Do you believe in us? [DRAMIONE]

Adrenalina pura

Hermione's pov

Ero lì, immobile come una stupida mentre tutti uscivano soddisfatti da quella dannata stanza

Sentii delle lacrime rigarmi le guance, forse anche qualche voce ovattata, ma non riuscivo a muovermi

Perché faceva così male?

Le parole che aveva detto poco prima a Ginny mi rimbombavano nella testa sempre più forti

-"Mione"

-"Sto bene" dissi continuando a fissare lo stesso punto, ormai vuoto, in cui si trovava poco prima

-"Ascolta..."

-"STO BENE, NON VEDI??"

Corsi via, non ne potevo più

Tutti che cercavano di consolarmi o di illudermi

'Vedrai che prima o poi se ne renderà conto'

'Si vede che a te ci tiene'

'Devi solo avere pazienza'

Ma basta.

Basta

Al diavolo Malfoy

Al diavolo tutti

Non mi importava che lui aveva detto a Ginny cose che a me non avrebbe mai detto nemmeno per scherzo

Non mi importava di quanto quelle parole mi avevano colpito in profondità

Non mi importava del fatto che per un secondo ci avevo creduto

Non mi importava di niente

Passando davanti alla biblioteca lo vidi seduto ad una scrivania senza nessun libro davanti, stava fissando semplicemente il nulla

-"NON MI IMPORTA HAI CAPITO?"

Dissi avvicinandomi sempre di più

-"NON MI IMPORTA, AVREI PAGATO PER SENTIRMI DIRE QUELLE COSE DA TE, E TUTT'ORA LO FAREI,MA NON MI IMPORTA! TU HAI DETTO QUELLE COSE A LEI, DOVEVI DIRLE A ME, IO AVREI VOLUTO CHE FOSSERO STATE DEDICATE A ME,MA NON MI IMPORTA, SEI UNO STRONZO E...E BASTA!"

Ormai tutti ci stavano guardando curiosi, gli voltai le spalle senza nemmeno dargli il tempo di rispondermi e mi diressi verso i dormitori con il volto bagnato di lacrime

Dopo pochi passi qualcuno mi afferrò da dietro

-"MI METTI GIÙ? LA SMETTI DI SOLLEVARMI OGNI VOLTA CHE TI PARE E PIACE?"

Voltò l'angolo del corridoio e mi mise a terra

-"LA SMETTI DI COMPORTARTI DA STUPIDA?"

-"Sarei io la stupida? Hai sentito quello che le hai detto?"

Non volevo piangere, volevo che mi vedesse forte, ma non potevo farne a meno

-"QUELLE SONO COSE CHE PENSO CAZZO, SONO RIFERITE A TE, COME FAI A NON CAPIRLO?"

Mi bloccai, il cuore mi batteva a mille

-"E spiegami come potevo capire che erano riferite a me"

-"Ti ho tirato un calcio prima di parlare"

Oh si ovviamente, perché io gli leggevo nel pensiero e riuscivo a capire con un calcio che stava parlando a me

Giusto

-"MA COME FACEVO A SAPERLO, COME?"

-"CHE IMPORTANZA HA? LO SAI ORA"

-"ORA CHE ME L'HAI DETTO SI"

-"E ALLORA PERCHÉ DIAMINE STAI ANCORA URLANDO GRANGER?"

Aveva ragione, perché stavo urlando?

Poi realizzai che quelle parole che tanto mi tormentavano erano riferite a me, che tutte quelle cose erano vere, che quelli erano i suoi sentimenti e che se ne erano accorti tutti tranne me

-"I..io non lo so"

Draco's pov

Quella ragazza era davvero strana, a dir poco insopportabile

-"Davvero pensi quelle cose?"

Impulsivamente le presi il volto tra le mani e cominciai a baciarla

Speravo che lei capisse la risposta alla sua domanda da quel bacio

Si

Si

Penso tutto quello che ti ho detto e lo ripeterei altre mille volte

Lei strinse i miei capelli tra le mani rendendomi ancora più affamato di baci

Cominciai ad accarezzarla seguendo ogni curva perfettamente posizionata sul suo corpo

Da quanto non la sentivo in questo modo?

Avevo bisogno di lei, con tutto me stesso

-"VOI DUE!"

Merda.

Mi staccai da lei velocemente ma a malincuore mentre Gazza ci guardava con disgusto

-"NON CI SI SLINGUAZZA PER I CORRIDOI, SEGUITEMI SUBITO DAL PRESIDE!"

Ci guardammo per un secondo, poi sorrise e sperai che avesse avuto la mia stessa idea, le afferrai la mano e cominciammo a correre via inseguiti dal sorvegliante

Quando lo seminammo ci fermammo e scoppiammo a ridere, tutto con lei era più bello: scappare, ridere, parlare, ovviamente anche scopare

Quello era pura adrenalina

Senza rendercene conto ci trovammo davanti ai dormitori dei grifondoro, lei mi afferrò dalla cravatta tirandomi verso di sè

Voleva farmi impazzire

Beh se era quello il suo scopo, ci stava riuscendo alla grande

Mi lasciò un bacio a fior di labbra

Si sta prendendo gioco di me

-"Tutto qui?"

-"Direi che per oggi va bene così"

Rispose ghignando

Non giocare con il fuoco Granger

Mi avvicinai ancora alle sue labbra

-"Beh, se ne sei sicura"

Feci per allontanarmi ma lei mi fermò e cominciò a baciarmi con foga, le nostre lingue si incontrarono ancora, erano passati solo pochi minuti ma sembrava che si mancassero da un'eternità

In pochi secondi ci ritrovammo in camera sua e lei cominciò a sbottonarmi la camicia...

Il resto, fu adrenalina pura