NON MI CONOSCI HALE

47 0 0
                                    

" Bip Bip Bip" il suono della sveglia rimbombava nella mia camera, nonostante fosse sabato mi ero scordata di disattivarla. Erano le 6 della mattina e io ormai non riuscivo più ad addormentarmi, per cui decisi di scendere e fare colazione. Versai in una tazza del tè caldo ai frutti di bosco e presi un cornetto al pistacchio, il mio preferito. Mi diressi verso il salotto e continuai la mia serie preferita " Freud", io amo la psicanalisi e questa serie me la sta facendo adorare di più. Ad un certo punto sentii dei passi provenire dal piano superiore, feci finta di nulla forse era solo uno dei miei fratelli che doveva andare in bagno. I passi si fecero più pesanti, quindi mi girai e vidi scendere Josh. Cazzo se era bello, aveva i capelli bruni disordinati e quei occhi ghiaccio che puntualmente mi facevano incantare. " Come mai sei già sveglia" mi chiese Josh " La mia sveglia è suonata" risposi sorseggiando il mio te " Cosa vuoi vedere ? " domandai al ragazzo " uhm quello che vuoi tu, è uguale" continuó il moro " Ti va se vediamo Troy" chiesi visto che era il mio film preferito " Si va bene " fini Josh. Troy è un capolavoro, poi c'è Brad Pitt che rende il tutto più magico. " Me lo farei proprio Brad Pitt" esclamò il ragazzo di fianco a me " Anche io " risposi " Beh chi non se lo farebbe, anche Ettore è un gran fregno" continuó lui divertito " Posso farti una domanda" chiesi io dubbiosa " Dimmi tutto" rispose Josh " Sei gay " domandai ansiosa della risposta " Si" disse lui " Beh devo ammettere amico mio che hai ottimi gusti" finì bevendo il mio te " Lo so" mi disse facendo l'occhiolino. I miei fratelli scesero e fecero colazione con Josh, la quale se ne dovette andare via di casa. Passai la mattinata a cucire alcuni abiti che avevo progettato, a un certo punto suonó il campanello ed entrarono in casa mio padre e mia madre. " Derek aiutami con le buste" urló mia madre, mio fratello l'assecondó e sistemó le borse della spesa. " Io e Papà vi dobbiamo parlare" disse mia madre " Parli collega Anne" continuai io con la mia solita ironia sgradita " Sono seria Victoria" rispose lei " Anche io signora Johnson" affermai mordendo una mela " Io e papà abbiamo deciso di divorziare, non stiamo più bene insieme " esclamò mia madre tutto ad un colpo.
Non ne fui sorpresa, d'altronde me l'aspettavo, sono due persone opposte , due mondi completamente differenti. " Ok" risposi e sali in camera mia.
MESSAGGIO DA ISA
" Amo ti va di uscire a fare un giro"
" Uhm va bene ci vediamo sotto casa mia "
Arrivó Isa e andammo a fare un giro al centro commerciale. Entrammo da Zadig e Voltaire e io comprai un manglioncino ceruleo, lei invece prese una camicia verde oliva di seta. Ci dirigemmo da Dior dove comprai una nuova borsa, la Lady Dior nera a cui aggiunsi alcuni Charms. Andammo anche da Zara dove provai un abito lungo blu con le maniche a sbuffo di seta " Come mi sta " domandai ad Isa " Mio Dio sei una dea " esclamò lei, mi piaceva molto l'abito devo ammettere  " SEI STUPENDAAHH" urló qualcuno davanti a noi, vedemmo avvicinarsi Maxine, Carter e tutto il gruppo " Uhm grazie mille " dissi in imbarazzo io " No devi assolutamente comprarlo " continuó lei " Beh se non ti conoscessi direi che sembri pure una brava ragazza " dichiaró Carter " infatti tu non mi conosci Hale " comunicai al ragazzo con un sorrisetto falso. Comprai l'abito e io ed Isa tornammo a casa mia. Il weekend lo passai a studiare, tranne per domenica pomeriggio poiché andai al cinema con James e la sua nuova ragazza Rachel. Era arrivata la nuova settimana la quale partiva con il LUNEDÍ CHE BELLO. Arrivai a scuola e successe una cosa stupenda....

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 04, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Honey, I don't need a sugar daddy, cause I'm my own sugar daddyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora