Capitolo 1. Prima della partenza

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ALICE'S POV
Non capisco ancora perchè i miei mi vogliono mandare in un collegio.. lo sanno che non ci voglio andare, è pieno di ragazzi brutti. E poi qua ci sono tutti i miei amici, e il mio ragazzo, ovviamente, con cui ho avuto qualche problema, pero penso di voler chiudere la nostra storia perchè non credo nelle relazioni a distanza e in più potrebbe anche tradirmi, come già fatto prima, quindi preferirei mettere un punto ed andare a capo.
Din don.
Io-chi è che mi rompe alle tre del pomeriggio?
Francesco-sono io amo.-insiste con sto campanello eh.
Io: ah, cosa ci fai qui?-e mentre li apro la porta, mi bacia sulla guancia inaspettatamente. Non si ricordava che non lo volevo più sentire.
Francesco-come stai cucciola?
Io-cucciola? Comunque bene tu?- rispondo annoiata.
Francesco- bene amore.- ora è il momento giusto per dirgli di chiudere la storia, perchè sennò domani é troppo tardi, perchè parto. :( e comunque avevo gia in mente di lasciarlo.
Io-Menomale.-c'è un silenzio tra di noi.. ma poi l'ho spezzato dicendo-senti.. dobbiamo parlare.
Francesco- si infatti, ero venuto apposta per parlarti.- vediamo di cosa doveva parlarmi.
Io-sentiamo cos'hai da dirmi.-mi stavo cominciando ad annoiare, va bene che è il mio ragazzo, beh più o meno, forse no, però deve muoversi a parlare, perchè mi fa venire l'ansia! D: -allora? Cosa dovevi dirmi?-erano gia passati cinque minuti che balbettava in continuazione, e a dir la verità mi da un po fastidio sta cosa.
Francesco-sono venuto qui, per parlarti di quello che è successo con elisa lo scorso week end.
Io-non c'è bisogno che mi spieghi ormai, hai avuto una settimana di tempo per darmi delle spiegazioni, ora è troppo tardi scusa.
Francesco-che intendi dire con "ora è troppo tardi scusa"?
Io- Intendevo dire che sai già che domani parto per andare in collegio, e quindi non sarebbe piu necessario che mi spieghi cosa è successo con elisa, tanto tra noi è finita ormai.-ok, sono stata un po stronza e un po troppo diretta. Ma che ci posso fare? Anche a scuola dicevo sempre quello che pensavo e almeno due volte a settimana veniva sbattuta fuori dalla classe, proprio per il mio comportamento da bulletta. Almeno ho le palle per dire le cose come stanno e non sono come tutte quelle bamboline della mia ex scuola che facevano sempre le troie per attirare l'attenzione e andavano almeno con tre persone a letto ogni giorno. Bah, tanto devo rilassarmi perchè me ne vado, anche se voglio rimanere qui, con tutti quei meravigliosi amici che mi ritrovo, che mi sono stati sempre vicino, come farò senza di loro, e la mia migliore amica? La mia Valentina, l'unica sempre presente nel bene e nel male, è lei che mi mancherà piu di tutti. E mio padre? È un bastardo nato, è stata un'idea sua mandarmi in collegio e a farmi vivere una vita di merda in famiglia, trattando malissimo mia madre, e lei ingenua, non riesce nemmeno a difendersi, io le voglio un bene ma se non si difende? Come ce la farà a sopravvivere senza di me che la sostengo? Lei non vuole che me ne vada, ma dato che mio padre fa il duro devo andarci. Che palle dio. Ora capisco perchè molti non ritornano piu a casa, si divertono a stare senza i genitori. Sinceramente mi divertirei a stare senza genitori.
Comunque dopo aver udito le mie ultime parole dette, cioè "tanto tra noi è finita", mi guardo male e disse francesco- va bene, se è questo è quello che vuoi, è quello che avrai ma poi non te ne devi pentire. Addio.
Io-non lo farò caro. addio- forse penso di essere stata un po crudele con lui,ma se è andato a letto con un altra, io che colpa ne ho? Quindi la mia coscienza può rimanere in pace. Dopo un po, risuonó il campanello.
Din don.
Io-chi è?
Valentina- sono valee!
Io-ciao bellissima, prego, accomodati cara-le dissi mentre aprivo la porta e lei, si era seduta sul divano.
Valentina- lo so che da domani non ci rivedremo più ma ci tenevo a passare l'ultima serata con te.
Io-anch'io, ma ricordati di una cosa: Anche se saremo lontane, io appunto in collegio, rimarrai sempre nel mio cuore perchè eri, sei e sarai sempre la migliore.
Valentina-oww amore, tu pure, non dimenticarti di me, sei parte di me ormai.
Io-certo che non lo farò. Perchè dovrei farlo? Ok adesso basta essere così dolci, che sennò piango. Che ne dici di mangiare una pizza con coca mentre guardiamo un film giallo?-specifico, sono i miei preferiti.
Valentina- ovvio. Chiamo la pizzeria.
-e cosi io e Valentina, abbiamo passato l'ultima serata insieme, ma piu tardi, mio padre venne e ci interruppe, dicendo che domani dovevo svegliarmi cosi presto, per preparare l'ultimo bagaglio, farmi una doccia..ecc e cosi non avevamo finito di vedere il film insieme perchè valentina se ne doveva andare. Ci salutammo per l'ultima volta con abbraccio lungo, infatti non l'avrei vista per sette mesi e una settimana. D:
Quindi una volta finito di vedere il film da sola, me ne andai a dormire dato che ero stanchissima. Però, non riuscivo a farlo, perchè pensavo a tutto quello che mi era capitato fino ad ora e a quello che mi capiterà da domani. Dopo un po di riflessioni mi addormentai in un sonno profondo...

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