Partenza

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Hermione's pov

Hermione stava guardando il cielo dalla finestrella del vagone,viaggiava diretta verso hogwarts come moltissimi altri maghi e streghe con lei, solo che in quel momento non si sentiva euforica come gli altri anni, i suoi pensieri vagavano altrove, più precisamente verso il vagone precedente al suo dove risiedeva il più affascinante mago di hogwarts.

Si chiedeva come potesse fare a ritornare alle vecchie abitudini o anche solo a guardarlo negli occhi dopo l'episodio di pochi giorni prima...

***Londra, qualche giorno prima***

Quella mattina hermione si era svegliata con un irrefrenabile bisogno di leggere ma guardando verso la sua libreria si accorse di avere solo libri letti e riletti , aveva bisogno di qualcosa di fresco , di nuovo e quindi  decise che sarebbe passata in biblioteca quel giorno,anche perché doveva andare a comprare le ultime cose fondamentali per il nuovo anno scolastico che a breve sarebbe iniziato.

Si infilò  dei jeans e una t-shirt  bianca, le sue adorate sneakers nere e dopo aver salutato i suoi genitori e rubato dalla tavola un'invitante muffin alla vaniglia uscì di casa e si diresse verso la Brittish library.

Eccolo, l'aveva trovato, dopo quasi 2 ore per scegliere una storia che la ispirasse adocchiò un libro non molto voluminoso, dalla copertina bourdeaux ma proprio mentre lo stava per afferrare notò che una mano,decisamente più grande della sua, l'aveva preso per prima.

-"Scusi ma quello lo stavo per.."
la strega si interruppe di colpo non appena incrociò lo sguardo con la persona che possedeva il libro in quel momento e gli occhi della ragazza cominciarono a nuotare nel grigio di quelli che la stavano guardando.

-"Oggi è proprio la mia giornata fortunata vedo.." disse sarcastico

-"Malfoy il libro l'avevo visto prima io, dammelo" si allungò nella speranza di riuscire ad afferrarlo ma fallendo miseramente

-"Non se ne parla mezzosangue,questo libro serve a me ,la prossima volta dovresti essere più veloce " ghignò Draco

-"Devi accendere il camino? Perché a quanto so non sei capace di leggere,oppure si?? Hai imparato durante l'estate? "

-"Oh Granger le tue parole mi feriscono nel profondo " ironizzò mentre beveva un sorso di caffè lungo preso poco prima 

-"Per Merlino Malfoy vai al diavolo!" Così dicendo se ne andò dandogli una spallata che però fece cadere il caffè su entrambi i ragazzi

-"Cazzo ma riesci a fare qualcosa senza provocare danni ?"
Hermione cercava di trattenere una sonora risata ,divertita dalla scena di Malfoy che cercava di ripulire una macchia di caffè dalla sua camicia bianca

"M..mi dispiace..." 

"Tranquilla,e poi ti sei sporcata anche tu,questa è una piccola vittoria"
poi scoppiò a ridere davanti alla faccia di Hermione,un mix tra stupore e rabbia

Agitò la bacchetta e in meno di un secondo i vestiti di entrambi tornarono puliti come poco prima

-"Che incantesimo è? Mi serve assolutamente " chiese stupita la grifondoro

-"Strano che la strega più brillante della scuola non sappia eseguire un incantesimo così semplice "

dopo questa frase gli occhi di Hermione erano pieni di soddisfazione, Draco si accorse che quello che nella sua testa sembrava un insulto in realtà era un complimento e si maledisse mentalmente.

-"Allora se tu mi insegni l'incantesimo io ti comprerò un altro caffè a meno che non ti piaccia berlo dal pavimento, furetto "

-"Affare fatto ma se mi chiami un'altra volta così ti crucio davanti a tutti questi babbani e non scherzo Granger "

Così i due si diressero verso il bar più vicino e passarono il resto della mattina a parlare ,arrivarono persino ad un compromesso per il libro che aveva causato tutto quello scompiglio.

La strega si chiedeva come mai il signor "sonofigoperchehoilsanguepuroeodiotuttiibabbani " si trovasse proprio in una biblioteca babbana ma che importanza aveva in quel momento?

Stavano parlando per la prima volta dopo anni senza insultarsi e bastava questo.

***

-" Herm, mi stai ascoltando?" La voce di Harry mi distrasse dai pensieri per qualche secondo

-"Mhh sisi scusa, qual'era la domanda?"
Non avevo molta voglia di parlare ma non volevo sembrare scortese con lui

-"Ti avevo chiesto se per caso avessi notizie di Ron, non è qui"

Ma come ho fatto a non accorgermene,è il mio migliore amico e non ho nemmeno fatto caso alla sua assenza!! Sono una pessima amica

-"No nessuna notizia , ma arriverà fidati , conosci Ron, avrà perso il treno perché si stava ingozzando di bignè prima di partire"

Ci guardammo e scoppiammo a ridere, effettivamente questo era proprio tipico di Ronald.

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