasi arancioni, il che è abbastanza strano ma a me va bene così, dato che non ho molta autostima.
Il giorno in cui sono dovuta ritornare in Inghilterra ero tristissima,per me stare con loro era diventata una routine quotidiana e mi ci sono trovata veramente bene.
Però ero anche emozionatissima,dopo mesi avrei rivisto la mia migliore amica,Samantha.
Lei sì che mi è mancata tanto!
Io e lei siamo cresciute insieme,frequentiamo insieme la stessa classe fin dall'asilo.
Avevo già previsto la sua mancanza, infatti le avevo chiesto di venire con me,ma i suoi genitori avevano già programmato come passare tutta l'estate con lei ed inoltre avevano paura per il viaggio.
Mi ha raccontato che è arrivato dall'America un tipo piuttosto carino stando ad ascoltarla,mi sembra si chiami Narry...Zarry... ah già, Harry, Harry Styles!
Contrariamente a quello che dice lei, non mi sembra il tipo di ragazzo che potrebbe interessarmi, da quello che ho capito è ricoperto di tatuaggi e non frequenta persone molto raccomandabili. Di solito questo equivale ad un ragazzo che si sente Dio sceso in terra, ma me piacciono i ragazzi semplici,con cui sto bene e non devo avere timore di essere giudicata male,una persona con cui possa essere me stessa.
Senza accorgermene, sono rimasta a letto altri dieci minuti e mia madre si sta arrabbiando, perciò sposto le coperte  e mi alzo dal mio adorato lettino.
L'unico lato positivo del ritornare a scuola è rivedere tutti miei amici.
Sto andando in bagno, nel corridoio incontro mio fratello. Lui si chiama Zayn, abbiamo un bellissimo rapporto, l'adoro!
E non perché è mio fratello,ma è proprio un bel ragazzo, in alcuni tratti somiglia a me: i capelli mori scurissimi con un lungo ciuffo, gli occhi marroni, anch'essi scuri e la tipica carnagione olivastra,che ha quasi tutta la nostra famiglia, le sue labbra sono molto grandi e carnose. In quanto alla statura è molto alto ed ha un bel fisico, non troppo scolpito. Ma la sua bellezza non sarà mai paragonabile alla mia.
Ha molte ragazze ai suoi piedi, tra cui anche Samantha, ma non ha mai avuto il coraggio di dirglielo, anche se per me sbaglia: potrebbero essere veramente una bella coppia e penso che Zayn provi un'attrazione nei suoi confronti; non gliel'ho mai detto,solo perché è una mia sensazione e non voglio illuderla.
Zayn mi saluta con un abbraccio e un bacio nella tempia, lo stringo forte a me,se non ci fosse lui non saprei cosa fare in molte situazioni, mi dà sempre degli ottimi consigli, si comporta come un vero e proprio fratello maggiore protettivo!
Quando ci stacchiamo lui mi sorride, si gira e scende le scale per dirigersi in salotto, io invece vado finalmente in bagno, apro l'acqua della doccia, lego i capelli con un elastico viola, metto nel cellulare ''Give Me Love'' di Ed Sheeran ed entro.
Finito di lavarmi,mi vesto velocemente: soliti jeans neri, una maglia rosa carne e le mie adorate Converse basse.
Scendo velocemente a fare colazione ed una volta finito prendo la borsa, infilo il Napapijri e aspetto Zayn alla porta,che scende con le chiavi della sua macchina.
Una volta salutata la mamma, ci dirigiamo a suola, lui frequenta l'ultimo anno delle superiori, mentre io il penultimo. Nessuno dei due si può lamentare dei propri voti.
Arrivati all'ingresso, lui parcheggia vicino al cancello e ci rechiamo insieme nel cortile; solite scene: gente che fuma, gente che grida, coppiette con gli ormoni a mille che si baciano e i più conosciuti della scuola che si raggruppano tutti insieme e lontano da tutti.
A distrarmi dai miei pensieri è la voce di mio fratello che mi saluta e mi dà uno dei suoi protettivi abbracci, per poi allontanarsi ed andare da Emily. Non stanno insieme, ma ha la nomina di ''troietta della scuola'' e lui non riesce mai a resisterle mentre ci prova. Nonostante abbia descritto Zayn come una specie di Santo, non lo è davvero quando si tratta di ragazze, ma si comporta giustamente come tutti i suoi coetanei.
Cerco Samantha, appena la vedo corro verso di lei per abbracciarla, mi stringe forte fra le sue braccia, quanto mi è mancata!
Con lei ci sono anche Liam, Niall, Louis ed un ragazzo castano, anzi, un bellissimo ragazzo dai capelli ricci e castani, ricoperto da tatuaggi e piercing,uno nel labbro inferiore e l'altro nel sopracciglio sinistro. Chi è?
Ripenso a ciò che mi aveva detto Samantha durante le vacanze: è Harry, Harry Styles, il ragazzo americano!
Saluto con un veloce abbraccio i tre ragazzi,che solitamente escono con mio fratello.
Quando arrivo ad Harry gli faccio un cenno con la mano e sto per porgergliela,in modo da presentarmi,ma lui mi volta le spalle improvvisamente e va via.
Non so il motivo,ma ci rimango male.

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