"Fermo Leo!" Urlava la dottoressa che era al porto inseguendo i braccialetti
"Dottoressa?!" Emise Leo stupito
"Leo tu non puoi partire." spiegò
"Ma perché?" Iniziò a chiedere
"Perché...18 anni li hai Leo,ma sei ancora sotto la responsabilità di tua sorella e tuo padre.I quali non vogliono assolutamente che tu parta.Non prima di esserti curato.Inoltre noi dottori siamo d'accordo."
"Me ne frego di voi dottori.E tanto meno di mio padre o di mia sorella.18 anni li ho e mi basta questo per partire.Voi non vi rendete conto!" Urlava Leo con le lacrime agli occhi
"Io ho soltanto l'8% di possibilità di vivere per colpa di questo cancro.Voi me l'avete detto no?E ora non volete neanche che realizzi il mio sogno prima che muoia?"
"Leo..." sussurrava Cris mentre piangeva non essendo a conoscenza dell'8%
"È così Cris."
"Ma tu tornerai e ti curerai!Poi verrai qui!" insisteva la dottoressa
"Oh andiamo!Lei crede davvero che io possa farcela?!Io?!Con il mio curriculum,pieno di malattie precedenti,un paziente finito.Non potete fare più nulla ormai.Non voglio morire in un ospedale!"
"E non morirai." Continuava la Lisandri
"Invece sì...Sì che morirò!Ma se é questo che volete tutti!Beh grazie!"
"Leo ora tu torni!" La dottoressa emise fiato per l'ultima volta prima di prendere Leo e portarlo in macchina per tornare in ospedale
"Lei non può fare questo!" urlava Leo
"Oh sì che posso..."
E così Leo tornò in ospedale.
STAI LEGGENDO
Ciao,mi chiamo Leo
FanfictionLeo(braccialetti rossi)dopo essere quasi partito per l'isola di Nicola al quale aveva promesso di andare viene fermato dalla dottoressa Lisandri che lo riporterà in ospedale,dato che essendo sotto la custodia della sorella e del padre nonostante i s...
