[TERZA PERSONA]
"Che giornata."
Kuroo si accasciò sul divano d'argento, allentando la cravatta che aveva intorno al collo. Era appena tornata da un'ora e mezza di macchina con Kenma per assicurarsi un accordo con alcuni dei suoi nuovi datori di lavoro.
"Non posso credere che abbiamo passato così tanto tempo là fuori solo per prendere mezzo milione di dollari." Kenma borbottò, ovviamente irritato per l'esito.
"Non essere così a buon mercato Kenma.", alza gli occhi al cielo verso la testata da letto, "Mezzo milione è di gran lunga meglio dell'offerta iniziale di 100K."
"Qualunque cosa."
Kenma giaceto sull'altro divano, sospirando mentre i suoi occhi vagavano al soffitto.
"Uscire a fare quell'accordo era comunque meglio che stare qui rinchiuso."
"Giusto?" Kuroo dice " Forse chiamare delle ragazze, non ti piacerebbe Kenma?"
"Uffa". Kenma si voltò dalla sua parte, nascondendo la sua faccia di disgusto, "Tutte queste ragazze che portate qui non sono altro che delle puttane."
"Non è quello che ti piace però?"
Kenma si volta, lanciando un'occhiataccia a Kuroo. "Per tua informazione, mi piacciono le donne che pensano da sole piuttosto che accettare di fare sesso con noi."
"Dici così, ma hai ancora un'avventura di una notte."
"Sei incredibile." Kenma si volta, di nuovo di fronte il divano.
"Incredibilmente giusto, e tu lo sai."
Kenma impreca verso di lui, dicendogli di fottersi. Capitava molto che tra i due ci sono stati litigi anche sulle loro scelte e decisioni con donne in passato; in seguito sentendo i due litigare ,Akaashi e Bokuto appaioni nella zona soggiorno.
"Continuerete a litigare o..." La presenza di Bokuto fece alzare gli occhi al cielo i due; era comune per loro avere una piccola disputa, e Bokuto ha sempre voluto che combattessero tra di loro per qualche motivo.
"Zitto Koutaro". dice Kuroo, lasciando cadere le braccia sull'esterno del divano, "Kenma ed io stiamo solo discutendo della sua noia e delle donne."
"Tetsurou non starà zitto, cazzo."
"Hai detto che eri annoiato, e tutto quello che ti ho suggerito è stato di chiamare un ragazza o qualcosa del genere; dici sempre che non ne vuoi una, ma alla fine finisci per chiamarla."
"Beh, questa volta è diverso, ok?" Kenma sospira, "Sono stanco di stare in giro con donne a caso."
Era strano che detto da un uomo solitario come Kenma, ma era un pensiero condiviso da tutti gli uomini.
Anche Tsukishima.
Il maschio biondo scende le scale, la mano che corre lungo la ringhiera mentre un cipiglio gli avvolge le labbra.
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RICCHEZZA, POTERE, E AMORE [KUROKENAKABOKUTSU X READER]
Fiksi Penggemar➜ UNA STORIA IN CUI UNA SEMPLICE CAMERIERA FINISCE PER CATTURARE GLI OCCHI DI CINQUE TRA GLI UOMINI PIÙ PERICOLOSI E RICCHI DELLA CITTÀ. (ATTENZIONE! NON POSSIEDO NE LA STORIA, NE LA TRAMA, NEANCHE I PERSONAGGI IO TRADUCO SOLAMENTE TUTTI I CREDITI...