You Can Stay [HyunChan]

2 - Secret Secret

Erano passate un paio di settimane da quando Chan si era confidato con il sottoscritto su quanto gli avessero detto i manager della Jyp. Dopo quel giorno il nostro leader aveva continuato a fare finta di nulla, nonostante Han provasse spesso a capire cosa fosse accaduto. Era evidente che Chan non gli avesse detto assolutamente nulla, anche perché lui e Minho continuavano a scherzare come al solito, stavano sempre insieme e, ogni tanto, volava qualche abbraccio, ma nulla di più. Uscivano spesso loro due da soli, anzi, il fine settimana quasi sempre nessuno dei due era in casa, ma cosa facessero in quelle uscite lo sapevano solo loro. Nessuno, però, tranne me e Chan, sembrava farsi due domande sul loro rapporto: da sempre Jisung e Minho trascorrevano tempo insieme, era tutto nella norma.
Se avevo indovinato, e quindi il ragazzo per il quale Han avesse effettivamente una cotta, era Minho, io non potevo che essere estremamente geloso di loro. Soprattutto se Minho ricambiava i sentimenti di Jisung. Non fraintendetemi, sarei stato felicissimo per loro, ma anche a me sarebbe piaciuto vivere così la mia storia. Ma forse sono masochista e mi piace volermi male, quindi mi sono dovuto innamorare dell'essere umano più restio al romanticismo o all'idea di stare con qualcuno.
Chan è il tipo di persona che, quando ci tiene, è disposto a fare per te i più grandi sacrifici, ma poi si blocca davanti ad un "ti amo". Aveva difficoltà persino a dire qualche parola di troppo ai nostri fan, ai quali tiene sicuramente più di sé stesso. Ma ci sono parole e sentimenti che per lui sono un taboo. Per questo motivo, che speranze potevo mai avere io di farlo innamorare? Solo una persona speciale, di quelle con un carisma assurdo poteva riuscire a rompere quello scudo che si era creato. Solo un altro Chan forse poteva essere così travolgente da fargli cambiare idea. Non io, non uno come me, che si lascia travolgere dalle vicissitudini della vita e che si è ritrovato a vivere un sogno senza neanche accorgersene.

Era arrivato un altro fine settimana e al dormitorio eravamo in pochi perché sarebbe stato l'ultimo weekend libero prima del comeback. Jeongin era tornato a Busan e anche Minho, Changbin e Seungmin ne avevano approfittato per fare un salto a casa, anche perché la situazione di pandemia non ci permetteva di spostarci troppo spesso. Io ero tornato a casa lo scorso fine settimana e quindi ero rimasto al dormitorio.
Era sabato pomeriggio e Chan aveva anticipato la Chan's Room in compagnia di Felix: avevo visto la notifica su Vlive. Mi ero ritrovato, senza neanche accorgermene, a vedere i due ragazzi australiani scherzare sull'uovo che Felix aveva portato qualche tempo prima durante una diretta.
Più li guardavo e più desideravo di essere Felix. Chan era vicino a lui, lo abbracciava e gli rivolgeva dei sorrisi dolcissimi. Però essere considerato un fratello minore per Chris probabilmente mi avrebbe fatto soffrire ancora di più, sempre se non mi vedeva già in questo modo.

A dire il vero, c'erano stati momenti in cui mi ero illuso che forse potessi piacergli, ma era evidentemente la visione di un ragazzino innamorato che vede anche il minimo segno come una possibilità di aver fatto colpo. Un po' come quando abbiamo fatto quel gioco stupido con i pocky: le nostre labbra inferiori si sono toccate, io non l'ho sognato, o forse si...
Comunque resta il fatto che eravamo in un programma, in diretta e Chan ha accettato di fare la sfida con me, che, poi, abbiamo anche vinto. Da quel momento, soprattutto quando siamo andati in Australia tutti insieme per il mini tour, avevo avuto l'idea di essergli più vicino, ma non come lo era con tutti gli altri. Ero l'unico tra i più piccoli che trattava come se avessi la sua stessa età e non come un "bambino" di cui prendersi cura.  Era ugualmente dolce con me, ma in modo diverso. Anche in Australia avevamo condiviso la stanza. Una sera ero stanco morto, mentre lui era così gasato di essere tornato nel suo Paese che aveva deciso di iniziare una live. Gli aveva fatto compagnia per un po', ma alla fine mi ero addormentato. Poi per curiosità, ho riguardato quello che aveva detto mentre io ero nel mondo dei sogni.
Tralasciando il fatto che mi aveva definito cute, uno Stay gli aveva chiesto di cantare Thinking Out Loud di Ed Sheeran. Saranno i continui film mentali da ragazzino innamorato che si svolgono nella mia testa, ma alla frase "will your mouth still remember the taste of my love" lui si era girato verso il sottoscritto che dormiva. Probabilmente si era girato senza un motivo ben preciso, probabilmente sono io che vedo segnali inesistenti, ma era verso di me e io non posso dimenticare che le nostre labbra inferiori si sono toccate. Non posso...