l' inizio della fine dei tempi

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Buonasera a tutti restate sintonizzati perché il nostro presidente ha un discorso di massima importanza da rivolgervi, così iniziò il calvario.. Non è un'esercitazione ,ripeto non è un'esercitazione, rifugiatevi tutti a casa nei vostri appositi bunker , ATTENZIONE A DONNE E BAMBINI. Così urlava quel fottutissimo megafono all'angolo della strada, oltre alle urla delle persone potevo percepire paura,rabbia,sgomento, Era iniziata una guerra civile, noi popolo verso i potenti , così era stato deciso dal Gran consiglio dell'amministrazione dei sobborghi , che si erano ribellati al volere del Presidente Light. Bando alle ciance, piacere sono Jennifer, Jenny per gli amici ho 18 anni e vivo nel sobborgo n° 21 (tutto il paese è diviso in sobborghi e noi siamo gli ultimi, lavoriamo il ferro per poi mandarlo a Centra che è una sottospecie di capitale) , detesto essere sotto il comando di sto qua(light) che normalmente non fa nulla dalla mattina alla sera se non bearsi della propria immagine nei giardini di Centra. Ora però è tutto diverso con la guerra civile finalmente potrò far vedere a tutti quanto odio ho represso nei confronti di tutti e soprattutto di Light.. colui che mi ha portato via la mia purezza... finalmente potrò fargliela pagare, gli farò sentire come ci si sente ad essere umiliati e privati della propria purezza, privati di un'adolescenza tranquilla.

Ogni volta che sentivo le sirene quando ero piccina avevo come degli attacchi di panico, per me quel suono risultava quasi demoniaco, mi incuteva troppo timore, poi avevo paura anche delle sentinelle che erano sulle torrette di avvistamento tutte vestite di nero con un casco con visiera bianco latte, in più avevano sempre armi che tenevano a mo' di parata militare. Ritornando nella vita reale dopo pochi secondi mi accorsi che sul nostro sobborgo passò una specie di aereo, faceva un frastuono che avrebbe potuto far tornare l'udito ad un sordo, in quel momento mi resi conto di cosa sarebbe potuto accadere di li a pochi secondi e quindi automaticamente mi fiondai nella mia casa e cercai di calmare quel brivido di adrenalina che in quel momento mi scorreva nelle vene. Non sentii nessuna esplosione, secondo me c'era qualcosa sotto che non volevano dire a noi povero popolo ignaro di ciò che sarebbe accaduto poi nei giorni successivi.......

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