Soli assieme

55 3 0
                                    


Draco's pov

Mi svegliai sentendo il picchiettio di un gufo fuori dalla mia finestra

Cosi mi trascinai fuori dal letto sbuffando e presi la lettera, erano le 12:00, avevo dormito 6 ore, poteva bastare per la partita

Signor Malfoy, è pregato di recarsi nel mio ufficio il prima possibile

Severus Piton

Qualche rimbambito si era fatto beccare la sera prima, ne ero sicuro

Idioti

Mi feci una doccia veloce e in 10 minuti mi ritrovai davanti all'ufficio del professore, mi ricordai della nostra ultima conversazione lì e finalmente mi decisi a rimuovere il marchio prima di entrare

Non che non volessi ma di certo non era stata la mia priorità in quell'ultimo mese

-"Buon pomeriggio"

Sentii appena varcai la soglia della porta

-"Salve, voleva vedermi?"

Si rabbuiò ancora più del solito, non pensavo fosse possibile

-"Signorino Malfoy, mi rendo conto di non avere io il diritto di informarla di una cosa simile ma sua madre ha insistito tutto questo tempo che gliene parlassi io"

Cosa c'entrava lui con mia madre?

Tra i due c'era qualcosa?

-"Non si faccia strane idee"

Disse poi notando la mia espressione

-"La ascolto allora"

Cercai di mantenere il sangue freddo tenendo la postura ancora più impeccabile del solito

-"Suppongo che abbia notato il Morsmordre in cielo la notte in cui ha portato il signorino Theodore Nott ad Azkaban "

Me ne ero totalmente dimenticato..

-"S..si, è stato lei?"

-"Assolutamente no ma io e Silente eravamo lì vicino e ci siamo diretti subito verso la zona interessata"

Improvvisamente un brivido mi percorse la schiena ma rimasi in silenzio incitandolo a continuare

-"Draco.."

Ogni volta che mi chiamava per nome non c'era mai niente di buono sotto

-"Professore cosa ha visto?"

-"Qualcuno ha ucciso Lucius"

Sgranai gli occhi...

-"N..non è possibile"

-"Sono rammaricato per la tua perdita e per aver aspettato così tanto per informarti"

Mi alzai di scatto e uscii dall'ufficio

Sentivo sensazioni contrastanti pervadermi la mente

Odio, mi avevano tenuto all'oscuro di tutto come se non fossi suo figlio

Tristezza, era una persona orrenda ma aveva fatto anche del bene, a me e a mia madre

Però mi sentivo anche un po' sollevato, ero sicuro che non avrebbe fatto più del male a nessuno

6 anni prima

-"Perché stai piangendo?"
Si sedette accanto a me e appoggio la sua mano sulla mia spalla

-"P..perché io non voglio andare in quella scuola padre, non sono capace nemmeno ad accendere un fuoco con la magia"

Il suo sguardo severo si intenerì anche se per pochi secondi

-"Figliolo, è una scuola, si va lì per imparare e nelle tue vene scorre il sangue dei Malfoy, sangue puro, sarai uno dei maghi più eccezionali della tua età un giorno, la cosa fondamentale è l'impegno e la consapevolezza di essere migliori"

Mi asciugai le lacrime e spostai lo sguardo sul pavimento

-"E tieni la testa alta, devi essere fiero di quello che sei e che sarai"

Annuii e lo ascoltai

-"Vai a preparare i bagagli per domani mattina"

Corsi in camera mia, non avevo più paura di poter essere un disastro anzi, ero emozionato all'idea di poter imparare ad usare la magia in modo impeccabile

Bisbigliai un 'grazie padre' tra me e me

Oggi

Aveva modi e pensieri davvero discutibili ma, al contrario di quello che pensavano gli altri, era stato lui ad insegnarmi tutto

Mi ritrovai di nuovo in camera mia, con la testa piena di pensieri

Chi era stato?
Perché?
Dov'era il suo corpo?
Come mai avevano aspettato tanto a dirmelo?
E perché non l'avevo saputo da mia madre?

Lo sguardo mi cadde sulla lettera di Piton che avevo lasciato sul mio letto, la presi in mano e cominciai a stracciarla

Mi diressi verso il grande armadio e cominciai a martellarlo di pugni, ad ogni pugno messo a segno cominciava a cadermi una lacrima

Quando mi resi conto che stavo piangendo mi fermai per poi ricominciare ancora più forte, stavo distruggendo tutto e urlando dalla rabbia

Avrei potuto continuare all'infinito, sembrava che la mia rabbia non avesse fine, ma qualcosa mi fermò

La Granger teneva una mano sulla mia spalla e mi guardava in totale silenzio, sembrava che parlasse con lo sguardo, le sue iridi erano coperte da un velo spesso di lacrime

Poi mi abbracciò ed improvvisamente cominciai a piangere, di nuovo, ma stavolta più forte, non c'era più rabbia ma solo tristezza e mi lasciai trasportare da quell'abbraccio e da quei sentimenti angosciosi

Anche se Lucius non meritava tutto questo

Hermione's pov

Ci stringemmo e restammo così per un'infinità di tempo

Anche se ero decisamente più bassa di lui, tra le mie braccia sembrava così piccolo

Aveva combattuto contro Voldemort e salvato il mondo magico, aveva subito due maledizioni senza perdono da parte di persone che fino ad un anno fa riteneva amiche

Ma nonostante questo non si era mai fatto scomporre dai sentimenti, mai

Era sempre rimasto forte, freddo ed indifferente anche se sapevo benissimo che la maggior parte delle volte era solo una maschera

Stavolta era chiuso dalle mie braccia e piangeva, piangeva davvero tanto cacciando ogni tanto urla di dolore, di rabbia e di frustrazione

Non potevo fare altro che stringerlo più forte e sentirmi in qualche modo sollevata che si fosse fidato così tanto di me da farmi vedere la sua parte più fragile

Draco aveva fatto molti sbagli nella vita, ma crescendo si era reso conto di quanto fosse stato cattivo o stupido e ha deciso di essere se stesso senza pensare a quello che avrebbero detto gli altri, soprattutto suo padre

Lui è sempre stato una brava persona, solo che prima si sentiva costretto a comportarsi in un certo modo per non 'infangare' la sua famiglia, il suo cognome così tanto conosciuto

Non meritava tutto questo, non meritava alcun tipo di sofferenza ma nonostante tutto aveva affrontato cose che persone normali non si sarebbero nemmeno sognate e ne era uscito sempre più forte, cose che molti altri maghi non avrebbero potuto nemmeno sopportare

Ho sempre detto che era un'eroe anche se sapevo benissimo che in quel momento si sentiva solo un niente, in un abbraccio volevo solo fargli capire che per me sarebbe sempre rimasto il più coraggioso e forte degli eroi

Ma sentire il suo volto bagnato dalle lacrime mi spezzò il cuore, piansi

Piansi in silenzio e i nostri respiri si sincronizzarono, non ci fu momento più triste ma  al contempo bello tra noi due, non fummo mai stati così vicini mentalmente come quel giorno

Ed egoisticamente sperai solo che smettesse di soffrire perché non sarei riuscita a reggere qualche secondo in più senza poter fare nulla per calmare il suo dolore

Do you believe in us? [DRAMIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora