<<Perché hai delle orecchie e una coda attaccate al tuo corpo?>>
Disse un ragazzino
<<Non s-sono attaccate>>abbassai la testa
<<Quindi sei nato già così?>>
Annuii <<mhmh>>
<<Wow, che belle>>
<<Si sono cosí carine>> disse prof jungkook
<<prima hai detto che ti piace giocare...a cosa giochi?>> Disse sempre lo stesso ragazzo
<<Con i m-miei p-pupazzi e coloro e basta credo>> dico a voce bassa
<<Bene ragazzi ora presentatevi voi>>
Il ragazzo che mi ha fatto tutte le domande inizia a parlare <<mi chiamo Kim taehyung ho 16 anni, sono in seconda perché mi hanno bocciato, mi piacciono i gatti e poi basta credo>>
Dopo di lui si presentarono tanti altri ragazzi e ragazze
<<Bene ragazzi, jimin tu puoi andare a sederti accanto a taehyung>>
<<Va bene grazie>> dissi abbassando la testa e appoggiando lo zaino al lato del banco e sedendomi accanto a taehyung
<<Eii>> mi disse a bassa voce facendomi un grande sorriso quadrato e prendendomi la coda giocandoci con le dita così io la abbassai avendo paura
<<Perché?>>
<<Nulla nulla>>
<<Jiminaaaa>> disse spingendomi un po' con il gomito
<<Si taehyung?>>
<<Chiamami tae, sta sera ti va di venire a casa mia? Magari ci conosciamo meglio, mi fai vedere i tuoi pupazzi e tuttO>>
<<Va bene>> dissi arrossendo
Passò la prima ora e jungkook se ne va,passa anche la seconda la terza la quarta e la arrivò la quinta e tornò jungkook
<<Bene ragazzi prendete il quaderno di storia che ora spiego, voi prendete appunti>>
Iniziò a spiegare e poi tae mi chiese
<<Mi é finita la penna me ne puoi prestare una tu??>>
<<Certo>>
Gli passai una penna carina carina
<<Ecco>> gli dissi
<<Wow, che carina>> disse prendendola e scrivendo
Finita pure l'ultima ora uscimmo
Io insieme a tae
<<Jimin vieni direttamente a casa mia?>>
<<Va bene>>
<<Tu dove abiti>> chiede tae
Gli dico l'indirizzo
<<Siamo vicini di casa>> dice tae
<<Uwu>>dico
<<Ah sì i miei non sono mai a casa>> dice tae
<<Neanche i miei ahaha>>
<<Andiamo?>> Dice iniziando a camminare
<<Mhmh>> annuii seguendolo
Dopo 5 minuti mi fermai
<<Tae stai camminando troppo veloce>> dissi con il fiatone
<<Sei tu che hai le gambe corte>> disse tornando indietro verso di me per poi prendermi per mano e camminare più piano
Dopo altri 5 minuti arrivammo e tae aprí la porta di casa sua entrando e togliendosi le scarpe
<<Prego entra>> disse, feci come mi era stato detto e mi tolsi le scarpe e seguii tae che andò a sedersi sul divano, non sapendo che fare stetti in piedi
<<Ei siediti>>
Mi sedetti e poi tae disse
<<Qui vicino abita anche il prof di storia>>
<<Ah ok>>
<<Gattino,prima hai detto che ti piace giocare con i pupazzi,me li fai vedere?>>
Annuii per poi dire <<si ma dobbiamo andare a casa mia>>
Tae annuí per poi alzarsi e aspettare che gli facessi strada
Mi alzai e andammo a casa mia, appena aprii la porta lo feci entrare ed entrai anch'io, ma poi appena mi ri rivordai di come avevo arredato la casa abbassai la testa diventai rosso per poi dire a tae di seguirmi, salii le scale e quando arrivai in camera mia gli dissi di aspettare fuori
Perché avevo i biberon,i ciucci,le gonne,le calze e dei choker che avevo messo, poggiati nel letto
Ovviamente il perché non gli é l'ho detto
<<Perché? Voglio vedere camera tua>> disse entrando anche lui
<<Perché hai queste cose in camera tua?>>
Non risposi
<<Sai ti starebbero bene!>> Disse per poi sorridere
<<Sei un little?>> chiese e io annuii
<<Mi prenderò io cura di te! Posso??>> chiese felice e io annuii di nuovo
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Eccomi qui!
Per le poche persone che leggeranno la storia, se vi sta piacendo mettete un stellina per favore
Comunque ora vi metto le foto della penna,del ciuccio,del biberon delle calze,della gonna e del choker
