L'unico || FEDERICO CHIESA

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Dopo tre ore di macchina finalmente arrivammo a destinazione; avevamo affittato un piccolo appartamento nel centro di Forte in modo tale che fosse possibile raggiungere la spiaggia e i locali.

Francesco non la smetteva più di lamentarsi diceva che aveva fame ma ci eravamo dovuti fermare in autostrada in un autogrill per fermare i brontolii che gli si erano formatosi in pancia.

Stanca di sentirlo lamentarsi decidemmo di andare in un baretto proprio sotto il nostro appartamento; io presi un tramezzino con gamberi e maionese mentre lui prese una pizza con salame piccante, io mi chiedevo dove metteva tutta quella roba dato che rimaneva sempre uno stuzzichino, ma sinceramente penso sia una cosa di genetica dato che tutta la mia famiglia è abbastanza magrolina.

Una volta pagato ci incamminammo per la stradina che ci portava in riva al mare e poi decisi di farmi un bagno, così andai un attimo in camera a cambiarmi e mi misi questo:

Quando arrivai in spiaggia vidi mio fratello giocare a palla con dei ragazzi così decisi di stendermi a prendere il sole quando ad un certo punto una cosa dura mi colpì la testa; mi alzai di scatto e mi accorsi che erano stati gli stessi ragazzi che stavano giocando a palla cn francesco e udii uno di loro dire: "ahia sei messo male frà" feci un sorrisetto a quella affermazione e decisi di prendere la palla e aggiungermi al gioco.

Mi guardarono tutti con la fifa stampata in faccia e quando aprii bocca per parlare loro indicarono tutti un ragazzo con dei capelli biondi occhi marroni tendenti al verde e un naso un po' storto. Non era sicuramente il più bel ragazzo che avessi mai visto ma c'era qualcosa in lui che mi affascinava.

Mi avvicinai a lui e gli tesi la mia mano a mo di saluto; a quel gesto la sua faccia fece una smorfia sorpresa che mi fece ridere a crepapelle, gli dissi: "piacere Federica" e lui mi rispose: "piacere Federico". L'avevo già visto da qualche parte ma non mi ricordavo dove, che strano io di solito tutte le persone che incontravo me le memorizzavo fino alla tomba.
Non smettevo di fissarlo e lui non smetteva di fissare me quando mio fratello ci raggiunse e disse: "va bene ragazzi tutti in campo si aggiunge anche Federica", mi chiese in che squadra volessi andare e senza dubbio andai in quella contro mio fratello, non vedevo l'ora di stracciarlo, perché potrà pur essere bravo a calcio ma a pallavolo era proprio scarso.

E come avevo immaginato vincemmo 3-0 per noi, Federico che avevo scoperto era Federico Chiesa attaccante della Juventus se ne era andato via prima perché doveva andare a vedere la partita di suo fratello che si sarebbe svolta nel tardo pomeriggio.
Dato che si era fatta sera decidemmo di andare tutti insieme al Twiga un locale molto frequentato lì a Forte. Mi feci una doccia veloce e mi feci una coda alta e poi la intrecciai e fermai i capelli con del gel, per il trucco optai per un semplice burro cacao dato che andavamo in una discoteca e sicuramente avrebbe fatto caldo quindi non aveva senso metterlo, come vestito optai per un classico tubino con lo scollo a v ristretto e dei guanti che riprendevano il vestito:

Eravamo come sempre in ritardo per via della vanità di mio fratello che si porta dietro da quando era in fasce. Il locale non era molto distante facemmo 10 minuti di camminata nel quale io mi lamentavo delle trappole mortali che io avevo ai piedi mentre mio fratello del fatto che eravamo in mega ritardo. Una volta arrivati mi soffermai a osservare la struttura immensa mentre mio fratello si affrettò ad andare.

C'era una lunga gradinata di scalini per raggiungere la sala principale e si poteva udire un forte vociare e una musica quasi orecchiabile a tutto volume. Presa da stare attenta a non inciampare sui quei tacchi che mi ripromisi ancora una volta di non metterli più, andai addosso a un ragazzo, "non sono qui neanche da un minuto e già combino disastri" pensai, quando alzai la testa e mi sentii dire: "FEDERICA".

ED ECCOCI QUI ALLA FINE DEL SECONDO CAPITOLO, CHI SARÀ MAI LA PERSONA CHE LA NOSTRA SBADATA FEDE SI SARÀ SCONTRATA?
P.S. mi scuso ancora per gli errori grammaticali ma come dicevo è il mio primo libro
COMMENTATE E VOTATE LA STORIA GRAZIE💕
-vivuz