jimin

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Sto in salotto con i miei a parlare di come hanno passato la giornata dai loro amici, "amore la prossima volta verrano loro da noi" "mmhm ok" mi alzo e vado in camera mia per cambiarmi ho voglia di uscire,mi metto una maglietta gialla al posto di quella bianca con la stessa misura che mi arriva alle ginocchia e rimango con i pantaloncini verde pastello,mi metto le scarpe ed esco,giro in città guardando le vetrine cercando di trovare qualcosa di interessante ma non trovo niente quindi decido di affrettare il passo per andare in gelateria sperando che non ci sia coda, e anche sta volta la fortuna e dalla mia parte, non c'è nessuno solo io e i gelati e la gelataia, ordino i miei gusti preferiti limone e fragola, dopo aver pagato mi incamminò non sapendo dove andare ma non mi interessava in quel momento avevo il gelato che mi faceva compagnia quindi fanculo tutti, mi ritrovo in un parco in qui non ci sono mai stato prima e questo è un problema visto che non ho prestato attenzione alla strada ero concentrato sul gelato che ho appena finito,quindi non so da dove sono venuto e come farò a tornare indietro...rassegnato e impaurito vado a sedermi su una panchina e cerco di ricordarmi come ho fatto ad arrivare qui

Skip Time

È già sera ormai e io sono ancora qui a guardarmi intorno cercando ancora di capire da dove sono arrivato ma niente non ricordo quindi decido di alzarmi e camminare a caso forse dopo un po' di strada non capisco ancora dove sono,dopo aver camminato a lungo è già buio e incomincio ad avere paura non che prima non ne avevo ma adesso ne ho di più,incomincio a piangere e inizio a correre piangendo,non vedo niente ma non mi interessa voglio andare a casa ma ad un tratto mi ritrovo con la schiena appiccicata per terra segno che ho sbattuto contro qualcosa o addirittura contro qualcuno, mi alzo frettoloso e mi inchino segno di rispetto e scuse,e avendo gli occhi chiusi non riesco a vedere chi è davanti a me, finché il tizio inizia a chiedermi gentilmente di alzarmi e di non preoccuparmi e lì mi alzo e apro gli occhi focalizzando e scrutando per bene la figura che ho davanti, "oi..perché piangi?" Menerendo solo ora che ho ancora le lacrime sulle guance e agli occhi, li asciugo impacciato e poi gli sorrido "è-è che-che mi sono pe-perso" balbetto per l'imbarazzo e abbasso la testa sentendo che avevo le guancciotte rosse, sento il ragazzo davanti a me ridere di gusto e io abbasso di più la testa per la vergogna "haha dai..seriamente quanti anni hai 3 hahaha c'è ehm.."si ricompone"mi sembra che tu ne abbia già 15 di anni come fai a perderti?" "E-ecco i-io ne h-ho 17" mi porto le mani a coprirmi il viso,non sapete quanta voglia ho di seppellirmi e non uscire mai più, scoppia di nuovo a ridere "non ci credo... ma hai 17 anni o mi stai prendendo per il culo hahaha" alzo la testa con le guance che stanno facendo fumo "q-quindi mi a-aiuti a trovare la s-strada di c-casa mia o r-rimarrai a prendermi in g-giro?" Dico serio anche se balbetto "va bene dimmi la via di casa tua piccolino che ti ci porto" "n-non sono piccolino" faccio il broncio "cmq è via*********" "ok andiamo..." Pensa "ti devo dare la manina così non ti perdi?" Dice con tutta la calma e la serietà in questo mondo "ma sei serio? No." "Okey l'ho chiesto per sicurezza piccolino" ormai mi rassegno a quel nome che mi viene detto da tutti ormai è diventato il mio secondo nome,sbuffo e e continuo a camminare a testa bassa per l'imbarazzo finché non arriviamo a casa "è questa giusto?" "Sii..grazie" lo abbraccio,è un vizio che ho da sempre saltare in braccio a qualsiasi essere vivente su sto pianeta ma all'improvviso mi ricordo che è uno sconosciuto "Emm..scusa" mi stacco dall'abbraccio e lo saluto poi entro a casa.

∆^[amore obbligato]^...~°yoonmin°~ ∆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora