Vin: EH TU PER QUALE STRA CAZZO MOTIVO TI SCOPI KIO?
EH?
Come prego? Sarà talmente fatto che da i numeri.Ash: come scusa?
Vin: me l'ha detto lui e Troy ha pure confermato
Sbotta.
Veramente crede alle parole di Kio?Ash: Vinnie io non ho scopato proprio nessuno, questo pensi di me? ti fidi più di loro che di me?
Gli urlo contro.
Vin: come cazzo faccio a fidarmi di te se vai a fare la troia-
Ash: io sarei una troia?
La mia voce è tremolante.
Vin: io penso che non dubiterei se tu fossi andata con Ki-
Ash: io sono ancora vergine pezzo di merda!
Lo interrompo urlandogli contro.
Mi sento insicura in questo momento e comincio a sentire gli occhi lucidi.
Il suo viso ancora pieno di sangue cambia espressione nella frazione di un secondo.
Mi ha detto che sono una troia quando io ancora non sono mai andata a letto con nessuno e forse si è reso conto del pesante insulto che mi ha lanciato.
Butto per terra la bottiglia di acqua ossigenata e l'ovatta che avevo in mano e cerco di uscire dal bagno, ma lui mi afferra un polso.
Mi tira a sé e mi avvolge con le sue braccia, dovrei andarmene, dovrei scollarmi da lui per fargli capire che mi ha ferita, ma non ci riesco, io non posso, è come una calamita.
Con la testa appoggiata al suo petto posso sentire il suo cuore rallentare e il mio prendere il tempo del suo.
Stiamo così un paio di minuti, che sembrano un'eternità.
Quando mi libero dalle sue braccia noto che la mia faccia è sporca di sangue della maglietta di Vinnie.
Poso due dita sulle mie guance cercando di migliorare, ma lui mi interrompe spostandomi i polsi dal viso.Vin: fai una doccia, io la farò dopo
Dice serio.
Non l'ho perdonato, ma per la situazione in cui si trova cerco di chiudere un occhio, per il momento.Così faccio e mi butto in doccia.
Usare il suo shampoo e il suo bagno schiuma è come avere Vinnie addosso. Fantastico.
Una volta finito prendo dal porta asciugamani il telo e me lo avvolgo sul corpo.
Esco dal bagno ancora tutta rossa per il vapore formatosi in doccia.Ash: ho finito
Lui coricato sul letto con gli occhi rivolti al cellulare alza lo sguardo e mi scruta per due secondi accennando un piccolo sorriso ai bordi delle sue labbra.
Si alza si dirige all'armadio e tira fuori un paio di boxer, delle calze nike alte e una t-shirt.
Mi porge i vestiti.
Caro i dovrei mettere i tuoi boxer?
E i pantaloni dove sono?Lui entra in doccia e io mi cambio in stanza.
Una volta fatto mi siedo sul letto a gambe incrociate e gioco un po'con Hera.Dopo poco lui esce solo con i boxer addosso e i capelli ancora bagnati, probabilmente io sono arrossita parecchio e lui se n'è accorto.
Si avvicina a me e si corica con le braccia dietro al collo.
Visiono il suo volto con le ferite ancora aperte, così mi alzo e prendo dell'ovatta, dei cerotti e dell'disinfettante.
Torno vicino a lui ma non dice niente, quindi comincio a medicargli le ferite che prima non ero riuscita a disinfettare.
Assume facce strane per il bruciare dell'acqua ossigenata e a me viene da sorridere a vedere le sue smorfie.
Gli attacco un cerottino sullo zigomo e poi comincio a disinfettare un angolo della fronte.
Quando comincio a tamponare con il cotone, lui mi afferra per i fianchi e mi sposta a cavalcioni su di lui.Vin: così farai meno fatica
Dice chiudendo gli occhi aspettando la mia medicazione e posando le mani sul mio sedere coperto solo dai suoi boxer.
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We Can't ︎[Vinnie Hacker]
FanfictionA tutti è capitato almeno una volta di inciampare per strada. Ma di inciampare scontrandoti e cadendo addosso a qualcuno, che potrebbe completamente cambiarti la vita? Ashley Adams è una semplice ragazza di 17 anni che vive con sua madre nel Connec...