È Domenica e sono le 7:00 Perché sono già sveglia? Non devo nemmeno andare a scuola Spero di non vomitare anche oggi Dylan sta ancora dormendo Vado in bagno a lavarmi e vestirmi Esco dal bagno
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Noto che Dylan è sveglio "Che facciamo pulcino?" chiede Dylan "Non mi piace molto quel nomignolo" rispondo io "Fatelo piacere perché non lo cambio" Prendo in mano il vestito della sera prima e rimango a fissarlo "Se voi non foste stati lì?" dico continuando a fissare il vestito "Che intendi?" dice Dylan avvicinandosi a me "Cosa sarebbe successo se-" cerco di trattenere le lacrime ma non ci riesco "Hey, hey, hey, guardami..." dice mettendo le mani sulle mie spalle per girarmi verso di lui "Non pensarci, Lucifer e Draco sicuramente lo hanno ridotto malissimo e-" "Ma è ancora vivo..." lo interrompo io Lo guardo meglio occhi "Pulcino non piangere" dice mentre mi abbraccia Rimaniamo così 10 minuti Ci sarei rimasta anche tutto il giorno Ci stacchiamo "Buttalo!" dice Dylan "Non ti ricorderai più di quello che è successo, o almeno, si ma non sempre" "Hai ragione" dico mentre lo strappo "Soddisfacente?" "Molto" Lo butto nel cestino Dylan mi asciuga le lacrime "Forza andiamo di sotto" dice prendendomi la mano Scendiamo e vediamo Lucifer e Draco "Come stai?" chiede Lucifer "Meglio di ieri sicuramente" rispondo "Che gli avete fatto?" chiede Dylan "Lo abbiamo fatto finire in ospedale dove rimarrà per molto tempo" dice Lucifer guardando Draco Per poi guardarmi "Vieni qui" mi dice aprendo le braccia È serio? Lucifer Morningstar che abbraccia qualcuno? Non perdo tempo e mi fiondo tra le sue braccia I suoi abbracci sono la cosa migliore al mondo Non me li ricordavo Dopo un po' ci stacchiamo "Vogliamo parlare di come lo hai lanciato?" dice Lucifer "Cosa?" chiede Draco "T/N ha lanciato il Riddle?" chiede Dylan "Esatto! T/N ha finalmente i suoi poteri" dice Lucifer "Lanciare le persone?" chiedo io "No, tu non lanci le persone. Volevi farlo! Lo hai pensato ed è successo... la tua mente fa tutto quello che gli dici." dice Lucifer Dylan prende una lattina vuota di Vodka "Pensa cosa farci" dice "Sembra un stronzata ma ci provo" dico io 'Dopo essersi schiacciata finirà dritta nel cestino' Così succede "Non è possibile" esclamo sbalordita "È il tuo potere" dice Lucifer con la calma di Gesù "Wow, pensa a quante cose potresti fare!" dice Draco "Già" aggiunge Dylan "Non vedo l'ora che sia domani!" aggiungo io con sorriso immenso "O mio dio" dice Draco ridendo "Ho un paio di persone da dal finire male!" aggiungo io Ridiamo "Ok, devo andare a scuola" dice Lucifer "A dopo" dico io Lucifer scende di sotto ed esce "Che dici? Vuoi andarlo a trovare?" chiede Draco "Ma sei scemo?" chiede Dylan avendo già capito "Andiamo!" dico io scendendo di sotto Prendo una macchina a casa e usciamo Arriviamo in ospedale Vedo la macchina dei genitori Entriamo "Ciao cara" dice sua madre "Salve, siamo qui per Mattheo" dico io facendo una faccia preoccupata "Stanza numero 11, è sveglio" dice il padre "Perfetto, grazie" concludo io Ci avviamo verso la sua stanza Entriamo "Ciao Mattheo" dico io con un sorriso più falso di lui "Che ci fate qui?" dice con faccia impaurita "Siamo venuti a vedere come stai" dico sedendomi sul suo lettino Lo vedo fissare Dylan che lo sta guardando malissimo Noto che ha una gamba ingessata, dei punti sul sopracciglio e la faccia completamente pestata "Ti hanno conciato proprio