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𝘐 𝘤𝘢𝘯'𝘵 𝘴𝘵𝘢𝘺 𝘰𝘶𝘵 𝘰𝘧 𝘵𝘳𝘰𝘶𝘣𝘭𝘦 𝘧𝘰𝘳 𝘺𝘰𝘶
𝘐 𝘨𝘦𝘵 𝘪𝘯𝘵𝘰 𝘵𝘳𝘰𝘶𝘣𝘭𝘦 𝘧𝘰𝘳 𝘺𝘰𝘶
𝘐𝘵'𝘴 𝘢𝘭𝘸𝘢𝘺𝘴 𝘵𝘳𝘰𝘶𝘣𝘭𝘦 𝘸𝘪𝘵𝘩 𝘺𝘰𝘶, 𝘰𝘩

┊i. ɴᴏ ɢᴏᴅ! ᴘʟᴇᴀsᴇ ɴᴏ!
ɴᴏᴏᴏᴏᴏᴏ!

Se di farsi notare si parlava, i Malandrini potevano definirsi esperti.
Perfino con il binario 9¾ gremito di maghi i quattro adolescenti spiccavano senza nemmeno provarci.

Il maggiore, Sirius Black, distinguibile dalla fluente chioma nera e gli inconfondibili occhi grigi, rivolgeva sorrisi ammiccanti a qualsiasi ragazza gli passasse davanti; al suo fianco Remus Lupin, il castano con piccole cicatrici sparse ovunque, alzava gli occhi al cielo mentre si sorbiva i discorsi di James Potter, il ragazzo dai capelli spettinati e gli occhiali tondi che poggiavano sul naso, di tanto in tanto ridacchiavano sentendo il biondo e più giovane del gruppo, Peter Pettigrew, canticchiare mentre saltellava allegramente.

— James, ti ho già detto che i rospi non possono volare sulle scope — disse ormai stanco Remus mentre alzava gli occhi al cielo per la quinta volta in meno di tre minuti.

— Sì, ti ho sentito Lunastorta, ma ascolta: e se i rospi..— insistette Potter prima di essere interrotto.

— James, fratello, basta parlare di rospi — intervenne il ragazzo dagli occhi grigi prestando finalmente attenzione ai suoi amici — Dobbiamo parlare del tuo piano per conquistare Evans.

— Felpato, non ho ancora un piano — si lamentò James per poi guardare il castano e circondandogli le spalle con un braccio — Anche se sono certo che il nostro genietto potrà ideare un piano che funzioni.

Remus guardò entrambi con un'occhiataccia facendo ridere il biondo — Avevo capito che i miei piani erano noiosi e che avessero bisogno di più azione.

— Oh andiamo Remus, non ti sarai arrabbiato per quello che ha detto quello stupido cane, vero? — ghignò divertito James.

— Farò finta di non aver sentito — il maggiore corrugò le sopracciglia e puntò un dito sul suo petto — Ma quello che hai detto mi ha fatto male qui, proprio sul cuore.

Peter trattenne una risata — Il cuore è dall'altra parte — fece notare a Sirius che immediatamente spostò il dito dal lato destro del suo petto al sinistro mentre gli altri due ridevano — Davvero le ragazze cadono ai tuoi piedi vedendo i tuoi drammi?

— Volete sapere una cosa? Questo giovane qui — Sirius indicò se stesso — Ha conquistato numerose ragazze con i suoi drammi, nessuno può resistere al più sexy, più affascinante e geniale Sirius..

— Abbiamo capito — venne interrotto dal ragazzo con gli occhiali — Piuttosto — disse ponendosi davanti ai suoi amici cominciando a camminare all'indietro —Stavo pensando che potremmo usare fuochi d'artific..

Non ebbe nemmeno il tempo di esporre la sua idea prima di inciampare sui suoi piedi e scontrarsi con qualcuno.

Per evitare la rovinosa caduta, tirò il braccio di Peter, il più vicino, che preso alla sprovvista perse l'equilibrio afferrandosi a Remus che a sua volta trascinò con sé Sirius finendo tutti e quattro a terra.

— Oh Godric, IL MIO BELLISSIMO VISO! — urlò Black toccandosi il volto mentre era ancora col sedere a terra.

— SONO CIECO, SIRIUS NON VEDO NIENTE! — urlò James, anche lui toccandosi il viso.

— James, chiudi la boc.. DANNAZIONE LA GAMBA! MI SONO FRATTURATO LA GAMBA! Oh mio Dio NON SENTO LA GAMBA! — si spaventò Remus mentre toccava la gamba — MORIRÒ, JAMES AIUTAMI!

𝐓𝐑𝐎𝐔𝐁𝐋𝐄𝐌𝐀𝐊𝐄𝐑 || 𝐉𝐚𝐦𝐞𝐬 𝐏𝐨𝐭𝐭𝐞𝐫Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora