Indagini

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Mi sveglio di colpo proprio come da un incubo, ma quello non era un incubo ma la realtà. Il mio cuore batte forte, mi fa male la testa e non sono neanche nella mia stanza. Ci vedo tutto sfocato ma poi riesco a intravedere l'uomo di ieri e anche Scott e anche altre persone già viste a scuola. Mi tiro su a sedere e Scott inizia a parlare "Lui è Derek (indicando quell'uomo) e siamo a casa sua, ieri sera ti sei sentita male e ti abbiamo portata qua "

Finalmente apro bocca e dico "intanto perché l'hai fatto? Non ci conosciamo neanche e poi io mi ricordo di dei ragazzi con gli occhi rossi e soprattutto perché c'è una fottuta benda piena di sangue sulla mia gamba??" Vedo Scott e Derek guardarsi negli occhi, poi quando lui stava per parlare interviene Lydia dicendo" T/n ieri eri ubriaca marcia e gli occhi rossi che hai visto in realtà erano delle lenti a contatto, uno di questi ragazzi ti ha graffiato con qualcosa di appuntito come un pezzo di vetro e te sei caduta a terra, il sangue è iniziato a uscire in fretta e sei svenuta, noi eravamo lì e una volta che quei tizi se ne sono andati ti abbiamo portata qui e medicata"

"Be allora... grazie, ma ora che dirò a mia madre? le avevo detto che siamo arrivati ​​al cinema con alcuni amici che abbiamo avuto realtà neanche ho" "Tranquilla ci abbiamo pensato noi" dice Allison ragazza di Scott " scritto a tua madre che saresti rimasta a dormire da un'amica"

"Grazie mille ma ora credo che tornare a casa, la gamba non mi fa più tanto male " I ragazzi si guardano tra loro con uno sguardo un po' impaurito e infine io aggiungo "perché vi guardate così? male è positivo" Mi alzo e faccio per andarmene ma noto che quello che ho indosso non è roba mi dato che mi sta ENORME, Derek se ne accorge e fa "il tuo vestito era sporco di sangue e Lydia ti ha messo questi vestiti, sono grandi perché sono miei"

Lo guardo negli occhi e, cavolo, è davvero attraente, infatti con un solo sorriso mi ha fatto mancare il respiro. Torno a casa e mi metto nel letto, ci sto praticamente tutto il giorno e quando mi sveglio la mattina dopo dico a mia madre di non stare bene e quindi, dato che è molto permissiva, mi fa stare a casa. Stavo leggendo quando mi arriva un messaggio di Stiles, il migliore amico di Scott, c'era anche lui ieri ma non abbiamo parlato molto, e mi chiede come stavo e perché non ero a scuola, gli rispondo dicendo che non volevo far preoccupare mia madre per la gamba ma che domani sarei venuta. E così è passato un altro giorno e la ferita non la sento più ma decido di lasciarci la benda, mettere dei jeans e una maglietta e andare a scuola. I ragazzi mi stanno più accanto, mi parlano,scrivono e mi hanno anche aggiunto nel loro gruppo di amici  e sono fiera di dire che ora ne faccio parte pure io. 

THE NEW SHE WOLFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora