LUNA'S POV
Stento a credere a quello che ho appena visto, non ci voglio proprio credere che T/n mi abbia fatto una cosa del genere. Però sembra così realistico, ho deciso che oggi pomeriggio le/gli parlo, se lo faccio ora potrei rovinare definitivamente tutto per quanto sono nervosa.
T/N'S POV
Arrivo a casa, sto ancora pensando a Luna, non capisco cosa le sia preso. Dopo pranzo le scrivo un messaggioTata🧸
Y/n: Lù, che succede?
Visualizzato, 13:30Mi lascia il visualizzato, non la capisco proprio tutto d'un tratto si comporta così. Cerco di non pensarci e vado a studiare, così spengo il cellulare che tanto non mi serve a niente e corro in camera a prendere i libri. Così passa tutto il pomeriggio quando la sera decido di riaccendere il cellulare, ancora nessuna traccia di Luna, questa cosa mi preoccupa non si è mai comportata così, qualcosa sta succedendo. Ne voglio parlare con mia mamma, non riesco nemmeno a chiudere gli occhi per dormire a causa dei miei pensieri.
Vado a controllare se mia madre è in cucina e per fortuna la trovo che stava guardando la tv.
Entrò in cucina sussurrando:
T/n: "mamma, che fai?"
Mamma: " ti ho fatto gli occhi per un motivo" dice con tono sarcastico
T/n: "va bene mamma, hai superato i provini per diventare il miglior comico, o dovrei dire peggior comico"
Mamma: "che c'è tesoro, è successo qualcosa?" Mi chiede come se già sapesse tutto
T/n: "effettivamente si, è successo qualcosa. È da stamattina dopo la ricreazione che Luna ha un atteggiamento strano, quando la chiamo nemmeno si gira e i messaggi li visualizza ma non risponde"
Mamma: "ti ricordi per caso di averle fatto qualcosa?"
T/n: "no mamma, lo sai che quando sbaglio chiedo scusa, ma sta volta non ho fatto nulla"
Mia mamma resta in silenzio con aria sorpresa, non sa cosa dire, le si legge dagli occhi.
T/n: "non so che fare, non riesco a dormire"
Mamma: "facciamo una cosa, ora ti faccio una bella camomilla e ti assicuro che qualsiasi cosa sia successo sarà sicuramente un fraintendimento"
T/n: "lo spero tanto" dico rassegnata
Aspettando che la mamma mi preparasse la camomilla sento il telefono squillare, quindi corro a vedere chi è, è solo un messaggio di Instagram, tutte le mie speranze sono crollate. Torno in cucina sempre più triste e finalmente la camomilla è pronta.
Finito di bere la camomilla salgo in camera e mi metto a letto, riesco finalmente a prendere sonno.[la mattina seguente]
Mi alzo e ancora nessun messaggio di lei, decido quindi di alzarmi e prepararmi, faccio colazione ed esco di casa, arrivati in cortile non perdo tempo e mi dirigo direttamente in classe, con la coda dell'occhio però vedo arrivare Luna, che però non si dirige verso di me ma verso Jay, quindi decido di non andare da lei, ma di entrare in classe e sedermi al mio posto, per fortuna non è ancora arrivato nessuno e sono sola, dopo qualche secondo arriva anche Yuta, strano non lo facevo un ragazzo che entrava anche prima in classe. Non gli rivolgo la parola, non sono in vena di parlare questa mattina e vedo che neanche lui lo fa, ma non mi interessa particolarmente questa mattina. Apro lo zaino, prendo il mio libro e le mie cuffie e inizio a leggere il libro con la mia solita musica rilassante, che però questa mattina mi risulta solo che irritante, non so perché, forse perché non sono tranquilla. Tolgo le cuffie e mi resta solo leggere il libro, finché non sento la campanella suonare e vedo tutti i miei compagni entrare, compresa lei, che stranamente mi fa cenno di un saluto. Passano le ore e anche la ricreazione che come ieri passo in classe a leggere il mio libro, ma sta volta però resta anche Luna, l'atmosfera non è delle migliori, c'è tensione ma faccio finta di nulla e continuo la mia lettura, però tutto d'un tratto lei si gira e mi rivolge la parola.
Luna: "senti T/n se io non ti faccio simpatia, non sono una brava amica per te me lo puoi benissimo venire a dire a me personalmente. In più a me non sembra che io ti abbia dato il permesso di andare a raccontare in giro i miei segreti" mi dice tutto d'un fiato, io sconvolta dalla situazione non sapevo che dire, io non sono mai andata a raccontare i suoi segreti a nessuno e non credo neanche mi sia scappato, alla fine non ho poi così tanti amici.
T/n: "ma sei impazzita? tu lo sai che io non ti sparlerei mai, poi un tuo segreto non lo racconterei mai, nemmeno se mi pagassero e lo sai bene"
Luna: "allora com'è che ho le prove, ho le chat
T/n di te che mi sparli e per giunta hai raccontato un mio segreto" mi rinfaccia
T/n: "mi fai vedere queste chat e dirmi con chi ho parlato?" Mi fa vedere le chat e io le ribadisco che non è vero, che non conoscevo nessuno che si chiamasse in quel modo e le ricordo che non ho poi così tanti amici, inoltre le ricordo che nel periodo in cui quei messaggi sono stati inviati io ero senza telefono. Noto così nella sua espressione un senso di colpa, che ha capito di aver agito in fretta e senza pensare.
T/n: "tu credevi davvero che io potessi davvero raccontare una cosa del genere, per favore Luna io pensavo che tu mi conoscessi" le dico con tono frustrato
T/n: "fai mente locale e stai attenta a chi racconti i tuoi segreti" le dico per poi riportare i miei occhi e le mie attenzioni sul libro che stavo leggendo.
Nel frattempo erano rientrati tutti i miei compagni, solita routine.
Suona la campanella dell'ultima ora e non aspetto un minuto in più per uscire da quella scuola, che oggi mi è sembrata più pesante del solito.
Arrivo a casa controllo i messaggi, vedo un messaggio di Luna, lo guardo13:40
Martedì 7 luglioLuna
Hey T/n scusami davvero, ho agito di impulso mi sono arrabbiata perché credevo fossi stata tu. Ti chiedo scusa, lo sai come sono fatta e sai quan...Ma oltre alla notifica di Luna mi salta all'occhio un'altra di notifica, stento a crederci e non so che fare...
Il mio angolino🖖🏻
Come vi è sembrato questo capitolo?
Lo preferite lunghi o corti?
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yuta nakamoto
FanfictionT/n (il tuo nome) è una ragazza tranquilla, con le sue passioni. Una giornata come le altre diventa forse una tra le giornate più imporati. Cosa sarà successo? inizia a leggere per scoprirlo P.s ogni personaggio e ogni fatto raccontato è puramente...