The first is the last

3

"A me piaci. E molto" Disse Leo.
Lei spalancò gli occhi e tenne le mani al petto.
Non sentiva nulla. Non era lo stesso che con Mattia. Leo non le provocava quel tipo di emozioni.
Emma sapeva già la risposta a quella domanda, ma voleva verificare.
"Leo, sei un ottimo amico e hai un cuore d'oro, ma...a me piace un'altro" Rispose.
Non ci pensò neanche due volte a giustificarsi con il ragazzo che le piaceva.
"Si, e so anche chi è" Le rispose Leo.
Lei lo guardò incuriosita,chiedendosi se davvero lui sapesse chi fosse.
"Mattia" A quel nome il suo cuore perse un battito.
Si. A lei piaceva molto Mattia. Non c'erano dubbi.
"A lui non piaci però. Perché avere entrambi il cuore spezzato, quando potremmo invece stare insieme?" Disse lui senza neanche un po' di tatto.
"Mi dispiace. Ma hai completamente perso tutta la mia fiducia con questa frase".
Emma era arrabbiata. Molto.
Però voleva piangere. Aveva perso il suo migliore amico in quel modo. Non le avrebbe davvero più parlato, neanche come amico...
Il giorno dopo a scuola invece. Lui si presentò all'uscita. Trovava molto imbarazzo a guardarlo solamente. Ma quando lui non la guardava, aveva il bisogno di vedere se fosse triste o qualcosa del genere.
Quando vide Mattia.
Sembrava si fosse fatto male, ma subito dopo la guardò. Rabbrividì, ma prima che potesse girarsi lo fece lui. Mattia non era il tipo da voltarsi. Perché lo aveva fatto?
Poi però si voltò di nuovo e le sorrise. Eh si, le sentì di nuovo quelle farfalle.

Ritornata a casa , Emma si distese nel letto e copri il suo volto con il braccio . Era rossa in volto e non riusciva a non pensare al suo sorriso e a quella volta in cui le sfiorò i capelli chiedendole dello shampoo.
Il suo telefono nel comodino vibrò. Lo prese immediatamente.
ERA UN SUO MESSAGGIO.
Era proprio un messaggio da parte di Mattia.
Non riusciva a smettere di rotolarsi nel suo letto.
Sbloccò il telefono e aprì la chat.
-Ti piace Leo?-
Emma smise di sorridere, ma poi sorrise di nuovo quando pensò che magari era geloso per un qualche motivo.
-Devo rispondere?-
Scrisse lei per stuzzicarlo.
-Solo se vuoi- Rispose lui.
-Allora non lo so- Chissà,magari era geloso.
In quello stesso momento, Mattia non capiva perché Emma non glie lo volesse dire.