Like in a dream

Capitolo 1

Sei mesi dopo

Arya e Liv erano fuori dalla loro scuola ormai da mezz'ora: stavano aspettando che uscisse il loro amico Den, che era ancora dentro per sapere i risultati del test di letteratura, per il quale entrambe le ragazze lo avevano aiutato a studiare. Avevano dedicato una settimana intera a ripassare tutti i poeti studiati fino ad allora e poi le due ragazze lo avevano interrogato, ma alla fine tutta la responsabilità era stata di Den.
Finalmente le porte di scuola si spalancarono ed uscirono più di trenta ragazzi, tutti di circa sedici anni, tra cui Den. Appena Liv lo vide iniziò a sbracciarsi cercando di farsi vedere e Arya la imitò.
-Den! Den!!- Liv e Arya lo chiamarono e lui finalmente le vide. Aveva lo sguardo basso e subito le due ragazze non capirono, avevano studiato tantissimo, si erano impegnati, Den doveva essere passato. Arya fu la prima a parlare. Sapeva che se il suo amico non avesse preso un voto sufficiente i suoi genitori non lo avrebbero fatto partire durante l'estate e lui non desiderava altro che quello.
-Hey... com'è andata?- chiese Arya cautamente.
Inizialmente Den non rispose, si limitò a scrollare le spalle, ma poco dopo alzò lo sguardo e rivelò sul suo viso un sorriso malizioso.
-Ho superato il test di letteratura!!
Liv sospirò sollevata e poi guardò Den sorridendo e gli tirò un pugno sul braccio che dovette fare male perché Den fece un salto indietro quasi spaventato. -E questo per che cos'era?
-Mi hai fatto prendere un colpo idiota!!- rispose subito Liv.
I tre ragazzi iniziarono a ridere tanto che ad Arya scesero le lacrime. Le succedeva spesso. I suoi migliori amici riuscivano sempre a farla stare bene e le risollevavano il morale anche nei momenti peggiori.
-Forza datemi un accendino!- disse Den tirando fuori dal suo zaino verde il libro di letteratura -Devo bruciare questo libro. Ora.
Liv senza nemmeno pensarci prese il suo accendino dalla tasca. Lei non fumava, ma le era sempre piaciuta l'idea di andare in giro con un accendino. Le era sempre piaciuta anche l'idea di possedere un coltellino, magari a serramanico, ma sua madre glielo aveva sempre impedito, per evitare che la figlia sembrasse una pazza, pur sapendo che Liv non lo avrebbe mai usato per far del male a qualcuno. Le piaceva solamente il senso di protezione che quell'oggetto le avrebbe potuto dare.
-Hey, ma cosa fai?- intervenì Arya vedendo Den prende in mano l'accendino nero di Liv -Non puoi bruciare un libro!- la ragazza strappò di mano all'amico il libro di letteratura e lo strinse tra le braccia come per proteggerlo. Liv e Den la guardarono sorpresi, meravigliati dalla sua reazione e lei, accorgendosi di quegli sguardi aggiunse subito con un tono più calmo -Se lo rivendi ci puoi guadagnare un po' di soldi...
-Mmm...- Den si mise un attimo a pensare -mi sembra ragionevole... Ottima idea Evans- il ragazzo le spettinò i capelli neri e subito Arya si spostò sentendosi chiamare per cognome.
-Quante volte ti devo dire di non chiamarmi così?- guardò il suo amico con aria seria, sbuffò vedendolo sorridere e poi si girò dandogli le spalle per nascondere il sorriso spuntato sulle sue labbra. Era difficile fingersi arrabbiata con lui, era praticamente diventato un fratello e poi lei odiava litigare. "Portan le liti danni infiniti", le diceva sempre sua nonna quando era piccola. Nonna Rose. Non aveva molti ricordi di lei, era morta in un incendio quando Arya aveva soli tre anni, ma si ricordava di volerle davvero bene e pensare a lei le faceva ancora male.
-Se ti prometto di non bruciare quel libro me lo restituisci?- chiese Den sorridendo.
Arya si era quasi dimenticata di avercelo in mano così glielo restituì. -A proposito di libri, tu mi devi ancora restituire "Water Heart". Quando ti ho promesso di prestarti tutta la trilogia di "Fire Heart" non pensavo ci mettessi così tanto! Ce li hai da più un mese e hai solo letto Fire e mezzo Water
-Li hai letti anche tu Den?- chiese Liv ricordandosi di quei libri regalati ad Arya per il suo compleanno sei mesi prima.
-Si! Per ora ho letto solo Fire e ho praticamente finito Water, il secondo- disse correggendo Arya.
-Ma erano tre o sbaglio?
-Si si! Sono tre, Fire, Water e Air! Se vuoi te li presto!- ad Arya sarebbe piaciuto poter condividere un'altra delle sue passioni con Liv e ormai quei libri erano diventati veramente la sua passione. In quattro mesi li aveva riletti tutti e tre per ben tre volte, ma poi è stata costretta a separarsene prestandoli a Den. Ogni giorno ne parlava con lui e commentavano insieme ogni capitolo.
-No tranquilla, posso sopravvivere anche senza...- Liv rise e così fece anche Arya accorgendosi della sua esagerata reazione -Comunque ora sono curiosa, di che parlano questi libri?
-Allora- iniziò Arya con un tono da maestrina -in questa storia gli esseri umani hanno dei poteri, ne esistono tre diversi, alcuni possono controllare il fuoco, alcuni l'acqua, ed altri l'aria. La protagonista, Sophie, controlla l'acqua, come tutti quelli della sua famiglia, ma un giorno scoprì che suo zio e altri uomini dell'aria si erano alleati per eliminare tutti quelli del fuoco e...- Arya fu interrotta da Den
-No aspetta, ma Jorgen non era suo zio!
-Si che era...- Arya si rese conto troppo tardi di aver spoilerato tutto Air, il terzo libro, a Den -Oddio scusaa!- Disse subito tappandosi la bocca con le mani.
Liv rise. Le capitava spesso di assistere a queste scene, infatti questa non era la prima volta che Arya anticipava qualcosa a Den. Lui ci aveva quasi fatto l'abitudine così non se la prese molto con lei, si limitò a guardarla male per un attimo, ma poi le sorrise vedendola seriamente preoccupata.
-Davvero mi dispiace un sacco... non volevo!
-Non importa tranquilla, ormai ci ho fatto l'abitudine ai tuoi spoiler!- i tre ragazzi risero.

