Due ragazzi complicati

3.

Come di consueto entrai in classe e andai a sedermi al mio posto.
Quando la professoressa arrivò disse:
"Ragazzi ho un annuncio da farvi; avrete un nuovo compagno, Steve."
Un ragazzo entrò in classe, era mulatto, con i capelli ricci e un cappello in testa. Aveva qualcosa di diverso però... aveva le stampelle.
Avevo già pena per lui, mi ricordavo come avevano trattato Michel Black qualche mese prima solo perché si era rotto il braccio, lo isolavano e lo deridevano.
"Ciao" disse il ragazzo "ehm sono steve e... ehm ho 18 anni, e ehm nulla...."
Steve vatti a sedere in fondo, accanto a Ashley."
Lui venne e si sedette accanto a me
"E steve, poi scegli qualcuno con cui studiare al pomeriggio, per portarti in pari col programma"

Trascorse la lezione, mi distrassi solo due volte e di tanto in tanto notavo che Steve mi fissava.
Speravo non lo facesse per prendermi in giro, o che penasse cose brutte su di me, perché d'accordo c'ero abituata ma non mi piaceva l'idea. C'era qualcosa in Steve, qualcosa che lo tendava diverso un po' come me.

alla fine delle lezioni mi diressi verso la biblioteca dove avevo appuntamento con Nicholas.
Girai l'angolo e mi trovai faccia a faccia con il nuovo ragazzo, Steve.
"ciao, Ashley giusto?"
"ehm si, tu sei Steve vero?"
"si esatto, senti ti andrebbe di darmi una mano per portarmi alla pari con il programma?"
"oh ehm... ci penserò."
"d'accordo, Grazie"
e se ne andò.
io continuai il mio tragitto verso la biblioteca.

quando arrivai Nicholas era già li.
"sempre in ritardo Stellina?"
"Nicholas, non chiamarmi Stellina."
"e tu non chiamarmi Nicholas."
"D'ACCORDO Nick"
e mi sedetti accanto a lui
"con cosa iniziamo?"

~angolo autrice. scusate per l'assenza ora publicherò di più.~