20ºCapitolo

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Chiara pov

11/11/2015

Caro diario,
É molto triste.Davvero molto.E pure noioso.E pensare che dopodomani sarebbe stato un giorno speciale.Beh,é ovvio.Il 17º compleanno non é tutti i giorni.In ogni caso credo sarà un giorno come tutti dato che nessuno,ma proprio NESSUNO dovrà sapere che é il mio compleanno.Anche se non so se riuscirò a non farlo sapere.Insomma la mia famiglia verrà a trovarmi domani.Tutta.E non credo che darà poco nell'occhio.Chiederò a mia madre di chiedere il permesso ai dottori di uscire,almeno per un giorno.Non ho voglia che in ospedale si sappia che compio 17 anni o vorranno festeggiare.E non é affatto una cosa da festeggiare.Mi sembra davvero stupido,ho sempre amato i compleanni,ma stavolta no.Non voglio festeggiare un bel niente.

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Una volta dopo aver finito di scrivere sul mio diario decisi di chiamare mia madre

"Tesoro."
"Ciao mamma."
"Speravo di sentirti stavamo organizzando una festa per il tu-
"Non la voglio."
"E perché mai?"
"Non l'ho mai avuta e non vedo perché dovrei averla ora.Nessuno deve vedermi così."
"Nemmeno Mel?"
"NON VOGLIO FESTEGGIARE."
"Ma perché?"
"Perché é stupido.Non la trovo una cosa da festeggiare."
"Bene allora come mai mi hai chiamata?"
"Perché vorrei che chiedessi ai medici se quel giorno potrò uscire dall'ospedale."
"Come mai?"
"Mi va di uscire."
"Bene.Allora chiamerò la Lisandri."
"Okay.Ciao."
"Ciao."
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*2 giorni dopo*
Fantastico.É il mio compleanno.Ho 17 anni.Wow.
Può bastare...
Esco.
Finalmente il giorno di evasione era arrivato ed ero fuori da quel posto orrendo.
A 'festeggiare' il mio 'meraviglioso e fantastico' compleanno.

Leo pov
Quella mattina mi svegliai presto perché era da quando avevo visto Olga che Chiara era 'scomparsa'.La cercai dappertutto ma non c'era.Andai dalla Lisandri e le chiesi dove fosse.
"Oh Leo.Non é in ospedale." sorrise
"Come non é in ospedale é tornata a casa?"
"Oh no.Solo per oggi."
"E perché oggi?"
"Perché la sua famiglia voleva festeggiare?"
"Festeggiare?"
"Ma sì Leo.Oggi Chiara compie 17 anni."
"Ma...io non ne sapevo niente."
"Magari non voleva che lo sapessi."

Magari non voleva che lo sapessi...Perché?
Aspettai in camera sua finché non tornò.Era stanca,affaticata,più del solito.
"Ciao." la salutai
"Ciao." mi salutò lei
"Auguri."
"Come lo sai?" Sgranò gli occhi
"Ho chiesto alla Lisandri dove fossi stamattina e lei mi ha detto che eri fuori per il tuo 17º compleanno a festeggiare con la tua famiglia."
"A festeggiare.Già." fece una risatina e si buttò a peso morto sul letto.
intanto il suo telefono non smetteva di vibrare.Probabilmente milioni di persone le facevano gli auguri.
"Non rispondi?"
"Non mi importa."
"Magari vogliono farti gli au-
"Non mi importa del mio compleanno."
"Perché?"
"Non é un giorno da festeggiare."
"E per quale oscura ragione?"
"Perché sono una persona della quale si può molto tranquillamente fare a meno...Inoltre non ho mai avuto una festa in tutta la mia vita e non trovo il motivo per cui dovrei averla ora.I miei amici non devono vedermi così.Infatti é per questo che oggi ho messo questa parrucca di merda." disse indicando una parrucca e gettandola via.
"Non sei una persona della quale si fa facilmente a meno né sei brutta come tanto credi." le dissi prendendole il viso tra le mani e giurerei di averla vista per un istante sorridere.
"E quando sorridi sei ancora più bella."
"Non farmi ridere." arrossì

chiara pov
"Non farmi ridere." gli dissi arrossendo
Mi sbatté contro il muro e subito abbassai lo sguardo.
Mi alzò con l'indice il mento per fare in modo che potessi guardarlo negli occhi.
"Non ti serve la parrucca.Non ti serve il trucco,né sei troppo magra,né hai troppe occhiaia.Non mi importa se sei magrissima,stanca,senza capelli o depressa.Perché per me sarai sempre meravigliosa così come sei.Hai capito?"
Annuii,senza parlare.
Quando ritrovai improvvisamente le sue labbra sulle mie.Non potei evitare di ricambiare quel bacio che mi stava dando a gli buttai le mani al collo dimenticando tutto e tutti.C'ero solo io ,c'era solo lui.C'eravamo solo noi.

Ciao,mi chiamo LeoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora