La nostra vita a Fairy Tail

Capitolo 3

"Team Natsu! Nel mio ufficio" gridò il master.

"Che avete fatto questa volta?" dissi guardando sospettosa i tre ragazzi del gruppo che alzarono le spalle in risposta.

Il master ci aspettava dietro la scrivania con un foglio in mano.

"È arrivato un incarico che chiede espressamente di voi" ci disse.

"Sono tutto un fuoco adesso!" disse Natsu penando già a qualche battaglia.

"Fermati idiota non sappiamo nemmeno che dobbiamo fare!"

"Come mi hai chiamato stripper?"

"Lo sai benissimo come cervello in cenere!"

"State per caso litigando?" chiese Titania con un'aura omicida negli occhi.

"Nno signora" fecero i due abbracciandosi "noi siamo migliori amici"

Sono sempre i soliti pensai girandomi verso il master.

"Per cosa ci richiedono master?" domandò la piccola del gruppo.

"I dettagli ve li daranno i committenti, so solo che siete stati richiesti dalla regina" disse preoccupato.

.....

"Dobbiamo per forza prendere il treno?" chiesero disperati Natsu e Wendy.

"Wendy non prendere esempio da lui" la rimproverò Charle.

"Ma Charle...tu non capisci cosa vuol dire per noi!" esclamò la dragon slayer mettendosi accanto ad Erza.

"Dobbiamo per forza" dissi dispiaciuta, non mi piaceva vederli stare male ma ci voleva troppo tempo ad arrivare a destinazione camminando "Crocus è ad un giorno di marcia e non possiamo permetterci di perdere troppo tempo"

Natsu si mise sconsolato accanto a me e quando il treno cominciò a muoversi mise la testa sulle mie gambe stando attento a non appoggiarsi su Happy seduto anche lui su di me. Dal giorno in cui mi aveva confessato di vedermi come una madre Happy era diventato più affettuoso e coccolone, si metteva più spesso sulle mie gambe o pretendeva di stare in braccio.

Non che la cosa mi dispiacesse, quella palletta era così carina e dolce quando voleva. Restare arrabbiato con lui era difficilissimo, soprattutto se ti guardava con quegli occhioni da cucciolo.

Sorridendo presi ad accarezzare i capelli di Natsu con una mano e con l'atra la testa di Happy finché quei due si addormentarono.

"Li vizi troppo Lucy" disse la scarlatta sorridendo.

"Non posso farne a meno!" risposi.

"Piuttosto sono preoccupato per l'incarico...se a chiamarci è stata la regina Husui stessa, sarà qualcosa di importante" disse Gray.

...

Dopo tre ore di viaggio scendemmo dal treno e come al solito Natsu e Wendy ci fecero imbarazzare baciando il terreno e lodando gli dei per essere scesi dalla macchina infernale.

"Wendy!"

"Scusa Charle" disse la maga prendendo in braccio la gattina bianca.

"Sembrate fratello e sorella" disse Gray prendendoli in giro "stessa magia, stessi malesseri, se non vi conoscessi penserei che siete imparentati"

Il rosato sorrise abbracciando Wendy che al commento di Gray si era illuminata.

"Io sarei felice di avere Natsu-san come fratello" rispose.

Tra battibecchi e scherzi arrivammo al castello. Le guardie ci fecero accomodare subito nella sala del trono in cui trovammo anche i draghi gemelli di Saberthoot e Yukino.