male!" dico toccandogli il sopracciglio "Già" dice provando a prendere il telecomando per chiamare l'infermiera 'Dall'altra parte della stanza' Il telecomando vola contro il muro e finisce dall'altra parte della stanza "Come hai fatto?" chiede Mattheo "Il mio potere... come va la gamba?" chiedo fingendomi preoccupata "Benissimo, tra un po' posso uscire" dice sorridendo "Non credo proprio" 'L'osso si spezza' Così succede ovviamente "Cazzo tu sei pazza" dice quasi piangendo dal dolore "Non mi conosci per niente se pensi che sia questo a rendermi pazza" dico stringendo il tubo dell'ossigeno che gli permette di respirare "Quando uscirai da questo ospedale devi sparire dalla faccia della terra, non devo vederti mai più... intesi?" dico sempre stringendo il tubo "S-si" dice con le poche forze che ha "Scusa ma non conosco la lingua dei porci" dico stringendo di più il tubo Mi avvicino al suo orecchio "Se ti rivedo in giro ti uccido" Mollo il tubo "Buona giornata" Apro la porta e usciamo Torniamo a casa "Perché ti sei limitata a poco?" chiede Draco "Già potevi fargli di tutto" aggiunge Dylan "Perché sono contro la violenza sugli animali tutto qui" dico scendendo dalla macchina Saliamo di sopra "Vado a fare i compiti per domani" dico "Abbiamo compiti?" chiede Dylan "Dai andiamo" dico salendo le scale Andiamo in camera mia e ci mettiamo a farli Si fanno le 8:00 Lucifer non è ancora rientrato "Abbiamo finito?" chiede Dylan stremato "Si, questo era l'ultimo" dico chiudendo il quaderno "Perfetto" dice buttandosi sul letto "Che facciamo?" dico mettendomi a cavalcioni su di lui "Mica male questa posizione" dice sorridendomi Lo bacio "Devo dirti una cosa..." dico sorridendogli "Dimmi" dice sorridendo anche lui "Ti ricordi quanto ho fatto il test di gravidanza?" "Si?" "Ecco l'ho fatto troppo presto perché-" "Baby-Dylan?" chiede lui già felicissimo "Esatto!" dico io "Non ci credo" dice abbracciandomi "Così mi soffochi" dico tra le sue braccia "Scusa" dice staccandosi Mette una mano sulla pancia "Forse domani lo potrai sentire" "Come domani?" "Le cose vanno molto più veloci per noi demoni" "Giusto... sono così felice" "Vuoi dare la notizia a Draco?" "Si... DRACO!" "Cosa urli? Sono nella stanza accanto" dice entrando in camera "Ti dobbiamo dare una notizia" gli dico io "Ditemi pure" dice sedendosi in poltrona "Diventerai zio" dice Dylan dandogli una pacca sulla spalla A quelle parole Draco mi guarda e spalanca la bocca "No..." dice alzandosi "Si..." dico io "Non ci credo" dice abbracciandomi alzandomi da terra e facendomi girare "Sei felice?" chiede Dylan Mi rimette a terra "Sei un ragazzo fortunato, falla soffrire e ti taglio le vene" dice sorridendogli per poi abbracciarlo Sento la porta di casa Scendiamo di sotto "Indovina un po' chi diventerà nonno" dico scendendo le scale Lucifer lancia le buste della spesa e mi abbraccia poi abbraccia anche Dylan "Wow" dice sbalordito "Già si sente?" chiede Draco "Ancora no" rispondo io "Sicuramente domani" dice Lucifer "Dobbiamo festeggiare!" dice Draco "Ci conviene aspettare domani" dico io "Già, per il tuo compleanno" risponde Dylan "Giusto" dice Lucifer "Domani farò qualche chiamata, organizzerò la festa più bella del mondo" dice Draco Inizia a farmi male la pancia Ci metto una mano sopra Sento il suo calore, è così bello, mi sento completa "Io vado a dormire" dico per poi salire le scale Salgo in camera mia Metto il pigiama e mi sdraio Dopo due secondi sono addormentata
