my games, my rules

parte 1

1 SETTEMBRE

Mi svegliai con la luce che entrava dalla finestra, odio la luce, preferisco la notte, così buia e rilassante. Mi alzai, erano le 7 in punto e alle 8 e mezza, dovevo andare a Hogwarts. La mia prima scuola.
Cambiarono molte cose da quando mio padre morì. Per esempio la casa era vuota, evviva, finalmente senza quei magiamorte a casa.
Andai dritta in bagno e mi feci il mio solito shampoo alla menta, e usai il mio bagnoschiuma all'odore di mela verde. Uscii dalla doccia e mi misi il mio accappatoio.  Presi la piastra e mi feci dei picccoli boccoli cadenti verso il basso. Poi mi truccai e mi misi del correttore sotto gli occhi, il mascara e un gloss trasparente. Poi come vestiti misi un completo bordò

Andai di sotto e vidi tutti seduti tranne Mattheo.
t/n: "buongiorno" dissi euforica dando un bacio in guancia a mia mamma e mio fratello Tom.
Tom: " buongiorno nana" disse tom sorseggiando il suo succo. Mi sedetti davanti a lui.
Mattheo: " buongiorno a tutti" disse scendendo lasciandomi un bacio in guancia.
Il rapporto che ho con i miei fratelli e un legame profondo, Mio padre voleva constringermi ad essere una mangiamorte ma loro mi difesero.
Anche se mio padre non gli ascoltò e mi fece diventare comunque una di loro. Io a differenza di tutti, ho il marchio ancora intatto nella schiena.
M: "prendetevi cura di vostra sorella, e il suo primo anno, non voglio che gli succeda nulla" disse mia mamma.
mattheo&Tom: "ci prenderemo cura di lei tramquilla mamma". dissero alzandosi
Mi alzai anche io e andai a prendere la mia valigia, al quanto pesante infatti mi aiutarono i miei fartelli.
mattheo: " dovevi prendere solo l'occorente, non tutto l'armadio" disse sfinito.
Tom: "Ora datemi la mano che ci smanetizziamo" disse tom. E noi iela diammo.

Nemmeno mezzo secondo e ci trovammo nella stazione, ma non riuscivo a vedere la nostra.
t/n:"ragazzi dov'è la nostra" dissi
tom: " dietro a quel muro" disse lui
Senza neanche riuscire a ribattere mi presero la mano e corsero contro il muro e..
t/n: " oddio" dissi io
mattheo: "vieni veloce" disse salendo nel treno, salii anche io. Ci sedemmo in uno scompartimento vuoto.
t/n: " questo posto e fantastico" dissi euforica
mattheo: "e non hai ancora visto niente" disse lui sorridendo

Mi sedetti vicino alla finestra.
Dopo nemmeno 20 minuti entrarono un gruppo di ragazzi. E io già li conoscevo. erano servitori di mio padre e ci feci amicizia durante le runioni.
Pansy: "t/n come stai" disse abbracciandomi quasi strozzandomi.
Bleas: " ei t/n " disse bleas anche lui abbracciandomi.
astoria: " t/nn " disse Astoria Abbracciandomi. Io, Pansy e Astoria siamo un trio.
Poi alla fine c'era un ragazzo alto e biondo.
draco: " riddle" disse senza nemmeno degnarsi di darmi la mano o di guardarmi. e si siede vicino a mio fratello.
Io senza nemmeno guardarlo, tornai a sedermi nel mio posto e mi addormentai guardando fuori dalla finestra.
Dopo nemmeno 10 minuti, fui svegliata da Astoria.
Astoria: " t/n noi andiamo a prendere delle ciocograne" disse lei.
t/n : " voi andate io rimango quì" dissi io assonata.
Draco: " rimango qui io con lei" disse draco con tono freddo.
Tutti: "va bene" dissero per poi uscire.
Grazie ad Astoria mi passo il sonno. Quindi alzai la testa e guardai draco. Quando eravamo mangiamorte, non mi fui mai accorta di come fosse figo e attraente, il suo viso aveva dei liniamenti definiti e i suoi occhi perfetti.
Draco: "che cazzo guardi" disse lui .
t/n: " che cazzo vuoi"
draco: "da te sicuramente nulla" disse lui freddo
t/n: "allora statte zitto biondo platinato" dissi io il doppio fredda, Molti dei miei amici mi invidiano per il carattere, perchè sono fredda come il ghiaccio e dolce. E quando mi arrabbio stanno tutti zitti.
draco: "come mi hai chiamato" disse lui quasi urlando
t/n: " cos'è, adesso fai finta di non sentire" dissi guardandolo dritto negli occhi.
draco: " ripetilo se hai le palle" disse lui alzandosi.
t/n: "l'unico qui che non ha le palle sei tu" dissi io
draco: " ah veramente, vuoi controllare" disse lui toccandosi il basilico.