Una seratina di svago a las vegas

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Cosenza's pov

Passarono diverse settimane dall'ultima volta in cui vidi Benedettino, e comincia a mancarmi. Questa mattina, come sempre d'altronde, mi alzai pronto per andare a scuola a cavallo col mio dromedario ragalatomi dal mio daddy Benedettino, il cui nome era Armando.

Quando attraversai le porte dell'inferno ( chiamate anche porte della scuola ), vidi il mio daddy pomiciare con Tesy ( detta anche professocessa di arte e immagine ), al che mi arrabbiai molto!!

Corsi verso di loro pronto a dare un calcio nelle palle al mio EX Daddy:

B: " Yo bro,  ma che ti prende "

Io: " Come osi attraversare le porte di questa sgualdrina di arte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! "

Professocessa: " Ehi amico cazzo calmati! Era un fottuto scherzo! "

( dio porco ho cambiato il font e non so come toglierlo )

Io: " Brutti bastardi non vi credo, datemi le prove! "

B: " No, arrangiati; domani seratina film e pop corn, giusto? "

Io: " Ovvio bro, a stasera fratello "

TIME SKIP

Quando arrivai a casa di Benedettino, davanti alla porta c'erano molteplici cartelloni con su scritto " entrata " e la porta spalancata. Io senza far caso ai cartelloni, entrai e vidi benedettino e Tesy scopacchiare sul tavolo "

A ciò mi arrabbiai, ma poi mi unii a loro nel sacro atto della figliata.

Dopo diverse ore, cominciammo la nostra seratina senza Tesy, che morì a causa della scopata troppo intensa, per veri uomini alpha. 

B: " Cazzo amico quale film vogliamo guardarci, io opterei per after "

Io: " Per me l'importante è che ci sia tu, non m'importa del resto "

TIME SKIP A METà FILM 

Io. " Il mio amore per te è come la diarrea, non posso tenermela dentro " AL che il mio Daddy arrossì vistosamente. 

TIME SKIP ALLA FINE DEL FILM 

Benedettino si addormentò nel bel mezzo del film, così decisi di mettere in atto il piano diabolico per vendicarmi di quella mattina. 

Andai in cucina e presi il coltello da macellaio di Benettino, lo legai al letto e gli tagliai quel bel cazzo che si ritrovava tra le gambe, aspettando che si svegliasse. 

Quando aprì quei bei occhi color mogano, urlò dal  dolore.

Quando aprì quei bei occhi color mogano, urlò dal  dolore

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TO BE CONTINUED......................................................................................

Spazio autrice

ci vediamo nel prossimo capitolo, ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

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