•••

-Ecco, attento che scottano!- Den prese le tre tazze dalle mani della barista e la ringraziò per poi andarsi a sedere su un divanetto accanto ad Arya e a Liv.
-Macchiato al caramello con poca schiuma per Arya e quello al cioccolato bianco per Liv- disse il ragazzo porgendo le due tazze alle amiche.
Entrambe lo ringraziarono e poco dopo Liv riprese a parlare -Quindi, ci sono il fuoco, l'aria e l'acqua  no?- Arya annuì e Liv continuò -E la terra scusa? Di solito gli elementi sono quattro...
-In effetti...- disse Den -ma alla fine la terra è un po' inutile...  puoi solamente... non so, far crescere fiori in testa ai cattivi?
Le due ragazze risero e poco dopo Arya rispose -Puoi provocare i terremoti, penso...
Liv rimase sbalordita -Beh allora la terra è  la più forte!
Den rispose sconvolto da quella affermazione -Il potere della terra, per prima cosa, non esiste in Fire Heart, e, secondo, l'acqua resta la più potente!
-L'acqua? Tu sei matto!- disse Arya -Il fuoco è il più potente!
-Hey hey calmi!- intervenne Liv ridendo. -Quindi mi avete detto che alcuni dell'aria e dell'acqua si alleano contro il fuoco e la protagonista, Sophie, che è innamorata di uno del fuoco, Daniel, sconfiggerà Jorgen, il cattivo, e tutti i suoi alleati?
-Esatto- risposero in coro Den e Arya.
-Mi piace sta storia- disse Liv sorridendo maliziosamente -Magari ho trovato un libro che mi piacerà...