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Ho sempre amato l'arte.
Per me era ed è un modo di esprimersi.

In passato tiravo fuori tutto il mio dolore, facevo scorrere la matita sul foglio e vomitavo fuori tutto ciò che tenevo represso dentro.

-Non vedo l'ora di iniziare-
esulta Piper con la tavolozza in una mano e i pennelli nell'altra.

-Thomas non sei felice ? finalmente ritraremmo  un corpo più in carne!-

allora è così che si chiama quel figone

Scuoto la testa per riprendermi miei pensireri malsani

Piper cerca l'attenzione del ragazzo seduto affianco a me.

-Non mi cambia niente, sarei capace di disegnare un corpo senza doverlo guardare costantemente-

Che egocentrico testa di cazzo.

Sta sempre li zitto in disparte , con la fronte corrucciata, come se dentro di lui ci fosse una battaglia infinita.

-Cos'hai da ridere?-

punta lo sguardo su di me, non mi ero accorta che stavo ridendo

complimenti, bella figura di merda.

-Stavo ridendo perchè sono qui da una settimana e le uniche volte che hai aperto bocca era solo per lodare te stesso-

Lui inclina la testa leggermente e mi squadra da cima a fondo, senza pudore e mi sento nuda, come se mi avesse tolto tutti gli indumenti di dosso.

Deglutisco e cerco in tutti i modi di non arrossire.

-È per caso invidia la tua?-

-Oh no..non niente da invidiarti-
faccio un leggero sorriso strafottente

-E allora perché cazzo devi aprire sempre la bocca, il tuo è di certo un bisogno di attenzioni-

-Se no non me lo spiego il tuo mettersi sempre in mezzo-

Sbarro gli occhi, non l'ha detto davvero?
non so preferisce la tavolozza oppure la tela sbattuta in testa?

Mille immaginari di io che dipingo con il suo sangue mi raffiorano alla mente e mi viene da sorridere.

Lo guardo trucida e apro bocca per vomitargli addosso le peggio cattiverie ma entra il professore.

Come al solito il tempismo non è dalla mia parte,
lui si volta con un sorrisetto strafottente che vorrei tanto togliergli a suon di schiaffi e io rimango con la bocca amara e tutte le cattiverie che avrei voluto dirgli mi muoiono sulla lingua.

-Buon giorno ragazzi-

Il professore inizia a spiegarci il compito ma io ho smesso di ascoltare da un pò e ho sconnesso il cervello.

Entra in classe una ragazza con un accappatoio addosso e si incammina al centro dell'aula.

Si denuda mettendosi in posizione, mostrando uno splendido corpo pieno di forme armoniose, sarà un onore ritrarlo.

Yo:3

oggi ho voluto normalizzare un pò il corpo più in carne.
Ricordatevi che siete sempre bellissimi, anche se avete un po di massa in più o se ne avete di meno, amatevi perchè sará difficile far imparare gli altri ad amarvi

Over PainDove le storie prendono vita. Scoprilo ora