capitolo 49

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payt: proviamo?~dice avvicinandosi a me con un ghigno nel volto
tu: payton smettila
payt: non ti starai mica spaventando~dice sempre con quel solito sorrisetto
tu: di te? AVAHAGA
payt: mmhm no. di quello che potrebbe succedere~ dice facendomi capire benissimo quale siano le sue intenzioni
payt: sai ~continua
le cose con quinton sono appena iniziate, non vorrei rovinarle ~dice facendo strisciare la sua lurida mano su uno dei miei fianchi per poi mettersi del tutto dietro di me

tu: se solo provi ad avvicinare quel tuo piccolo cazzo, payton ti giuro che io-
payt: tu cosa? ~mi interrompe, sicuro che io non avrei mai fatto nulla
tu: moormeier non ti conviene
payt: prova a ridirlo ~ dice avvicinando il suo bacino al mio, lasciandomi una scia di baci sul collo
payt: mmhm non sento
tu: fanculo
payt: mmhm non penso che prima volessi dirmi questo ~dice abbadando le mani cercando di alzarmi più il vestito
tu: h-ho detto che
payt: mmhm che cosa? ~dice continuando a baciarmi il collo
tu: n-non ti
payt: mmhm proprio non riesci eh~dice soddisfatto di se

si apre di scatto la porta, cazzo che spavento, però mi ha fatto riprendere, scrollo via payton da me e presa dalla rabbia gli tiro uno schiaffo

payt: me lo dovevo aspettare cazzo~dice rimanendo ancora girato, con la mano sopra la guancia in cui ho tirato lo schiaffo, passa la lingua sul dentro delle guance e fa un sorrisetto

x: che cazzo?
tu: dovevo
x: ok che succede?
tu: il tuo amichetto fa la troia
mattia: andiamo bro ~dice girandosi verso di lui
è fidanzata~continua
payt: beh lo so...
tu: che cazzo di scusa, io vado
mattia: aspetta chiariamo
tu: ma anche no~dico uscendo sbattendo la porta

•POV MATTIA•
mi spiegi cosa hai in mente?
payt: che intendi?
mattia: l'hai fatta incazzare
payt: ma
mattia: niente ma
payt: emmh ok... ora che cazzo faccio?
mattia: penso che tu l'abbia persa sia come fidanzata xhe come amica
payt: cazzo non dirmi così
mattia: ok... potresti iniziare da 0, magari più in là
payt: aaaa basta
mattia: tappost?
payt: mi fai confondere
mattia: bro sei stressato, per ora dormiamo che è tardi e domani dobbiamo alzarci presto, domani ne riparliamo
payt: penso sia la
cosa migliore da fare

•YOUR POV•
mattia mi raggiunge

tu: finalmente
mattia: senti amore mio ossigeno, non rompere i cojoni sono stanco, vado a dormire
tu: no dormiremo più tardi
mattia: cosa vorresti fare?
tu: ti voglio truccare
mattia: no fanculo no
tu: chi comanda qui?
mattia: io
tu: ecco bravo, io.. quindi ora ti trucco
mattia: ma avevo detto i-
tu: sshhh prendo il rossetto

è stata una dura nottata, ci siamo addormentati dopo circa 2 orette

"DRIIIIN, DRIIIN"

mattia: porca put-
tu: BUOOOOOONNNGIORNO
mattia: ooo sono le 6 del mattino calmati
tu: veloce dobbiamo andare
mattia: come fai ad avere tutta questa energia, ci siamo addormentati alle 3
tu: non lo so, dai veloce
mattia: okok dai prepariamoci

siamo arrivati all'aeroporto, sono seduta vicino a quinton e mattia un po' poi dietro con payton

quiton: quindi quando hai intenzione di renderlo ufficiale?
tu: appena torniamo sarà la prima cosa che faremo
quinton: aaa ti amo~dice per poi prendere il mio viso tra le sue mani e baciarmi

vi risparmio le ore di viaggio, una vera rottura si palle, ogni tanto mi giravo per incontrare lo sguardo di mattia, ma l'unico sguardo che vedevo era quello di payton, era triste, poggiato sulla spalla di mattia, si vedeva, stava crollando dal sonno, d'altronde come tutti.
a me non va di dormire essendo che tra 30 minuti dobbiamo prendere il bus per andare a casa... tranquilli, vi risparmierò pure le ore del bus.












siamo arrivati ognuno alle proprie case.
entro a casa mia per riabbracciare mio padre, ma lo vedo insieme ad una signora

tu: oh emmh ... ~dico sentendomi diciamo in imbarazzo... i due si girano verso di me
dad: AMOREEE ~dice stritolandomi in un abbraccio
tu: anche tu mi... mi sei mancato, p-però così non r-respiro
dad: scusa ahah ~dice staccandosi dall'abbraccio
tu: lei chi è?~bisbiglio
dad: un'amica
tu: un amica (?)
dad: si beh... solo un'amica

vado nella mia stanza per posare le valige, riuscendo per conoscere meglio l'amica di mio padre... almeno così è come la chiama lui

tu: emmh... mi scusi io sono (y/n) , sono tornata ora da una gita e dovevo sistemare della roba, sono la figlia di frank
x: piacere tutto mio, io sono-
non riesce a terminare la frase perché è stata interrotta dalla sioneria del suo cellulare

x:scusate devo andare, alla prossima~esce frettolosamente
tu: un poco strana la tua amichetta eh
dad: nah avrà da fare
tu: beh se lo dici tu ahah
dad: fidati, la conosco da tempo, da quando avevamo la tua età, andavamo al liceo
tu: mmhm interessante, voglio saperne di più
dad: magari la prossima volta, ora dovremmo pranzare


mmhm non so ... c'è qualcosa che non mi convince...













•spazio autrice•
c'è qualcosa che non mi convince? anche a voi?

ragazze scusate l'assenza, sto riiniziando a scrivere da poco dopo molto tempo, ditemi se la storia vi piace

𝔞𝔩𝔩 𝔱𝔥𝔢 𝔬𝔭𝔭𝔬𝔰𝔦𝔱𝔢 🔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora