Michelle è la figlia di Mancini, il mister della Nazionale Italiana, e il padre ha deciso di portarla con lui durante gli europei. All'inizio era contraria, non voleva andarci ma poi si è resa conto che se non fosse andata avrebbe commesso il più gr...
"Michelle muoviti o faremo tardi, ed è inaccettabile" mi urlò mio padre dal piano di sotto. "Papà sto arrivando un'attimo solo" così presi le ultime cose e scesi. Salutai i miei fratelli e mia madre e andai in macchina. _ Non mi sono ancora presentata, sono Michelle Mancini, si avete capito bene..."Mancini", sono la figlia di Roberto Mancini e mi ha obbligata a partire con lui per gli europei. :)
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Eccomi qui, ho i capelli lunghi e castani e gli occhi verdi/nocciola. Sono una ragazza molto solare e dolce ma allo stesso tempo molto permalosa, ho 19 anni ma tra poco ne compio 20. Per il viaggio mi sono vestita come nella foto, pantaloni di tuta bianchi e top nero e mi sono fatta la coda per il caldo che c'era. Anche se sopra il top dovevo mettere la giacca della squadra :(. Ma poi seriamente? con sto caldo devo mettere una giacca??? bahhh. - Dopo una mezz'oretta di macchina per fortuna siamo arrivati al pullman. Così abbiamo parcheggiato la macchina in un garage pubblico e siamo andati al bus. "vedi papà siamo i primi" , "mi sembra ovvio, comunque Michelle tranquilla non sarai sola ci sarà pure un'altra ragazza della tua età" "chi?" chiesi curiosa "la figlia di Gianluca Vialli, è il dirigente sportivo della squadra" mi disse. Menomale almeno non sono l'unica ragazza. Dopo qualche minuto iniziarono ad arrivare tutti i giocatori e salirono sul pullman, nel mentre era arrivata pure la figlia di Vialli. Così ci presentammo , lei si chiama Chiara.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
È lei, è una dea, ha gli occhi azzurri e i capelli biondi. ALLORA LA PERFEZIONE ESISTE. Poi è simpaticissima e credo che legheremo molto. Salite sul pullman ci siamo sedute vicine e mi ha raccontato un sacco di cose tra cui che lei è fidanzata con un ragazzo della squadra, Nicolò Barella. - Dopo un po' di ore per fortuna arrivammo in hotel a Roma, entrammo nella holl e ci diedero le stanze... "Michelle tu vai con Chiara, Immobile con Insigne, Balotelli con Pessina, Barella con Chiesa, ecc..." Così iniziammo a salire nelle stanze. "Michelle vieni saliamo con loro" mi disse Chiara, "Va bene" così salutai mio padre e chiamammo l'ascensore. "Allora ragazzi lei è Michelle, Michelle loro sono Nicolò ovvero il mio fidanzato e Federico" "piacere" dissero così ribattei "piacere mio". Arrivati al quarto piano uscimmo dall'ascensore e ci dirigemmo nelle stanze. "Chia la nostra è questa, la 409" dissi, "Invece nico la nostra è questa". "Benissimo direi" disse nicolò guardando in modo pervertito chiara date le stanze una di fronte all'altra. "amore che sei cretino" disse chiara per poi baciarlo appassionatamente. Poi c'eravamo io e Federico che ci guardavamo imbarazzati. Dopo saluti, baci e altro finalmente entrammo in stanza, è qualcosa di bellissimo aiuto.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
La stanza è un sacco luminosa, c'è una vista su Roma pazzesca, c'è una cabina armadio e un letto matrimoniale tipo fantastico. Iniziammo subito a sistemare un paio di cose e dopo un po' sentiamo "ciao ragazzi sono Roberto volevo dirvi che da domani inizieremo gli allenamenti, nella holl ci sono tutti i programmi con gli orari, ora sistematevi e rilassatevi che da domani si inizia a sudare." "Mimmiii" urlò chiara dal bagno, boh forse è al telefono con qualcuno. "MIMMIIII" lo urlò un'altra volta così incuriosita la raggiunsi in bagno. "eccoti finalmente, ti stavo chiamando da un'ora" disse "a me??" "si a chi sennò" "ma chiamavi una certa Mimmi" "sii è il soprannome che ti ho dato MIchelle MIMMI" "che sei scema, comunque perché mi chiamavi?" "nulla volevo provare il nuovo soprannome che ti ho dato" "aiai dove sono finita" "comunque stavo pensando di fare un giro per roma, che ne pensi?" mi domandò chiara "va bene dai" "PERFETTO, allora chiamo nico e gli dico di prepararsi...AH dico a Nico di dirlo pure a Fede Chiesa" - Dopo aver detto a nicolò e federico di venire ci iniziammo a prepare. "Mimmi tu che ti metti?" "Credo una gonnellina e un top"
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Così più precisamente. - Così ci siamo vestite, piastrate e poi truccate, in senso relativo perché ho messo solo un po' di gloss e un po' di mascara. Dopo qualche minuto sentiamo che bussano alla porta. Così vado ad aprirla, erano nicolò e federico. "andiamo belle donzelle?" disse nicolò "certo, chiari vienii" così prendemmo le ultime cose e uscimmo.
Ei ciaoo, questa è la prima storia che scrivo e che pubblico, spero che vi piacerà💙💐
