La nostra vita a Fairy Tail

Capitolo 9

Pov in 3° persona

Il piano di Mira era semplice, Juvia doveva andare da quel mago che vendeva pozioni illegali, con cui aveva spesso cercato di far innamorare Gray e prendere una pozione della verità, poi lei avrebbe messo la pozione nell'ordinazione di Natsu e gli avrebbe chiesto apertamente i suoi sentimenti per Lucy. Lui avrebbe confessato il suo amore e si sarebbero messi insieme.

Nulla poteva andare storto giusto??

...

Natsu era al bancone, aspettava il suo ordine con le spalle appoggiate al bancone e lo sguardo puntato verso la maga degli spiriti. Possibile che ogni giorno diventi sempre più bella? Pensava mentre la guardava ridere con Levi.

"Ecco le tue alette piccanti Natsu" disse Mira appoggiando il piatto sul bancone, il suo sguardo era strano, come se avesse in mente qualcosa, ma il dragon slayer aveva troppa fame per preoccuparsene. In tempo record finì il cibo e stava per alzarsi quando gli venne una forte fitta alla testa.

Sentendo un verso sofferente venire dall'amico di infanzia Lisanna si avvicinò. "Tutto bene Natsu?" chiese preoccupata che la pozione avesse un effetto negativo sul ragazzo. Quando gli occhi di Natsu incrociarono i suoi la maga del take over li vide divenire opachi "Natsu..." lo chiamò preoccupata.

"Dimmi amore mio" rispose con una voce dolce il ragazzo.

"EH?" gridò lei nello stesso momento in cui dietro al bancone si diffuse il rumore di piatti rotti.

Pov Lucy

Il grido di Lisanna seguito dal rumore di qualcosa che andava in pezzi fece voltare tutta la gilda. Mentre mi avvicinavo per capire cosa fosse successo notai che Lisanna era molto pallida e che Natsu le teneva un braccio sulla vita per aiutarla a reggersi in piedi. Mira aveva lo sguardo fisso su di loro e un'espressione scioccata.

Che diavolo sta succedendo? Pensai.

"Lisanna che hai?" chiese Elfman preoccupato e vedendo che la ragazza non rispondeva si girò con sguardo interrogativo verso Natsu.

"Non so che sia successo..." disse il rosato "però io e te dobbiamo parlare Elfman." Continuò con uno sguardo deciso.

Vedere Natsu così serio mi fece preoccupare. Lui non lo era mai, era sempre solare e scherzoso, questo mi faceva pensare che fosse qualcosa di grave o magari sta solo scherzando e sta per chiedere ad Elfman di lotare.

Happy si venne a mettere sulla mia testa cercando di mettersi comodo e di godersi qualsiasi cosa stesse succedendo.

"Elfman so quanto ci tieni alle tue sorelle" cominciò Natsu "per cui sono qui per chiederti il permesso di uscire con Lisanna"

Versi scioccati si sentivano in ogni parte della gilda, io ero rimasta pietrificata. Sentii le zampe di Happy premermi più forte sulla testa ma non ci diedi peso... tutto quello che riuscivo a fare era ripetere nella mia testa Ti prego dimmi che è solo uno scherzo!

"Io la amo" concluse Natsu. Non riuscii a sentire più altro, solo il rumore del mio cuore che si spaccava in mille pezzi.

Sentii le lacrime riempirmi gli occhi e non volendo piangere davanti a tutti mi misi a correre verso casa. Sentii Happy chiamarmi ma non potevo fermarmi, non potevo star ferma a guardarlo con un'altra e far finta di niente.

Volevo solo stare sola, e piangere fino a non avere più lacrime.

Non so come riuscii ad arrivare in appartamento, so solo che entrai e caddi per terra senza più forza di spostarmi.

Due braccia mi circondarono "Sfogati quanto vuoi io sono qui" disse Aquarius tenendomi stretta. Lei che c'è sempre stata, lei che mi ha consolato alla morte di mamma, lei che si è sempre lamentata di quanto fossi immatura e imbranata, lei che si è sacrificata per salvarci. Quando ho recuperato la sua chiave sono scoppiata in lacrime di gioia e mi aveva presa in giro ma ora è qui e nel suo abbraccio almeno un po' mi sento al sicuro.

Natsu perché non puoi amarmi?

Pov in 3° persona

Nella gilda era scoppiato il caos. Le ragazze si guardavano con sguardi preoccupati...tutto quello che era successo era colpa loro. Loro volevano solo dare una mano e invece avevano rovinato tutto. Lisanna si era ripresa dallo shock e si era messa a piangere tra le braccia di Bixlow. Lo sguardo ferito di Lucy l'aveva devastata, se solo avesse detto a sua sorella di non immischiarsi, di lasciare fare a loro con i loro tempi tutto questo non sarebbe successo.

Levi che aveva saputo tutto da Juvia stava cercando un antidoto per la pozione, non poteva sopportare di vedere la sua migliore amica in pezzi per uno scherzo della gilda. Sperava solo che quando tutto questo fosse finito Lucy avrebbe perdonato tutte.

Il più scioccato era Happy che aveva visto la sua famiglia, che aveva conquistato con fatica, sgretolata. All'inizio aveva iniziato ad urlare contro quello che riteneva suo padre, come aveva potuto ferire Lucy così? Lui che non faceva altro che dire quanto ci tenesse alla bionda e che aveva confessato a Gildart e a lui di volersi dichiarare.

Poi aveva sentito le ragazze confessare di aver messo una pozione nel bicchiere di Natsu e si era arrabbiato con loro. Come avevano potuto? Come avevano potuto rovinare tutto solo perché volevano aiutare Lucy e Natsu.

Se avessero voluto aiutare, pensò il gattino, avrebbero dovuto farsi i fatti loro e non far soffrire così sua madre.

In tutto questo Natsu lottava contro Gray e Gajeel che cercavano di farlo tornare in sé a suon di pugni, non potevano sopportare la sofferenza di una delle loro più care amiche e nemmeno che il loro amico-nemico soffrisse. Perché loro lo sapevano quanto quei due si amassero e se lo avessero saputo avrebbero fermato le ragazze. Quindi mentre gli altri cercavano delle soluzioni loro lo prendevano a pugni cercando di farlo rinsavire.

Il master intanto continuava a bere, guardando i suoi stupidi mocciosi correre a destra e a sinistra per sistemare il casino che ancora una volta avevano creato.