10ºCapitolo

414 15 0
                                    

Leo pov
In quel momento era davvero la mia Regia.Non l'avevo detto soltanto perché dovevo tirarla sù.Era strano,mi sembrava per un istante di averla...di averla "amata".
Più di quanto avessi mai amato qualsiasi altra donna,era la ragazza più bella che avessi mai visto,la più coraggiosa,a 16 col cancro e comunque la voglia di vivere,e vederla piangere per il fatto che si odia mi fa male.E anche tanto.Non posso sopportare di vederla male,perché poi sto davvero male anche io.Avrei voluto sempre vederla sorridere.E quando mi ha detto che ero con la mia ragazza e non voleva disturbarmi mi ha fatto tenerezza ma ho provato anche,allo stesso tempo,stima per lei.Tenerezza perché era sola e soffriva in silenzio pur di vedermi contento.Stima perché ha combattuto senza nessuno e ce l'ha fatta.Era una vera donna,la donna che non trovi sempre,quella che avrei sempre voluto.Ma c'era Cris.E non potevo abbandonarla così.Che casino.Mai pensato così tanto.

Quel pomeriggio andai in terrazza e la vidi là,era lei,Chiara.Che giocava a basket.Ma la forza dove la trovava?
"Ciao" la salutai
"Ehilà!Ti alleni con me?"
"Alleni?!"
"Beh sì,io amo il basket"
"Giusto,ma io sono meglio di te comunque!"
"Ah sì?!Scommettiamo?" Sorrise furba
"D'accordo." la sfidai
E ovviamente...
Vinse lei.
CHE BABBEO.
Ahahahahaahahhaah.Ma era anche per questo che ci tenevo a lei.

Quel giorno fu uno dei migliori
"Leo" mi chiamò la dottoressa
"Si?!"
"Le chemio stanno influendo che é una meraviglia sul tumore.Stai meglio adesso.Molto meglio.Lo stiamo distruggendo.Lo stai prendendo a pugni Leo.E stai vincendo tu.Forse non avrai nemmeno bisogno di un'operazione."
Sorrisi a 32 denti e appena Chiara lo seppe mi saltò addosso come una scimmia.
"Io lo sapevo!Io lo sapevo che ce l'avresti fatta!" Urlava
Ma non capivo bene perché sembrava che stesse ridendo così forte,oppure piangendo addirittura.
"Ma stai piangendo?" le chiesi
"Beh?!Non posso?Sono troppo contenta che stai bene!É la notizia più bella che mi abbiano mai dato!Tra un po'Andrai su quell'isola.Tra un po' Finalmente ce la farai!Uscirai di quà!" Continuava ad urlare singhiozzando e fece piangere anche me.
"Chiara" la sentimmo poi chiamare dalla Lisandri
"È arrivato il momento" annunciò
"Per cosa?" Chiesi preoccupato
"Allora quando?" Chiese Chiara
"Domani" disse la Lisandri e se ne andò

Chiara smise di sorridere tutto d'un tratto su sedette sul letto e sbiancò
"Cosa succede?" Le chiesi
"Niente Leo."
"Dimmelo"
"Domani mi operano."
"E perché non mi hai detto nulla?" Sbuffai preoccupato
"Per non farti preoccupare"
"Quando ti sveglierai ci sarò"

Domani era già arrivato.
"Io ci sarò.Okay?"
"Ho paura Leo."
"Non preoccuparti.Okay?"
"Okay Leo,ma non siamo in Colpa Delle Stelle"
"Ti... Mi interruppi
"Si?!"
"Ti raccomando non mi lasciare" continuai.
"Mai."
Affermò scomparendo dalla mia vista.
**
L'operazione durò circa 2 ore.
Poi andai da lei e appena si svegliò,come promesso,ero là.A stringerle la mano.
"Leo"
"Principessa" la salutai
"Ce l'ho fatta."
"Sì."
"Leo"
"Sì?!"
"Non mi lasciare quando uscirai."
"Resterò finché non esci."
"No.Tu uscirai perché te lo chiedo io."
"Che caratterino."
"Già.Dovresti saperlo."
"Allora ci andremo insieme."
Le dissi.E l'avrei davvero portata con me se avesse voluto.

Ciao,mi chiamo LeoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora