Capitolo 35

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Due settimane dopo...

Avevo deciso che ormai dato che ero troppo stanca di lasciare la scuola e di riprendere quando il bambino sarebbe nato, Leo però mi aveva promesso che lui avrebbe continuato per almeno avere qualcosa tra le mani, aveva pure trovato un lavoro (bar) mi preoccupava un po perchè lì non si sá mai cosa può succedere. Lucas era ormai andato a convivere con Larissa e la cosa mi dispiaceva molto sarei stata sola, ma dopo aver meditato un po ho capito che anche lui ha bisogno di farsi una vita, quindi piano piano lo accettai e alla fine le cose andavano abbastanza bene, mamma per motivi di salute lasciò il lavoro e per questo decisi di aiutarla e che me ne prenderò cura io di lei come lei si prese cura di me per 17 anni e ancora adesso lo fa.

Mi svegliai, mi lavai e andai di sotto per fare colazione la fame mi mangiava viva.

Andai di sotto e trovai mamma preparare i biscotti al burro con in mezzo la cioccolata, dio io amo mia mamma. 
'Mamma vuoi una mano?'
'Si grazie puoi mettere la cioccolata?'
'Certo mamma'

E mentre mettevo la ciccolata facevo un po a me e un po al biscotto era buonissima.

Dopo aver fatto colazione e aver passato del tempo con mamma a fare shopping tornammo a casa e cominciammo a preparare il pranzo, mamma era stanca quindi le dissi di andare a letto e che ci pensavo io, e così fece.
'Ah amore mi stavo chiedendo visto che siamo qui noi due da sole che ne dici se Leo venisse ad abitare con noi finchè non vi sistemerete? Sai se tipo ti sentirai male non farai la fatica di chiamarlo che ce l'avrai subito lì'
'Ci penserò mamma grazie'

Detto questo andò di sopra a riposarti mentre io mi rimboccai le maniche e preparai da mangiare.

Bussarono alla porta, andai ad aprire e c'era Leo che era appena tornato da scuola e l'avevo invitato a mangiare con me e gli avrei parlato della proposta che mi aveva fatto mamma prima.
'Amore' si avvicinò per darmi un bacio, ma lo bloccai.
'Ti devo parlare' dissi seria, mi piaceva farlo spaventare.
'Cosa è succeso?'
'Prima mangiamo'

Andammo in cugina a mangiare le cotolette con le patatine.
'Dai dimmi che succede cazzo mi fai sempre preoccupare'
'Ok vuoi davvero saperlo?'
'Si'
'Allora...' feci un sospiro e con un sorriso gli saltai addosso.
'Ti va di venire a vivere qui con me e mamma? sai se tipo avrò bisogno di te tu ci sarai'
'Oh..' disse con uno sguardo triste?

'Non vuoi?'
'Ma certo che voglio scema'
'Ma sei coglione? Mi hai fatto prendere un colpo'
'Anche tu prima cogliona'
'Come mi ha chimata scusa?' 'cogliona qualche problema?' 'si ho qualche problema'
'Dammi un bacio amore mio'
'No'
'Me lo prendo con forza'
'Non ci provare sono incinta'
'E allora?'
'E allora non posso fare sforzi'

Mi alzai da sopra di lui, andai a sparecchiare e mentre lavavo i piatti, leo si mise dietro di me e mi cinse i fianchi.
'Non mi hai ancora dato un bacio'
'E non ho intenzione di dartelo'
'Ok allora me lo prenderò io stesso'

Mi girò con la forza e mi tenne stratta a lui, gli schizzai un pò d'acqua in faccia ma lui non ci fece caso.
'Amore mamma fa la cattiva'

Disse rivolgendosi alla pancia.

'Si faccio la cattiva perche mi diverto'
'Dai dammi un bacio'

Mi avvicinai e gli diedi un bacio nell'angolo della bocca.

'Non era un bacio'

Mi avvicinai ancora e gli diedi un bacio a stampo che lui lo trasformò in un bacio più bello, ci stavamo per eccitarci quindi mi staccai subito.
'No, così non va bene'
'Ok ok mi calmo'
'Ecco bravo'
'Ti amo sei splendida'
'Ti amo anche io'

Finì di lavare i piatti e andai a far il solito riposino mentre Leo andò a lavoro.

Quando mi svegliai andai da Leo a vedere cosa stava facendo.

Mi incamminai verso il bar vicino casa e quando arrivai entrai.

Andai in un piccolo tavolo e mi sedetti, guardai un po in giro e vidi una ragazza con un piccolo pancione, era incinta? Aveva circa la mia etá o forse più piccola, era con sua madre e continuava a fissarmi io almeno dalle volte distoglievo lo sguardo ma lei era li che fissava me e il mio pancione. Dopo 5 minuti Leo si liberò e venne da me.
'Ehi che ci fai qui?'
'Rispondi così hai tuoi clienti?'
'Oh scusa allora... Cosa le porto signorina?'
'Un cappuccino'
'Arrivo subito signorina'
E se ne andò come se non ci conoscessimo nemmeno.

POVS. LEO

Dio quella ragazza mi fa impazzire immagino quando nascerá il piccolino.

Scommetto che abbia notato quella ragazza incinta come lei e scommetto anche che entrambe hanno una voglia matta di conoscersi, ho visto quella signorina che continuava a fissare Laura.

POV.S LAURA

Ma quanto cazzo ci mette?
'Eccomi amore'
'Non chiamarmi amore, sono una cliente'
'Potrei sedermi accanto a te signorina?'
'No, sto aspettando il mio amante però deve stare zitto il mio moroso non lo sa'

Alla mia affermazione si mise a ridere.

Lui aveva finito il turno quindi restammo al bar a parlare del nostro futuro e del bambino.

Verso sera ci avviammo verso casa, mamma stava preparando la cena e dopo aver servito tutto in tavola mamma cominciò a parlare con Leo.

Finimmo mangiare e andammo a letto.

Avevo in presso nella mente ancora la ragazza, avrei avuto il piacere di conoscerla.

I'M PREGNANT.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora