Ero uscita con le mie amiche di comitiva, quando, ad un certo punto, il telefono cominciò a squillare. Lo afferrai e lessi sul display: Raffaella. Mi chiesi cosa voleva da me alle otto di sera, ma senza pormi altre domande risposi alla chiamata.
Mi disse che aveva provato a riprodurre il film che le avevo passato in chiavetta, ma l'audio del film il suo computer non riusciva a riprodurlo. Allora io, le consigliai di avviare una canzone o un video a caso, per capire se il problema proveniva dalle sue casse.
Ma ovviamente, la mia mente depravata e scherzosa mi avevano portata ad aggiungere, ridendo, testuali parole: "Oppure non so, vediti un porno."
Dall'altra parte del telefono per un secondo non sentii più nulla, fino a quando Raffaella non mi rispose: "Ma che cavolo dici!".
Ci ero rimasta di merda a quella risposta, anche perché mi aspettavo che ridesse come fa di solito e aggiungesse una sua famosa "battuta" squallida.
Ma quando la chiamata terminò, capii il motivo da un messaggio che poco dopo Raffaella mi aveva inviato: "Avevo messo la chiamata in vivavoce e affianco a me c'era mio padre. Dovevi vedere la sua faccia."
-RossellaSpazio autrici:
Scusate per l'enorme ritardo!
Vi ringriaziamo per l' attesa.
Pace e amore. ❤
Raf e Ross